SERIE A2: LA CASTELMAGGIORE MAVER CONQUISTA L’ULTIMA PROVA, MA LA VITTORIA FINALE VA ALLA MINERVA ROSSOBLU TEAM BAZZA !
Dopo una stagione così importante e dopo un week end così bello è difficile iniziare un articolo che possa descriverlo al meglio…. ho deciso di partire dalla fine, dai ringraziamenti, che poi sono talmente importanti che non è corretto vengano sempre messi alla fine.
I ringraziamenti sono d’obbligo e vanno soprattutto alla società organizzatrice, la Pescatori Padovani, che ha organizzato perfettamente questi tre giorni ad alta intensità, e poi la Federazione FIPSAS che ci permette di vivere l’agonismo ed in particolare la sezione di Verona che con un enorme sforzo ci ha permesso di viverlo in questo autentico paradiso della pesca. Poi ovviamente un grazie ed un plauso a tutti i partecipanti e, per quanto mi riguarda, un ringraziamento alla mia società la Lenza Emiliana Tubertini ed ai miei compagni di squadra che mi hanno fatto passare una annata stupenda.
A questo punto quasi quasi continuerei ad andare al contrario e passerei a parlare dei vincitori del Trofeo ovvero i ragazzi della Minerva Rossoblu Team Bazza, i quali so quasi per certo che mi hanno detto che porto sfortuna… beh, da quando gli sto un po’ più vicino per fargli qualche foto in più hanno totalizzato 34 penalità… in tre prove! Un 10 + 10 + 14 straordinario, e la prossima volta proverò a portarmi sfortuna da solo ed ai ragazzi della mia squadra! Alle loro spalle due conferme assolute come la Nettuno Tubertini e l’Amo Santarcangiolese Colmic, squadre che già da qualche anno sono assolute protagoniste in questo trofeo.
Ed ora passiamo a parlare della giornata di domenica, vinta dalla Castelmaggiore Maver con 11 penalità seguita dai Cannisti Sandonatesi Colmic con 12 e dal Crevalcore Tubertini squadra B con 13.
La giornata di domenica è stata caratterizzata da una minore pescosità per quanto riguarda le scardole ed invece sembra che hanno aumentato il loro appetito i cavedani e le carpe che hanno fatto realizzare pesi davvero importanti a chi li ha saputi catturare.
Partenza quasi per tutti all’inglese sulla linea dei 30/40 metri con pastura a spaccare alla ricerca delle scardole e poi tante alternative, anche se quella più gettonata è apparsa quella della pesca dei cavedani a galla sulla fiondata di bigattini.
Si conclude così, in bellezza, questo trofeo di serie A2 2017, un campionato davvero all’altezza del suo blasone con squadre davvero fortissime e campi gara all’altezza della situazione… arrivedereci a tutti al prossimo anno!
CLASSIFICHE SESTA PROVA