TROFEO SEI NAZIONI: TRIONFO PASQUINO !
Con una prova stratosferica la Pasquino Colmic vince questa edizione 2017 del trofeo Sei Nazioni, una competizione internazionale dedicata alle squadre di club che quest’anno si è svolta in Italia e per la precisione ai laghi Tensi di Novara, uno splendida fisheries con una grande quantità di pesce che, grazie alla qualità delle acque, una volta agganciata all’amo libera una forza impressionante.
La gara è stata indirizzata per tutti alla cattura delle carpe , presenti in gran numero in queste acque, e di taglia dal chilo e mezzo ai sei kg di peso.
I ragazzi della Pasquino si erano preparati per una pesca da combattimento, ma non immaginavano una pescosità così elevata.Così hanno dovuto modificare le attrezzature, togliendo gli elastici da 2,5 mm e tagliando le cime per far passare elastici da 3 e anche 3,5 mm. Fili ed ami generosi completavano il tutto al quale doveva essere abbinata una condotta di gara particolare.
Infatti i ragazzi di Reggio Emilia hanno capito che la pasturazione era importante, ma doveva essere fatta nel modo giust per attirare i pesci, farli mangiare ed evitare di agganciarli fuori dall’apparato boccale.
Così pasturazione ad un ritmo ben preciso ed inneschi con pellet oppure orsetti hanno permesso grandi quantità di catture con l’assoluto Marco Mattioli capace di mettere in nassa oltre 280 kg di pesce in due giorni.
Anche il podio individuale è stato tutto dipinto coi colori della Pasquino, primo Marco Mattioli, secondo Gianni Beltrami e terzo Cristian Cigni, un vero trionfo che è arrivato non senza difficoltà viste le capacità degli avversari, soprattutto gli austriaci che si sono dimostrati davvero coriacei in questo tipo di pesca.
In ogni caso capolavoro degli italiani che dopo aver vinto gara 1 si ripetono in gara 2con 6 penalità, frutto di quattro primi ed un secondo…. e pensare che se non fosse stato per un pesce guadinato fuori tempo massimo gli emiliani avrebbero realizzato cinque primi, un vero cappotto!
Complimenti quindi alla Pasquino, società storica e gloriosa, con un ricco palmares alle spalle che si completa ulteriormente grazie a questa straordinaria prestazione degli atleti reggiani.