QUANDO LA STORIA DIVENTA LEGGENDA…
Quella del 21 aprile scorso é stata una data “speciale” per la pesca al colpo agonistica italiana e per la stessa FIPSAS, perché in quel di Casalecchio di Reno, alle porte di Bologna, si é celebrato il 70° compleanno di un pezzo della storia del nostro sport: era il 21 aprile 1947, infatti, quando muoveva i primi passi la Lenza Casalecchiese.
Si usciva dalla catastrofe della II^ Guerra Mondiale, le città erano distrutte, i problemi tanti ed enormi ma la voglia atavica di sopravvivere e di voltare pagina faceva da contraltare alle difficoltà di ogni giorno, così ogni occasione era buona per fare festa, anche con poche cose, e di ricominciare a pensare anche alle passioni come la pesca.
Bologna, si sa, è stata una delle culle della pesca al colpo e dell’agonismo italiano, tanto da dare il nome ad una tecnica che per molti rappresenta ancora oggi l’essenza della pesca sportiva, e a Casalecchio vivevano fior di pescatori che sarebbero poi diventati leggendari agonisti negli anni seguenti.
Nata, come accadeva quasi sempre a quei tempi, dalla passione di pochi amici in un bar, la Lenza Casalecchiese ha avuto da subito un importanza assoluta in questa disciplina, non fosse altro perché fu, ed é, coetanea addirittura della stessa Federazione (la F.I.P.S. fu istituita infatti nel ’47), scrivendo da subito il proprio nome negli albi d’oro delle massime competizioni nazionali.
Promotore dell’idea fu quell’Augusto Serrazanetti
che ne sarà il Presidente e l’immagine fino alla morte, nel ’75, da subito seguito da Aurelio Pullega, Marcello Matteucci, Giorgio Menzani, Mario Guizzardi, Gino Draghetti, Pompeo Stracciari, Carlo Venturi, Amleto Musiani, Ello Pajari e Mario Zambelli: questa l’ossatura iniziale della Lenza Casalecchiese da cui derivarono, sino ad oggi, 70 anni di storia gloriosa fatta di:
2 Campionati Italiani a squadre nel 1948 e nel 1951
1 Campionato a coppie femminile nel 1961
1 Campionato Italiano individuale con il mitico Gino Vigarani nel 1948
1 Campionato Europeo individuale nel 1954 ancora con Vigarani
3 Coppe delle Nazioni, sul Rio Almonda, in Portogallo nel 1956, 1957 e 1959
1 Coppa Italia individuale con Ricci Giancarlo nel 1968
1 Coppa Italia a squadre nel 1971
1 Trofeo d’Eccellenza a squadre nel 1972
1 Trofeo d’Eccellenza individuale con Ricci Giancarlo nel 1971
Diversi atleti della Lenza hanno fatto parte della Nazionale nel corso degli anni ed alcuni di loro sono diventati campioni del mondo:
Gino Vigarani – Jugoslavia – 1957
Mauro Vannelli e Gino Vigarani – Peschiera d. Garda Italia – 1961
Gastone Franchi – Bulgaria – 1976
Nel recente passato, l’attuale Presidente Paolo Melotti, oltre ad aver fatto parte della Nazionale, ne é stato C.T. nel quadriennio 2006/2009, durante il quale ha conquistato i Titoli Mondiale in Ungheria ed Europeo, in Italia, nel 2007 ed il Bilaterale Italia/Francia nel 2009.
Oltre a tutto questo, nella mitica e storica sede della Lenza Casalecchiese fanno bella mostra di se i trofei e le targhe di 264 competizioni vinte dagli atleti bianco/verdi nel corso di 70 gloriosi anni!
Per chi, come il sottoscritto, é di Bologna ed ha visto parte della storia agonistica del nostro sport, il nome Lenza Casalecchiese evoca ancora un misto di reverenza e rispetto, come può accadere solo quando si parla di un mito o di una leggenda il cui valore é condiviso e riconosciuto; quando, ancora negli anni ’80, si parlava della ‘Casalecchiese’, automaticamente si intendeva quasi alludere ad un club ultra esclusivo al quale si poteva accedere solo se accompagnati e, come raccontava chi aveva avuto la sorte di poterlo fare, sedersi al tavolo delle riunioni, nella mitica e tutt’ora esistente sede di Casalecchio, era come entrare nella cripta di una basilica sacra, con alle pareti scaffali di foto, trofei e storia.
E quando il campanello del Presidente Serrazanetti o dei suoi successori trillava per indicare l’inizio della riunione, sulla sala scendeva il silenzio e si parlava solo se interpellati o se si era uno dei tanti campioni dell’epoca…
Oggi le cose sono inevitabilmente cambiate ma il senso di rispetto per la storia di questa grande Società rimane intatto e i nomi di campioni come Vigarani, Franchi, Ricci, Vanelli e tanti altri che hanno vestito la casacca bianco/verde restano scolpiti nella storia di questo sport.
Nel bel DVD che l’attuale Direttivo della Lenza Casalecchiese ha distribuito ai Soci e agli amici intervenuti alla serata del compleanno, oltre a diverse immagini di quei tempi gloriosi, anche l’elenco dei Campioni Sociali che si sono succeduti nell’ultimo ventennio, tra i quali spiccano atleti che fanno parte del nostro presente come Marco Genovesi, Carlo Pezzuto, Paolo Savini… Costoro, come tutti quelli succedutisi nel corso di questi 70 anni, possono fregiarsi di un riconoscimento speciale, istituito sin dal lontano 1947 dallo stesso Presidentissimo Serrazanetti, famoso orefice di Bologna, che creò appositamente per chi vinceva il prestigioso Titolo societario, una spilla in oro, “La Lenza d’Oro”, riproducente il logo stesso della Casalecchiese: una canna bolognese con lenza avvolta attorno. Gli eredi di Serrazanetti, anch’essi orefici, hanno mantenuto tutt’ora questa tradizione ed ogni anno una nuova ‘Spilla d’Oro’ viene coniata appositamente per il Campione Sociale.
La serata celebrativa, alla quale hanno partecipato anche personalità della FIPSAS come il Presidente della Associazione di Bologna Alberto Rossi, si é snocciolata tra ricordi e riconoscimenti e, al termine, l’appuntamento é stato inevitabilmente per l’ottantesimo…
Angelo Borgatti