19° BAZZA DAY: UN OSTELLATO DIFFICILE PREMIA ROBERTO CAPITONI!
Questa 19^ edizione del Bazza Day, la classica di fine stagione che raccoglie buona parte degli estimatori del logo del Pesciolino, sarà certamente ricordata dal centinaio di presenti come una delle più difficili in termini di pescosità tra tutte quelle disputate sino ad oggi. La manifestazione, calendarizzata dallo Staff Bazza per il 13 novembre scorso alle Vallette di Ostellato, nel tratto tra i picchetti 200 e 300, ha avuto come corollario una nottata gelida ed una temperatura mattutina poco sopra lo 0°, condizione che ha probabilmente influenzato in maniera assolutamente negativa il comportamento della popolazione ittica del Circondariale, che ha fatto mancare in maniera pressoché assoluta il proprio, fondamentale contributo affinché la bella giornata programmata dal Team Bazza si concludesse con il meritato successo.
Peccato perché gli ingredienti per una bella festa della pesca c’erano tutti, ad iniziare dalla partecipazione di un buon numero di agonisti affezionati all’Azienda di Lavino di Mezzo (Bo),
alla giornata meteo che, nel prosieguo della mattinata, é volta decisamente al bello, con acqua lentissima e pressoché assenza di vento oltre ad un timido sole che ha sciolto la brinata notturna che aveva imbiancato la campagna ferrarese. Non da meno la premiazione messa a disposizione dal Team Bazza, che prevedeva oltre al classico omaggio a tutti i partecipanti, quest’anno un secchio portapastura da 17 lt, anche una bella premiazione finale per gli assoluti con un bel panchetto TB1000 per l’assoluto di giornata e tanto altro materiale Team Bazza oltre ad una ricca premiazione di settore.
Il tutto condito dal sano spirito di familiarità che, da sempre, contraddistingue il popolo Bazza proveniente da varie parti dell’ Italia del Nord.
Comunque, anche se le breme ed i carassi non hanno partecipato come sperato, non da meno gli agonisti hanno cercato fino all’ultimo quella tocca determinante per un piazzamento nel settore, restando concentrati sulle sottili antenne dei galleggianti nella speranza di individuare un cenno di interesse per le esche proposte.
Al termine il migliore è risultato Capitoni Roberto dell’Amo Panigale che, grazie ad una breme da oltre un chilo, dalla sua prossima pescata potrà sedersi sul bel panchetto TB1000 messo in palio per il primo assoluto. Nella graduatoria dei migliori troviamo, subito alle spalle di Capitoni, un grande amico del Team Bazza come Claudio Baldi dell’ U.P.Pianorese Team Bazza;
terza piazza del podio per Giancarlo Marchesini della Minerva RossoBlu68 Team Bazza.
A seguire, la premiazione per gli assoluti ha gratificato, nell’ordine, il Presidente dell’Amo Panigale Team Bazza Giancarlo Pedrini, già vincitore di un Bazza Day di alcuni anni orsono, Ivan Grimaldi dei Cannisti Casalecchiesi, Pasquale Sabatino, Nicola Blasi della TuttoPesca Team Bazza, Riccardo Favalini ed Oscar Ferrari della Minerva RossoBlu68 Team Bazza.
Mentre cala il sipario sull’edizione 2016 del Bazza Day, in casa Bazza già si lavora sull’edizione del ventennale, il prossimo 2017, edizione speciale che sarà contraddistinta da diverse, piacevoli novità!
www.teambazza.it – info@teambazza.it