MEMORIAL SASSI IN CANALBIANCO: GENERALI E PANDINI DOMINANO NEL FEEDER

Il Memorial Sassi disputato domenica scorsa in Canalbianco a Loreo oltre alla gara di pesca al colpo dove hanno preso parte alcune centinaia di agonisti prevedeva anche una gara a coppie di pesca con il feeder alla quale hanno preso parte venti coppie.

Il campo gara per questa sfida è stato quello situato a valle della quarta zona  sponda fronte chiatte un posto dove solitamente non si pesca mai e quindi erano molto alte le incognite sul tipo di approccio da adottare.

Ovviamente come sempre succede chi ha la possibilità di provare preventivamente il campo gara può assimilare quelel conoscenze sul canale e l’umore del pesce che ti permettono di partire subito con le idee chiare.

Vediamo allora come hanno affrontato il canale i due vincitori di questa gara, ovvero Roberto Generali e Moreno Pandini una coppia mista generata per l’occasione.

Generali è iscritto nella società Lenza Mantovana Team Feeder e Moreno Pandini è il leader della sezione feeder della Cannisti Castelmaggiore Maver.

Li abbiamo sentiti dopo questo successo e questa è l’intervista:

Roberto ancora tanti complimenti per la bella gara che avete disputato te e Pandini. Come è nata l’idea di formare questa coppia mista?

Ma guarda avevamo voglia di fare questa gara e ci siamo trovati un pò per caso e siccome entrambi eravamo liberi abbiamo deciso di iscriverci e di partecipare visto che oltre all’aspetto sportivo c’era anche uno spazio riservato alla solidarietà a favore dei terremotati.

Quindi siete andati a provare il canale?

Si, la nostra gara è iniziata giovedì, infatti io e Moreno siamo andati a provare il campo gara simulando una competizione vera di 4 ore.

Il tratto da noi scelto era ovviamente la 4 zona  (ma non tanto a valle come poi ci è capitato alla domenica ). La pescosità come sempre succede in prova era stata buona tanto da catturare una quarantina di pesci a testa sulle 4 ore .

Abbiamo visto che la linea più redditizia era sui 12 mt., pasturatori open end da 45 gr, ruotando le esche avevamo visto che il lombrico rendeva molto bene in particolare innescato a ragnetto o per la testa tagliandolo sotto il collare.

Fondamentale ci era parso usare ami molto sottili e leggeri (14/16  Gamakatsu 6314 io e Moreno C 222 della Maver) terminale dello 0,11 , una notevole differenza in termini di abboccate più visibili lo faceva il montaggio del feeder con un bracciolo da 5 cm. Questo particolare, secondo me faceva si che il pesce sentisse solo la tensione del cimino e quindi le tocche erano più numerose.

Tutti piccoli particolari che però per noi facevano la differenza.

Beh mi pare che alla fine abbiate indovinato le cose giuste da fare…

Si eravamo convinti di avere le idee abbastanza chiare tant’è che giovedì quando ci siamo lasciati per tornare a casa Moreno mi ha detto: “Roberto domenica oltre che essere la nostra festa come papà è anche il mio compleanno e mi piacerebbe da te un bel regalo …vincere il settore”

E tu cosa gli hai risposto?

“ Moreno , perché no ? ….ci proveremo “

Beh mi pare che anche la fortuna vi abbia assistito un pochino, giusto?

Certo, quando gira gira, infatti il primo regalo ci è giunto domenica mattina dalla dea bendata (da tempo aveva perso il mio indirizzo) è stato l’ultimo box del campo gara.

Arrivati sul picchetto abbiamo visto che il ns. settore era “vergine” …infatti l’intera sponda era ricoperta di arbusti e quindi prima operazione il “disboscamento”.

Io mi sono posizionato a monte e Moreno in “pole”….

Che picchetto vi siete trovati di fronte?

Io personalmente ho sondato il fondale e con sollievo ho visto che dai 18 mt ai 12 non c’erano incagli , poi dai 12 il fondo iniziava a salire .Veloce sit-in con Moreno e decisione presa: linea 12 mt, un buon fondo iniziale con pastura vermi tagliati canapa  e come avevamo visto in prova inneschi a ruotare ma partendo a vermi .

E che pastura avete usato per fare questa gara?

