ARCIPESCA: PARLA IL RESPONSABILE ACQUE INTERNE ENZO GROSSO
Abbiamo fatto una piacevole chiacchierata con Enzo Grosso, Responsabile Commissione sportiva nazionale ARCI pesca, da tempo attiva per la promozione del nostro amato sport.
Enzo ha voluto illustrarci un pochino quelle che sono le iniziative della propria associazione a partire dal proprio campionato Italiano di pesca al colpo.
Locandina Selettive e Campionati 2017
Regolamento definitivo Selettive e Campionati Nazionali 2017
Enzo, parlaci di questo campionato, come è articolato?
Per quanto riguarda il 2017 faremo due prove selettive, una in Idrovia a Padova e l’altra a Calcinaia, in provincia di Pisa.
Successivamente il primo 60% dei classificati partecipa ad una prova di finale che sarà nel Cavo Lama mentre il rimanente 40% va a fare la Coppa Italia. E’ un modo per dare a tutti un obiettivo da raggiungere e noi riusciamo nel nostro scopo di portare tutti a pescare e a divertirsi.
Le vincitrici hanno diritto a partecipare al nostro Meeting Nazionale dello sport, che nel 2017 sarà in Liguria e nel 2016 è stato in Piemonte, a Volpiano. E’ una bella manifestazione dove partecipano tutti vincitori delle varie categorie, trota, colpo e mare, coinvolgendo anche le istituzioni in una giornata davvero piacevole e di festa.
Quest’anno ho cambiato un po’ la formula riducendo le prove per provare a contenere i costi in un momento particolare per molte famiglie.
Le premiazioni saranno con delle medaglie d’oro, come si fa da molti anni a questa parte.
Il vostro movimento sta attraversando un buon momento?
Direi di si, non abbiamo particolari problemi sia a livello locale che nazionale. Ci stiamo allargando al feeder con un nuovo campionato dedicato alla disciplina, abbiamo in generale un buon numero di adesioni quindi non posso lamentarmi.
I rapporti con la FIPSAS come sono?
Ci sono alcune realtà locali dove si può migliorare, ma in altre situazioni i rapporti sono davvero buoni. A volte ci si confronta anche per la stesura dei calendari visto che alcuni pescatori partecipano ad entrambe le manifestazioni e devo dire che i rapporti sono davvero buoni.
Tu che sei piemontese doc, come è la situazione dei campi gara in quella regione?
Al momento non buona, il Po che l’anno scorso ha visto la nascita di alcune erbe ed un ripopolamento di pesci è comunque abbastanza discontinuo mentre stiamo sviluppando un nuovo campo di gara sul Tanaro che sarà davvero interessante. A monte di una diga con una profondità variabile dai tre ai quattro metri verrà creato un campo gara da 250 posti. In questo momento sono in corso i lavori, anche perchè verrà creato anche un bar ed inoltre verrà ripopolato con il pesce di recupero dalle asciutte dei canali, in ogni caso di pesce già ce n’è moltissimo e sperimenteremo il campo gara con pool da 20/30 persone per vedere quale sarà la risposta. La zona è a monte di Masio, più precisamente a Castello Annone. Riprendendo il discorso di prima ad esempio in questo progetto stiamo collaborando parecchio con la sezione locale della FIPSAS, un progetto da portare avanti in sinergia per il bene della pesca.
Per eventuali contatti dove è possibile raggiungerti?