GRANDE EVENTO A MILANO… MANCANO POCHI GIORNI, SIETE TUTTI INVITATI !!!

La notizia é di quelle bomba, non solo per i milanesi ma per tutti i pesca sportivi italiani, peché l’Idroscalo di Milano sarà teatro di un grande evento agonistico di pesca al colpo e di pesca a feeder il prossimo 5 novembre, la 1^ IDROSCALO CUP – COPPA’ CITTA’ METROPOLITANA – TROFEO CITTA’ DI SEGRATE

Dopo tanto lavoro con gli Enti Locali da parte della Federazione milanese e di alcuni appassionati come Adelio Pivetta e Stefano Negri, Claudio Viganò, Presidente del Consiglio Comunale di Segrate e titolare del negozio Viganò Pesca, finalmente ci sarà l’occasione di portare l’agonismo alieutico dentro la metropoli lombarda, con un evento molto importante come questa IDROSCALO CUP – COPPA CITTA’ METROPOLITANA – TROFEO CITTA’ DI SEGRATE.

Questo evento é il tipico esempio che, quando Istituzioni e Federazione riescono a dialogare, possono nascere sinergie molto interessanti.

Inutile dire che la notizia ha subito fatto registrare l’interesse anche delle grandi Aziende del settore come Tubertini, Colmic, Milo,Trabucco, Sensas, Hydra,  ecc.Com-es/Marukyu, Preston ecc.

L’organizzazione sul campo sarà delegata ai Cannisti Ambrosiani di Segrate e sarà articolata in una competizione individuale ed a squadre di pesca a colpo (max 100 concorrenti) che saranno dislocati in quattro zone sul tratto Tribune, mentre 48 agonisti della pesca a feeder, in rappresentanza di 12 formazioni suddivise in 4 zone, competeranno nel tratto denominato Punta dell’Est.

Per l’occasione, nel corso del week end sarà possibile, per gli agonisti iscritti, avere la macchina adiacente il posto gara previo il ritiro di un pass rilasciato dalla Direzione di gara.

E’ molto importate ricordare sin da ora che parte dell’incasso avrà una destinazione promozionale poiché sarà impiegato dall’Organizzazione per il ripopolamento ittico dell’Idroscalo.

L’Idroscalo Cup – Coppa Città Metropolitana, sarà anche occasione di poter visionare i nuovi materiali dell’annata 2018 che le aziende aderenti all’iniziativa esporranno domenica a corollario della competizione. Negli standssaranno presenti tanti campioni della pesca al colpo e del feeder agonistico che illustreranno i nuovi prodotti.

Seguirà a breve la locandina ufficiale della manifestazione

PER ISCRIZIONI : ilclo.vigano@gmail.it – adelio.pivetta@alice.it – stefanonegri@colmic.it

Le società sono tenute a mandare mail di conferma per l’iscrizione è potranno pagare anche al raduno .

Angelo Borgatti

COS’E’ L’IDROSCALO (fonte Wikipedia)

L’idroscalo di Milano fu uno scalo per idrovolanti realizzato alla fine degli anni venti, situato nelle vicinanze dell’Aeroporto di Milano-Linate. Con il declino dell’idrovolante come mezzo di trasporto, l’ampio bacino acquatico è oggi un polo di attività ricreative e sportive, un utilizzo quest’ultimo che ha accompagnato l’idroscalo lungo tutta la sua storia, tanto che le prime gare di canottaggio furono tenute già nel 1934. Ha una estensione di 1,6 km2.

L’idea di dotare la città di Milano di un idroscalo risale al 1926, quando nell’ambito di un progetto per ampliare l’aviosuperficie di Taliedo venne valutata la possibilità di affiancarvi uno scalo per idrovolanti.

A metà degli anni venti l’idrovolante rappresentava l’aereo di linea per eccellenza sulle grandi distanze. Lo sviluppo di aerei terrestri a grande capienza era frenato dalla necessità di dover disporre di lunghe piste adeguate alle operazioni di decollo e atterraggio in un’epoca in cui anche gli aeroporti ereditati dalla prima guerra mondiale erano poco più che prati ben tenuti. La necessità di piste adeguate era un problema che non si poneva per gli idrovolanti che operavano da specchi d’acqua. Per questo motivo fino all’inizio della seconda guerra mondiale le principali rotte su lunga distanza erano coperte da idrovolanti.

Il progetto venne curato da Gino Utili, della Caproni, e venne individuata un’area ad est di Milano per gli scavi, al confine con i comuni di Segrate e Peschiera Borromeo, dove si trovavano delle cave aperte che avrebbero consentito di velocizzare le opere di realizzazione.

Fin da questa fase venne rimarcato il fatto che l’ampio bacino avrebbe potuto servire da polo per le attività sportive, quali nuoto e canottaggio. I lavori di sbancamento del bacino, lungo 2.500 metri, largo rispettivamente 300 e 450 metri alle due estremità e profondo da 3 a 5 metri, iniziarono nel 1928. I lavori procedettero speditamente e l’Idroscalo Provincia di Milano venne inaugurato il 28 ottobre 1930.

Parallelamente, con il bacino ormai pronto, iniziava a prendere forma l’utilizzo sportivo. Nel 1934 vi si tennero i Littoriali del Remo e nel 1938 gli Europei di canottaggio e motonautica. Fu anche grazie a quest’ultima manifestazione che i lavori dell’idroscalo potevano dirsi conclusi. La realizzazione di un’ampia tribuna per gli spettatori sanciva anche che la vocazione “sportiva”, che aveva prevalso su quella “aviatoria”.

L’IDROSCALO OGGI

Pur non essendo ricompreso nel territorio comunale di Milano, l’Idroscalo è, a tutti gli effetti, un’importante componente del sistema dei parchi milanesi. Dopo essere stato molto sponsorizzato da una nota società sportiva che lo attrezzò con panchine, aree pic-nic e zone sportive di ogni genere (oltre a quelle già esistenti), è ora di proprietà della città metropolitana di Milano, che lo ha ereditato dalla preesistente provincia di Milano.

Il parco è stato migliorato ulteriormente munendolo di un servizio di vigilanza e organizzando spettacoli di ogni genere (la maggior parte di questi gratuiti) per intrattenere e far scoprire ai suoi cittadini questo posto che oggi viene definito “il mare dei milanesi”.

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