SPECIALE FIERA VICENZA: MILO PRESENTA….
In occasione del Pescare Show di Vicenza abbiamo visitato anche lo stand di Milo dove i tanti visitatori hanno potuto visionare e provare le novità della famosa ditta fondata dal campione Emilio Colombo.
Il rosso è il colore che crea atmosfera quella giusta per testare le novità davvero incredibili che non mancheranno di farsi apprezzare da tutto il mercato.
Oltre a Milo allo stand abbiamo trovato anche tanti personaggi italiani e stranieri del mondo della pesca al colpo e tra questi abbiamo salutato il mitico Steve Gardener, il direttore della Bait – Tech Andy Neal e per l’Italia Maurizio Teodoro, Claudio Guicciardi, Gaetano Schiavone, Andrea Mantovani e via via tanti altri.
Milo è stato entusiasta di presentarci di persona le novità per questo 2017 come le roubaisienne Redvolution, No Limit, le nuoive canne da feeder Milo e di casa Drennan, le nuove bolognesi per approcci ligth e medium da fiume, e via via altre novità che qui vi presentiamo.
Se vuoi sapere di più collegati al sito della MILO cliccando qui
BOLOGNESI
REDVOLUTION – l’ “Evoluzione Rossa”!
Una grafica quasi cubista e coloratissima contraddistingue a prima vista le bolognesi REDVOLUTION di Milo ma caratteristiche ben più salienti le fanno apprezzare sin dai primi momenti in cui si prende in mano una di queste bolognesi.
Realizzate nelle versioni Strong e Medium, queste bellissime bolognesi in carbonio Super Alto Modulo si caratterizzano per la calciatura estremamente sottile e l’azione fortemente dinamica, con una riserva di potenza insospettabile anche nella versione Medium, una fuoriserie pensata per la pesca ai “pesci furbi”, i cavedani, come li chiama MIlo, con fili sottilissimi ed ami microscopici. Per la RedVolution Medium da 7 mt. due dati su tutti: 20 mm. di diametro e 216 grammi di peso!
La gamma RedVolution Strong é ideale anche per la pesca in mare da riva.
Prodotte nelle misure 5 – 6 – 7 – 8 mt per la versione Strong e nelle metrature 6 e 7 per il modello Medium
CANNE DA FEEDER
Le ACOLYTE della Drennan le presentiamo per la prima volta proprio qui a Vicenza ed hanno appena vinto in Inghilterra in primo premio come migliore canna dell’anno da feeder.
Riuscire a fare una prodotto da feeder super apprezzato in Inghilterra è un po’ come riuscire a vendere il ghiaccio agli eschimesi… beh, queste canne ci sono riuscite.
La serie è costituita da canne da 10,11 e 12 piedi denominate ultra o plus, le plus sono un po’ più rigide e le ultra sono più morbide, molto apprezzate nel mercato inglese dove adorano utilizzare attrezzi con azione parabolica per ammortizzare meglio i colpi del pesce in quanto le loro carpe, ormai pescate e ripescate, hanno un apparato boccale molto delicato e la canna in questi casi svolge un ruolo fondamentale.
Un bell’attrezzo che si farà valere anche in Italia perchè i pescatori leggono, si informano e sicuramente verranno a sapere che questo è un attrezzo davvero al top.
Nonostante un marketing non particolarmente aggressivo sono riuscite a farsi apprezzare in tutta l’Inghilterra grazie alla loro qualità. La gamma dei pasturatori e dei feeder Drennan è conosciuta da moltissimo tempo e mancava un prodotto come questo per completare la gamma.
SUPERBA Feeder MegaLight è una canna da 12 piedi in due elementi che è il trend attualmente in voga per poter mettere le canne montate nel fodero.
Due pezzi con le cime un po’ più lunghe e più coniche della serie precedente, con quattro vette abbinate alla canna di cui una in fibra e tre in carbonio ed una completezza di cime che può rispondere a tutte le esigenze di pesca.
La canna presenta una anellatura particolare chiamata rainbow proprio perchè cambia colore, ha una colorazione cangiante che non è solo una caratteristica estetica ma permette uno scorrimento perfetto all’interno degli anelli anche dei nostri trecciati.
Ha un fusto molto sottile rapportato soprattutto all’azione che è ferma davanti e parabolica nella parte superiore permettendo lanci molto precisi.
ROUBAISIENNE
La NO LIMIT è una canna adatta ai carpodromi ed è, come dice il nome stesso, adatta alla pesca con fili particolarmente robusti.
Ha superato il test in Francia con un filo dello 0,35 ed una cattura di uno storione da 41 kg e direi che questo la dica lunga sulle potenzialità di questa canna.
