GRANDI CATTURE NEL CANALE DI LOREO
Loreo non è solo Canalbianco con la pesca al colpo o il feeder ma offre ai pescatori acque diverse come quelle del Naviglio di Loreo.
Trattasi di un canale che prende acqua a nord dal fiume Adige e la scarica a sud, attraverso le porte a vento, nel Canalbianco.
Lungo una decina di chilometri e profondo nel tratto centrale di Loreo dai 2 ai 3,80 metri il Naviglio di Loreo negli ultimi tempi è diventato meta di numerosi amanti della pesca a spinnig.
Capita spesso di trovare lungo gli argini del canale segnati da un muretto rialzato dei pescatori che di continuo lanciano e recuperano nella speranza di subire un attacco da uno dei tanti pesci predatori presenti in queste acque.
Il canale di Loreo è un corso d’acqua ricco di pesci predatori ma anche di breme, carpe e carassi che diventato le prede preferite dai concorrenti che ogni anno partecipano ad una gara storica classica rivitalizzata ultimamente da Giuseppe Segarelli e che tutti conoscono con la Notturna 2° trofeo Città di Loreo gara a canne fisse in calendario per sabato 29 luglio dalle 19,30 alle 22,30.
I pesci predatori ricercati dagli artificiali dei pescatori non sono altro che lucio perca, persici reali, black bass e aspio, una specie quest’ultima arrivata dal vicino fiume Po.
L’aspio è riuscito a trovare nel tratto di canale situato nel centro abitato di Loreo l’habitat ideale per soggiornare.
Gli appassionati ci raccontano di bellissime catture di aspio, che da queste parti diventano nel dialetto loredano, dentici o dentali e nella parte a nord anche di boccaloni o persici reali.
Chi ci vieta dunque di allargare gli orizzonti della pesca in quel di Loreo mettendo nel bagagliaio dell’auto anche una cannina da spinning e una scatola di artificiali? due lanci, magari dopo avere pescato le breme tutto il giorno in Canalbianco, verso l’ora dell’aperitivo al tramonto può essere una bella sorpresa.
Un aperitivo, una passeggiata in centro a Loreo, due lanci e strike …un predatore è la che ci aspetta ma attenzione se la mangiata è devastante potrebbe essere stato anche un siluro.
Abbiamo avvicinato Luca Di Cintio un esperto pescatore di questi Navigli e lo abbiamo pregato di svelarci alcuni segreti:
Allora Luca ti ringrazio per averci concesso questa intervista, ti vuoi presentare ai lettori di Match Fishing?
Certo, vi ringrazio per questa opportunità. Pratico la pesca a spinning ai predatori da più di 30 anni. Ho 35 anni e prevalentemente pesco lucci.
Quando ci sono le condizioni a favore pesco gli aspi in diversi ambienti. Prevalentemente in canali fiumi e golene.
Che attrezzature preferisci?
Solitamente li pesco con attrezzature leggere. Piccoli cucchiaini, minnow, lipless, popper entro i 10/12 gr.
E con le grosse prede come te la cavi?
Capita che grossi esemplari attacchino esche destinate al luccio, anche di 80/90 gr per 20/25 cm di lunghezza. Ho pescato aspi di 6 kg. Sono molto combattivi.
Ma dove vanno pescati questi pesci ?
Spesso li prendo sulla superficie dell’acqua, al massimo entro un metro di profondità.
Un’esca vale un’altra o hai una tua teoria di approccio alla pescata?
Ma guarda per i colori delle esche prediligo colori sgargianti su acque torbide, e naturali su acque limpide. La pesca all’aspio per me é divertente soprattutto con attrezzature leggere. In certi habitat anche con attrezzi medio pesanti date le dimensioni che può raggiungere. 10/12 kg.”
Bene Luca grazie per questa chiacchierata e presto con una nuova cattura da raccontare. In bocca al pesce!
Ovviamente si può pescare anche fuori dal centro abitato di Loreo, soprattutto a monte in direzione Adige.
Una assidua frequentatrice del Naviglio, in versione spinning, è la campionessa di pesca al colpo Anna Sgobbo la quale in più di una occasione è riuscita a realizzare anche delle stupende catture.
Le foto di Anna, tratte dal suo profilo FB, lo dimostrano chiaramente e ci danno la carica per provare quanto prima una nuova emozione in versione spinning.