PROVINCIALE FEEDER BOLOGNA: LA PRIMA AI LAGHI SAPABA PREMIA IL FISHING CLUB TUBERTINI
CLASS 1 PR PROVINCIALI FEEDER
In una giornata di sole molto bella si è disputata a Casalecchio di Reno presso i laghi Sapaba la prima prova del provinciale feeder di Bologna gara che ha visto la partecipazione di ben 55 concorrenti (record assoluto).
Il campo gara prescelto è stato il lago grande con settori da 5 concorrenti dislocati su due sponde.
Agli ordini del Giudice di gara Angelo Borgatti il via è stato dato alle 9,30 con durata di 5 ore.
Tutti hanno impostato la pesca sulla linea lunga ovvero a breve distanza dall’isola a centro lago dove stazionano le carpe alcune delle quali visto il peso più adatte per il carp-fishing che per il feeder fishing.
Canne robuste, lenze e ami generosi dunque per domare le carpe una volta allamate.
Le esche che hanno reso di più sono stati i bigattini, oppure orsetti e bigattini stirati mentre i vermi non hanno dato grosse soddisfazioni.
A farla da padroni, e non poteva essere diverso visto che fanno parte di una società locale, sono stati i ragazzi del Fishing club Tubertini guidati dal capitano Stefano Cavicchi.
Giancarlo Plazzi, Claudio Giaconi, Giuseppe Segarelli e appunto Stefano Cavicchi hanno vinto con penalità a dimostrazione che tutti avevano chiare le idee per riuscire a vincere l’approccio sulle carpe.
Cavicchi su questo successo ha detto:
” siamo molto contenti per come siamo riusciti ad interpretare la pescata su questo lago che non è mai facile viste le caratteristiche naturali dove staziona pesce selvatico molto diffidente.
La pesca l’abbiamo battezzata a ridosso dell’isola dando bigattini e per innesco un bel fiocco di bigatini su amo serie 229 della Tubertini.
Oggi tra l’altro abbiamo avuto l’esordio del rampollo di casa Tubertini, Matteo figlio di Glauco che si è cimentato nella sua prima gara chiudendo al secondo posto di settore.
Ovviamente per vincere conta pescare bene ma conta anche un pizzico di fortuna nel sorteggio dei picchetti e noi oggi abbiamo avuto una mano anche dalla fortuna.
Ora pensiamo a Medelana dove ci aspetta una gara molto diversa sulla pesca delle breme ma anche li cercheremo di preparaci molto bene. Faccio i complimenti ai miei ragazzi per la serietà con cui hanno preparato questa prova un buon viatico per fare bene in questa stagione agonistica.”
Sul podio di giornata si piazzano al secondo posto i ragazzi della società di Molinella con sette penalità e al terzo posto la squadra B della Castelmaggiore Maver con 9 penalità con l’esordio nella squadra felsinea di Matteo Rizzetto e il ritorno, dopo due anni trascorsi a Reggio Emilia al gambero, di Alessandro Scarponi.
La classifica individuale vede al primo posto assoluto Chen Kuei Maximiliano che chiude sotto i 10.000 punti catturando alcune carpe di buona taglia.
L’impianto della federazione bolognese è molto bello ma a parere di diversi concorrenti andrebbe ripulito dei tanti fili di grosso diametro persi e strappati da chi pesca a carp fishing che di fatto hanno danneggiato l’azione di pesca e per qualcuno sono stati la causa della perdita del pesce, di lenze e quindi aumentando gli ostacoli di fili in acqua.
L’alto numero di concorrenti, non previsti quando è stato redatto il calendario gare provinciale, costringerà comunque la federazione locale per il prossimo anno a considerare un altro campo gara più capiente perchè già oggi con 55 concorrenti posti ad una distanza di 13 metri del pesce ha fatto registrare lo sconfinamento del pesce agganciando altri concorrenti che solo la sportività di tutti ha impedito il ricorso al giudice.
La forte pressione agonistica a cui questo lago è stato sottoposto non ha certamente favorito la pescosità che infatti per qualcuno si è trasformata in un duro cappotto.
Da segnalare la presenza di alcuni concorrenti arrivati da molto lontano come Claudio Giaconi dalle Marche e Paolo Occelli dal Piemonte ai quali va l’applauso per il sacrificio del lungo viaggio premiati poi con il risultato nella pescata.
Alcune catture di carpe del lago Sapaba.