Abbiamo concordato ed usato una pastura scura che si usa solitamente per le gare di pesca al colpo in questo canale. Fuillis e ver de vase ultima ratio se le cose non fossero andate secondo le ns previsioni.

E com’è andata la pescata visto che vi siete trovati a pescare in un posto vergine?

All’inizio il pesce ha tardato a rispondere, io addirittura ho bollato con un gujon e ho detto ahi ahi ,brutto segno! Poi piano piano qualche bremotta sui 150/200 gr. ha cominciato a far vibrare il cimino.

Poi sono entrate alcune belle breme da 700/800 gr. che portandole a guadino ci facevano sudare freddo perché con testate violente sembravano dovessero slamarsi da un momento all’altro. I due  vermi  a ragnetto funzionavano a meraviglia.

Solitamente nelle gare a coppie serve un buon affiatamento tra i due pescatori, voi come vi siete trovati visto che non avete mai pescato insieme?

Con Moreno pur non avendo mai pescato insieme l’intesa è stata totale e fondamentale, con il passare del tempo alcuni cambiamenti sono stati necessari e appena si aveva  riscontro uno avvisava l’altro che subito provava il nuovo assetto e a sua volta riprendeva a veder mangiate. In particolare a metà gara con il canale imballato, non vedendo più  abboccate Moreno ha abbandonato il verme ed ha innescato 3 bigatti morti e come d’incanto ha infilato una serie di belle breme.

Io a quel punto ho provato la strada del ver de vase e fuillis, ma con moderazione …..il timore di complicare le cose era ben presente ….timore fugato da una serie di breme da kg cadute sull’inganno di 6/7 fili di ver de vase (vdv veramente molto bello e grosso).

Informato il Pando della cosa la sua risposta è stata “Noooo ….!!!Io ho le mani troppo grandi per innescare quelle diaboliche esche “

E tu ovviamente gli hai detto che glielo andavi ad innescare te, giusto?

Ah ah ah, no no gli ho detto di fare poche storie e di pedalare come solo lui sa fare incitandolo a lottare per la vittoria.

Insomma avete avuto anche una buona taglia di pesci…

Si, infatti anche Moreno ha inanellato una bella serie di pezzi di tutto rispetto. L’ultima ora, causa anche il notevole sporco in superficie che non ci  permetteva più di essere precisi nel posizionamento del feeder è stata meno redditizia.

Ciò nonostante ho insistito con fouillis chiuso in due tappi di pastura e vdv sempre fresco all’amo e sono riuscito a salpare altre due breme notevoli.

Vi siete resi conto quindi della vittoria ho avete avuto qualche dubbio?

I giochi ormai erano fatti, vedendo gli altri concorrenti che avevano da tempo messo in cassa integrazione il guadino, ho detto al Pando: “comunque vada Moreno oggi ci siamo divertiti …..poi vedremo” !

Una gara facilitata dal sorteggio ma condotta in modo semplice, con  idee chiare e soprattutto condivise. Obiettivo raggiunto il regalo al Pando per il suo compleanno era arrivato.

Moreno ma che socio ti sei trovato? ti piace vincere facile eh?

Ma guarda a volte capita , la ruota gira e questa volta si è fermata da noi.

Pescare esterni a valle in un canale come questo aiuta sempre anche se la fifa ti assale perchè aumenta l’ansia di dover far bene a tutti i costi.

Ringrazio Roberto per la bella gara che ha fatto e la sua esperienza è stata fondamentale per gestire i momenti più difficili della gara.

Raccontaci la tua gara dall’inizio della pasturazione

All’inizio ho fatto un fondo con vermi tagliati e caster e poi durante la gara ho dato pastura molto scarica, aggiungevo solo un pizzico di canapa ad ogni lancio e due o tre raparini perchè anche nelle prove avevo visto che non voleva troppa roba e due caster schiacciati con le mani.

Ho utilizzato terminali del 12 e poi sono sceso al 10 per vedere meglio le mangiate.

Ho pescato sulla linea dei 12 metri e nelle prime tre ore mi ha reso bene il verme mentre nella parte finale il ver de vase ha dato questi pesci che hanno completato l’opera.

Hai festeggiato alla grande il compleanno dunque..

Beh si avevo chiesto un regalo a Roberto e puntualmente è arrivato, grazie e alla prossima!

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