Coppa Italia Fisheries di pesca a Feeder 2017

REGOLAMENTO PARTICOLARE PER LE PROVE DI SELEZIONE
Art. 1 – ORGANIZZAZIONE – Le prove di selezione sono organizzate dai responsabili di zona che si possono avvalere della collaborazione di Società Locali. Si svolgeranno quali che siano le condizioni atmosferiche e sono rette dal presente Regolamento che tutti i concorrenti, per effetto della loro iscrizione alle prove, dichiarano di conoscere ed accettare. Eventuali rinvii per forte maltempo, impraticabilità del campo gara o sovrapposizione con gare nazionali inserite nel calendario FIPSAS 2017 tecnica feeder, sono incombenza del responsabile di zona che si preoccuperà di individuare altra data o lago. In allegato al regolamento l’elenco delle zone e dei rispettivi responsabili.
Art. 2 – CONCORRENTI – Alla Coppa Italia Fisheries di pesca a Feeder si accederà attraverso libera iscrizione che dovrà pervenire tassativamente al responsabile della zona via email il quale, trasmetterà l’elenco complessivo degli iscritti al responsabile Nazionale, pena l’annullamento della prova effettuata. La Coppa Italia Fisheries di pesca a Feeder sarà svolta in tre prove di selezione su base zonale della durata di cinque ore ciascuna, che daranno l’accesso alla fase di semifinale da cui si formeranno i quadri degli atleti finalisti. Le semifinali e le finali si svolgeranno in due prove (effettuate in un weekend) della durata di 5h con inversione di picchetto in base al peso. Gli atleti potranno scegliere a quale selettiva iscriversi indifferentemente dalla sezione di appartenenza. La selettiva potrà essere svolta solo al raggiungimento di minimo n° 15 (quindici) concorrenti. I settori saranno formati da un massimo di 5 concorrenti ciascuno ed i concorrenti potranno iscriversi ad un’unica selettiva.
Art. 3 – PROVE DI SELEZIONE
Partecipano alle tre prove di selezione i concorrenti iscritti in uno dei campi gara previsti (laghi FIPSAS o commerciali, vedi elenco allegato). Qualora vengano esauriti i posti disponibili, ove possibile, si procederà all’individuazione di ulteriore lago o impianto FIPSAS. La classifica finale della selettiva zonale verrà stilata sulla base della somma dei piazzamenti conseguiti al termine delle tre prove selettive senza scarto. A pari penalità prevale il miglior risultato di settore e successivamente il miglior punteggio effettivo. Accederanno alla fase di semifinale una percentuale di agonisti risultanti dalla classifica finale di ogni selettiva, calcolata in base ad un quorum da assegnare in proporzione agli iscritti fisici (n° di atleti presenti durante le tre prove di selezione) . Il quorum, uguale per tutte le macro zone, verrà calcolato in relazione alla capienza dei cinque campi gara individuati per le semifinali.
ISCRIZIONE alle prove di semifinale
L’iscrizione alle prove di semifinale dovrà essere fatta immediatamente dopo la terza gara zonale versando la quota di euro 30 al responsabile di zona. L’eventuale rinuncia deve essere comunicata subito nel qual caso acquisiscono il diritto i primi esclusi in ordine di classifica. Colui che ha dato adesione può rinunciare fino a massimo 10 giorni prima della finale perdendo la quota versata. Oltre questo termine non verranno effettuati ripescaggi.
Art. 4 – OPERAZIONI PRELIMINARI – Trattandosi di un Torneo individuale il sorteggio dei settori, da 5 concorrenti, verrà effettuato non tenendo conto della società di appartenenza. Nel caso in cui il numero dei concorrenti iscritti o partecipanti non sia divisibile per 5 sarà costituito un settore tecnico. Per settore tecnico si intende il completare a 5 il numero dei concorrenti da classificare includendovi concorrenti di
altro settore, purché contiguo e ciò al solo fine della classifica. Il settore tecnico non potrà essere posizionato come iniziale o finale del campo gara. I responsabili di zona dovranno inviare al termine di ogni selettiva, entro e non oltre 3gg dal termine della prova, le classifiche di settore e di giornata debitamente compilate su apposito stampato, all’indirizzo di posta elettronica angelo.depascalis@virgilio.it , il non invio delle classifiche di settore e di giornata prima dell’inizio della prova successiva invaliderà la prova stessa.
Art. 5 – CONDOTTA DI GARA – Le gare saranno a turno unico di 5 ore. Tutti i partecipanti sono tenuti a:
– Mantenere un comportamento tale da non ostacolare l’azione di altri concorrenti; – Tenere un contegno corretto nei confronti degli Ufficiali di Gara e di tutti gli incaricati della organizzazione; – Rispettare gli ordini dati dagli Ufficiali di Gara; – Sottoporsi, se richiesto, al controllo preliminare avanti l’inizio della gara ed a eventuali successivi accertamenti da parte di Ufficiali di Gara; – Controfirmare il proprio cartellino a convalida del peso; in mancanza di ciò il concorrente perde il diritto ad ogni contestazione su quanto riportato sul cartellino; – Lasciare le sponde pulite.

