DA BOLOGNA UN AIUTO PER NORCIA

Con questo slogan e soprattutto con questo obiettivo, 80 pescatori hanno risposto presente a questo invito.

In questa occasione voglio parlare in prima persona perché quello che mi appresto a scrivere non è la cronaca di una gara, ma la descrizione di quello che oggi, giovedì 8 dicembre, è successo ai laghi FIPSAS SA.PA.BA di Pontecchio Marconi.

Dopo l’ultima terribile scossa di terremoto che ha colpito il centro Italia, eravamo nella sede della nostra società, la Cannisti Castel Maggiore, a parlare di questa tragedia, ed è partita l’idea di fare qualcosa di concreto per poter dare un seppur piccolo aiuto a chi in quel momento stava passando esperienze terribili.

E’ nata subito l’idea di organizzare una gara di pesca, non poteva essere diversamente essendo la nostra una società di pesca sportivi, il cui introito avremmo devoluto in beneficenza.

Ma come e a chi destinare il ricavato? Poi è nata l’idea dell’acquisto di materiale gastronomico da qualche azienda che aveva subito danni dal terremoto nella zona di Norcia famosa per la sua produzione di salumi e formaggi, la famosa “norcineria”.

L’idea è piaciuta a tutti quindi questa è stata la molla che ha dato vita all’iniziativa: acquistare prodotti e metterli come montepremi.

In questo modo avremmo aiutato concretamente ed in modo diretto qualche azienda del posto.

L’idea è stata subito condivisa dai soci della Cannisti Sasso Marconi, altra società al pari nostro sponsorizzata MAVER, che si sono prodigati per realizzare un rinfresco a base di “crescentine bolognesi” farcite di prosciutto da noi acquistato nella zona terremotata.

Le crescentine sono state offerte dalla sezione FIPSAS Bologna che oggi era presente con il suo Presidente Avv. Alberto Rossi, il quale nel suo discorso ha detto:

“sono molto contento che oggi , nonostante il freddo, abbiate aderito a questa iniziativa benefica a favore della popolazione duramente colpita dal terremoto.  Noi siamo qui a divertirci mentre altre persone sono costrette a vivere in condizioni precarie. Questa manifestazione ha dunque lo scopo di dare una mano a chi è stato sfortunato e il fatto che siete arrivati in tanti, al di là che si sia preso pesce o meno, lo scopo era quello di dare un contributo di solidarietà. Noi della FIPSAS di Bologna abbiamo offerto il lago e speriamo di rivedervi anche in futuro e grazie ancora per essere intervenuti”.

Una collaborazione apprezzata da tutti i partecipanti che ora voglio ricordare e, soprattutto, ringraziare per la loro partecipazione.

Oltre ai soci della Cannisti Castel Maggiore Maver, presenti quasi al completo, erano presenti con una importante partecipazione la Cannisti Sasso Marconi Maver, la Lenza Emiliana Tubertini, La GPO Imolese Tubertini, il Team Crevalcore Tubertini, il team Amici Per la Pesca, e giunti da Reggio Emilia, alcune coppie del Gambero Milords Maver.

Mi fa piacere ricordare anche che alcuni pescatori, pur non partecipando alla gara hanno voluto ugualmente versare la quota di iscrizione per aumentare la cifra da utilizzare in acquisti che si è attestata ad euro 1.620.

I partecipanti erano divisi per specialità: colpo e feeder.

Il colpo nel lago 1, dove purtroppo si è fatta sentire pesantemente l’assenza a questa festa dei nostri amici pinnuti, che non ne hanno voluto sapere di partecipare.

Qualche cattura realizzata con l’uso del ledgering , della canna inglese e della roubaiasienne e al termine delle tre ore ad avere la meglio è stata la coppia Nallin e Calmieri bravi e far valere il maggior peso.

Ma la cosa non ha fatto testo, l’importante era esserci.

Nel lago 2, più profondo e più piccolo, la pescosità è stata migliore buon per i feederisti che pescavano in questo lago in doppia sponda.

I vincitori nel feeder sono stati la coppia Nizzoli e Panciroli con 33.000 punti pescando al centro lago in sponda interna mentre sulla sponda lato autostrada a vincere con 23.000 punti è stata la coppia Scarponi e Mazzetti.

Ancora un grazie a tutti.

Umberto Tarterini