Pur essendo un attrezzo estremamente robusto riesce a mantenere una maneggevolezza incredibile grazie ai filamenti in alto modulo abbinati a quelli ad alta resistenza che le donano caratteristiche uniche.
Inoltre la perfetta bilanciatura va a completare un prodotto che molto apprezzato soprattutto nei mercati esteri dove queste caratteristiche sono assolutamente richieste come ad esempio in Belgio dove sono abituati a fare anche 150 kg di carpe in competizione e questo attrezzo è il più venduto proprio in quello stato.
Addirittura in alcune competizioni non è consentito l’utilizzo dell’elastico perchè pescano talmente vicini che l’utilizzo dell’ammortizzatore andrebbe a disturbare il vicino di gara.
Da noi, oltre che nei carpodromi potrebbe essere un attrezzo che in condizioni estreme come Pisa non avrebbe alcun timore nemmeno nei confronti dei gatti più grossi e combattivi.
Roubasienne REDVOLUTION, top di gamma di casa Milo e roubaisienne estremamente performante.
Canna a 13 metri con quattro pezzi paralleli nella parte terminale che gli permettono di avere una calciatura estremamente sottile.
E’ studiata per permettere a chi ha le punte dello scorso anno di utilizzarle anche su questo attrezzo essendo perfettamente innestabili dal quinto pezzo, permettendo così di cambiare solo il fusto della canna.
La lunghezza è di 13 metri reali e la calciatura è di soli 40mm, queste misure, unite ad una bilanciatura assolutamente straordinaria la rendono probabilmente la roubaisienne più performante presente sul mercato.
La possibilità di avere dei kit strippa la rendono utilizzabile anche nei fiumi dove sono necessarie delle grosse vele oppure in carpodromo.
Milo personalmente utilizza questa canna con dei kit strippa anche utilizzando monofili dello 0,25, e questo la dice lunga sull’affidabilità dell’attrezzo. Prodotto made in Italy con la possibilità di avere un pack di sette punte per coprire tutte situazioni di pesca.
PASTURE FEEDER
Due nuove pasture specificamente studiate per il feeder, una classica utilizzata moltissimo con un sapore dolce ed un aroma al caramello e ginger e una seconda scura che ha un carattere più europeo come polivalenza. Si chiamano PRO FEEDER.
Ha un aroma fishmeal ed è quindi indirizzata verso la pesca delle breme e delle carpe.
Queste due pasture in Inghilterra sono molto utilizzate quando, come spesso accade, fanno la pesca sulle due distanze.
Alla corta distanza alla ricerca di skimmer e gardon utilizzano la pastura più dolce mentre alla lunga distanza quando vanno alla ricerca delle grosse breme utilizzano il composto a base di fishmeal, molto apprezzato dai pesci di taglia.
COMPATTATORE PER PALLE DI PASTURA
Milo ci offre un articolo davvero curioso e interessante che può essere utilizzato nella pesca al colpo sia che si peschi all’inglese sia con roubaisienne.
Trattasi di un compattatore manuale di due misure “piccolo” e “grande” e serve per formare palle di pastura tutte dello stesso peso e dello stesso diametro.
Come si vede dalle foto è un attrezzo di plastica dura a cilindro dove immettere il nostro prodotto umido e con una forte pressione si realizzano al suo interno delle bocce di pastura tutte uguali adatte per fare il fondo iniziale a mano o a scodella e poi quelle più piccole per alimentare durante la gara con la scodella oppure per lanciarle con la fionda tutte alla stesa distanza.
Pratico, veloce da utilizzare, e con un risultato finale davvero eccellente. Ovviamente può essere utilizzato anche per formare bocce di terra ben compresse.
ESCHE PER IL METHOD FEEDER
Il Direttore della Bait-Tech presente alla fiera di Vicenza presso lo stand della Milo ci ha presentato le novità in fatto di Wafter, Pop Up e Sinker. Trattassi di tre esche aromatizzate per pescare i ciprinidi con la pesca del method feeder.
Sono di tre differenti qualità ognuna per un approccio diverso.
Una serve per pesca a galla, una per pescare staccati dal fondo quel poco che basta per servire l’esca davanti la bocca del pesce che viene attratto dalla pastura sul method e man mano che si scioglie l’esca tende a sollevarsi dal fondo ma a fermarsi a cinque centimetri dal fondo giusto per invogliare la carpa a mangiarla senza sospetto.
La terza esca invece è da fondo e rimane appoggiata sulla pastura che avremo messo sul method.
Le scatole sono commercializzate in confezioni trasparenti con esche multicolor.