Dopo il segnale d’inizio gara e fino al termine della stessa e la pesatura del pescato, il concorrente non può ricevere aiuto da persone estranee alla gara. È assolutamente proibito lanciare in acqua l’esca prima di aver slamato la preda catturata e averla, messa nella nassa o liberata. Gli accompagnatori e i rappresentanti di Società debbono tenere un contegno corretto nei riguardi degli Ufficiali di Gara, Organizzatori e Concorrenti e debbono rispettare gli ordini impartiti dagli Ufficiali di Gara. Il concorrente deve operare nel posto a lui assegnato. Un concorrente che peschi in un posto gara diverso dal proprio, viene considerato assente nel settore dove aveva diritto di pescare e non deve essere classificato nel settore dove invece ha pescato. In qualsiasi momento della gara, il concorrente può accedere alla postazione dove aveva diritto di pescare, purché avverta il proprio Ispettore di Sponda e rimetta in acqua senza disturbare gli altri concorrenti o consegni l’eventuale pescato catturato nel posto gara dove erroneamente aveva pescato fino a quel momento. L’azione di pesca può essere esplicata esclusivamente nello spazio compreso fra il picchetto con il proprio numero di gara e quello successivo. La distanza fra i concorrenti deve essere obbligatoriamente compresa tra 6 e 30 metri.
Art. 6 – PESATURA
La pesatura deve essere effettuata per l’intero settore con un’unica bilancia. Appena pesato ogni concorrente rimetterà immediatamente il pescato in acqua con delicatezza, al fine di salvaguardare la fauna ittica. Qualora dopo aver pesato il pescato e prima di rimetterlo in acqua, l’Ufficiale addetto alla pesatura ammetta un errore o si accorga del mal funzionamento della bilancia stessa, può far ripetere la pesatura del concorrente appena pesato. In caso di rottura della bilancia si dovrà utilizzare una nuova bilancia dello stesso tipo di quella utilizzata fino a quel momento. La pesatura deve avvenire con l’utilizzo di sacchi appositi “fish safe” e non può avvenire con secchi o contenitori plastici di nessun tipo. La violazione di questa norma comporta la nullità della gara.
DOPO L’INIZIO DELLE OPERAZIONI DI PESATURA NON VERRANNO ACCETTATI RECLAMI.
TUTTI I RECLAMI DOVRANNO ESSERE PREANNUNCIATI AL MOMENTO DELLA CONTESTAZIONE DELL’INFRAZIONE.
Art. 7 – ATTREZZATURA:
– La lunghezza delle canne non potrà essere maggiore a metri 4,00 – 13’; – il G. di G. può verificare, in qualsiasi momento della gara, la lunghezza delle canne; – Sono ammesse esclusivamente lenze non sostenute da galleggiante, con zavorra in linea o in derivazione ed aventi l’amo terminale; – La dimensione massima del feeder dovrà essere di 5 cm di diametro e 7 cm di lunghezza e del peso minimo di 15 grammi, al feeder non è possibile aggiungere nessun elemento che tende a rallentarne la discesa sul fondo; – E’ consentito utilizzare tutte le tipologie di pasturatore che non potrà essere bloccato in modo permanente sulla lenza madre; è ammesso un fermo in gomma semifisso nella parte superiore, l’amo (singolo) appeso al calamento, deve essere posto al di sotto dello stesso; è vietato l’uso di qualsiasi pasturatore elasticato. – La misura massima dell’amo, che dovrà essere rigorosamente senza ardiglione, è del N° 10 (7 mm di apertura); – La zavorra del peso minimo di 15gr può essere costituita da piombo o da feeder di qualsiasi tipo (“block end”, “open end”, “pellet feeder”, “method feeder” e “Banjo Feeder”) delle varie tipologie, escluso il “Method Feeder” non piatto (modelli con le alette); – E’ consentito, a discrezione del concorrente, utilizzare un materassino di protezione per slamare le prede catturate; – Il pescato va conservato in apposite nasse da carpa di lunghezza minima di 2,5 metri, che comunque dovranno essere immerse in acqua per almeno 2m della lunghezza totale. Ogni nassa non potrà contenere oltre 30 kg di pesce. Qualora l’eccedenza sia superiore al 10% del peso massimo consentito (33kg) il punteggio effettivo verrà conteggiato 30000 punti. Non è consentito il travaso di pesci da una nassa all’altra sia durante la gara che al termine della stessa prima della pesatura. Non possono essere inseriti all’interno della nassa pesi o sassi. Il pescato deve essere conservato in modo da evitargli ogni possibile danno. La trasgressione di tali regole comporta una penalizzazione di un punto.

