CIS COLPO: RUGGITO VALDERA COLMIC NELLA QUARTA PROVA !
Se qualcuno mi dice che la pesca è uno sport per vecchi lo stronco in due…. è proprio quello che ho pensato dopo aver sentito i risultati di oggi del CIS colpo, il campionato di vertice per quanto riguarda la pesca con il galleggiante.
La gara si è svolta sul Cavo Lama nel tratto denominato “centrale” a Novi di Modena ed ha visto impegnate le 40 migliori squadre in rappresentanza di tutto lo stivale, da nord a sud.
La pesca si è svolta su diverse linee di pesca e gli agonisti le hanno spesso alternate tra loro alla ricerca della continuità di catture. Si è pescato sotto i piedi con la punta della roubasienne, poi a 6/7 pezzi di canna, ancora sulla linea dei 13 metri ed infine c’è anche chi ha cercato fortuna con la canna all’inglese pescando nei pressi della sponda opposta.
Tantissimi i carassi di piccola taglia che hanno fatto affondare i galleggianti dei pescatori, ma non sono mancate diverse carpotte che hanno fatto muovere l’ago della bilancia facendo propendere l’ago della bilancia a favore di chi ha avuto la fortuna e soprattutto la bravura di metterle in nassa.
Al termine delle quattro ore di gara a spuntarla è la Valdera Pontederese Colmic, una squadra che già in passato ha dato dimostrazione di essere una vera e propria corrazzata ed anche quest’oggi ha mostrato prepotentemente i muscoli con un “6 penalità” abbastanza raro in gare di alto livello (non per i ragazzi toscani che ci hanno già abituato a performance simili).
Alle loro spalle bravissimi i ragazzi della Lenza Aglianese Colmic squadra B con 8 penalità ed a seguire un altro gruppo di giovani tremendi, quella Lenza Emiliana Tubertini squadra B che ormai ci ha abituato a farsi vedere nelle primissime posizioni delle classifiche (tra l’altro sono anche i detentori del tricolore 2017).
La classifica progressiva vede al primo posto la Lenza Emiliana Tubertini squadra B con 46,5 penalità tallonata dalla Valdera Ponterese Colmic con 49,5. Risultati e media mostruose se pensiamo che siamo al giro di boa e sono già passate 4 prove di questo avvincente campionato.
Inoltre i ragazzi di entrambe le squadre hanno un’età media davvero bassissima e questo non solo zittisce chiunque intenda la pesca come uno sport da anziani ma lascia un dolce sapore per quanto riguarda il futuro dell’agonismo di alto livello.
Terza piazza del podio con 60 penalità per l’Otrarno Colmic squadra A che dopo un’avvio lento (si fa per dire) si riaffaccia nelle prime posizioni della classifica approfittando dello scivolone della squadra A della Lenza Emiliana Tubertini che incappa in una giornata no e scivola al quarto posto della classifica progressiva con 62.
A breve approfondimenti ed interviste…. rimanete collegati su Match Fishing !