E’ vietato: – Utilizzare il pasturatore come finale di lenza; – Utilizzare segnalatori acustici di abboccata; – Utilizzare il pasturatore con peso inferiore a 15gr o con l’aggiunta di sostanze galleggianti; – lanciare senza effettuare l’azione di lancio ovvero senza aprire l’archetto del mulinello e compiere il movimento proprio del lancio con canna a mulinello, sia che esso sia eseguito sottomano che in modo tradizionale, il filo deve essere rilasciato prima dell’ingresso in acqua del pasturatore; – Utilizzare ami con ardiglione. La trasgressione di tali regole comporta una penalizzazione di un punto.

ART. 8 – CONTROLLO
Il controllo verrà eseguito da personale appositamente indicato al momento del raduno.
Art. 9 – ESCHE E PASTURAZIONE
La pasturazione potrà essere effettuata esclusivamente con il pasturatore attaccato alla lenza. In ciascuna prova è ammesso detenere ed impiegare esche e pasture in base ai limiti e regolamenti dei singoli laghi dove vengono effettuate le prove di selezione.
ART. 10 – ESCHE CONSENTITE
Sono consentite le seguenti esche: – Vermi d’acqua e di terra; – Larva della mosca canaria (in tutti i suoi stati e forme: Raparino, pinkerino, caster ecc.); – Larva del tafano (orsetto, casterone); – Mais; – Canapa; – Boilies (misura massima 10 mm); – Pellets e similari (misura massima 11 mm).

Le esche destinate all’amo potranno essere trattate con additivi liquidi o in polvere prima o dopo l’innesco. E’ vietato l’uso di carne, pasterelli, fouillis e ver de vase. E’ vietato l’innesco di una doppia esca non naturale (doppia boilies, doppia pellet ecc.).
Sono vietate tutte le esche siliconiche e sintetiche.
Art. 11 – CLASSIFICHE – Le classifiche di Settore verranno compilate assegnando 1 punto per ogni grammo di peso. Verrà classificato primo di settore il concorrente che totalizzerà il punteggio superiore. La classifica valevole per l’assegnazione del passaggio alle semifinali sarà redatta secondo i migliori piazzamenti effettivi conseguiti da ciascun concorrente nel settore di assegnazione nelle tre prove di selezione senza scarto. Sono ammessi alla prova di semifinale zonale coloro che nelle prove selettive rientrano nel quoziente previsto. In caso di rinuncia hanno diritto i successivi migliori classificati secondo la classifica della prova di selezione.

Art. 12 – ISCRIZIONE, PAGAMENTO E PREMI
L’iscrizione alle prove di selezione, che si terranno a partire dal 02 NOVEMBRE 2016. fino al 26 MARZO 2017, deve essere fatta per tutte le prove in una unica soluzione. Sarà considerato iscritto il concorrente che al momento del sorteggio della prima gara ha versato la quota dovuta per la partecipazione alle tre gare selettive. Qualora non lo abbia fatto non è considerato iscritto, non deve essere sorteggiato e non può partecipare a nessuna prova successiva alla prima. Verranno sorteggiati nella prima prova e nelle successive soltanto coloro in regola con il pagamento e che saranno presenti all’appello che si terrà 30 minuti dopo l’orario stabilito per il raduno. L’assente all’appello che non comunica il suo ritardo al responsabile di zona non verrà sorteggiato e gli verranno assegnate 6 penalità. La quota di iscrizione è di euro 45 + quota del lago a concorrente. Il primo classificato in ogni settore di ogni prova riceverà un rimborso spese di 30 euro, il secondo di 20 euro. I responsabili dell’organizzazione delle prove di selezione hanno la facoltà di trattenere euro 20 per settore a titolo di rimborso spese o impiegare l’intero ammontare delle iscrizioni per la premiazione . 5 euro a settore o un euro a concorrente, per ogni prova, vanno destinati alla premiazione finale. Tutti i responsabili di zona dovranno rilasciare una ricevuta attestante l’iscrizione dove si evince la quota versata, allo stesso tempo il responsabile Nazionale rilascerà ai responsabili di zona apposita ricevuta delle quote versate per la premiazione finale.
GLI ORGANIZZATORI DECLINANO OGNI RESPONSABILITA’ PER DANNI A PERSONE O COSE PRIMA DURANTE E DOPO LE GARE DELLA MANIFESTAZIONE.