TROFEO SERIE A4: LA PAROLA A BRIGIOLINI, PROTAGONISTA DELLA SQUADRA CAMPIONE IL CORMORANO
Terminato il campionato di Serie A4 con la vittoria della squadra A del Cormorano Colmic abbiamo voluto sentire le sensazioni e le opinioni di uno dei componenti la squadra vincitrice, Marco Brigiolini.
Ciao Marco , complimenti per il bellissimo risultato ottenuto ad Ostellato e soprattutto per la Vittoria Finale.
Ciao Luigi, ti ringrazio dell’intervista, è stata una giornata fantastica, la vittoria e la salvezza della squadra B erano i nostri obbiettivi e li abbiamo raggiunti alla grande, in un campionato bello e avvincente, con grandissimi avversari molto preparati.
Dopo le due prove di Umbertide con le due formazioni della Blue River ai primi due posti avevate perso qualche speranza?
Dopo le due prove di Umbertide, in un campo gara in condizioni quasi assurde (pescare cavedani con acqua marrone e inquinata non è di certo il massimo), ci siamo ritrovati leggermente attardati (3,5 punti), e tutti credevano si trattasse di una partita chiusa per i nostri avversari, ma noi no, abbiamo continuato a crederci andando avanti con più forza, la forza degli inconsiderati, e eccoci qui, avanti a tutti.
A Ostellato, in occasione dell’ultima prova, abbiamo visto la forza del grande gruppo che siete. Penso che fossero presenti tutti i gli iscritti della vostra società per sostenervi ed appoggiarvi moralmente.
Vero, in occasione di questa gara eravamo veramente molti, uomini, donne e bambini tutti con divisa Cormorano sulla sponda, come una partita della nazionale e per continuare in gergo calcistico, sono stati l’uomo in più.
Questo è il nostro club, questo è quello che siamo, con un grande passato e grandi progetti per il futuro, con tanta voglia di fare bene, umiltà, rispetto e divertimento.
Il risultato odierno della squadra B è una conferma alla condivisione di intenti che avete. Come organizzate le gare e come avete preparato strategicamente questa prova finale?
Abbiamo impostato due line di pesca, alimentandole spesso e cercando nel finale, i pesci che facevano la differenza.
Abbiamo utilizzato la pastura colmic wonder black con un po’ di esche dentro e un mix di terra fantastico, ricevuto in via eccezionale, grazie al consiglio di un campione internazionale, proveniente dalle rive di un fiume molto lontano e credo che la meccanica di quest’ultima sia stata l’arma vincente.
Come ti è sembrato il ritorno ad Ostellato? Possiamo dire che questo è il periodo migliore per fare gare qui?
Ostellato si è presentato in ottima forma con buona pescosità, sia delle solite placchette che di pesci over size, credo che in questo periodo assieme a Corbara sia il campo gara migliore della nostra penisola.
Penso che l’entusiasmo per queste vittorie porti alla mente molte persone che si vogliono ricordare e ringraziare.
Ti ringrazio molto per questa domanda, si alla fine di una stagione del genere, è giusto e doveroso, ringraziare molte persone, per primo il nostro club, molti atleti guidati dal nostro presidente Fiorenzo Fortuna, una persona stratosferica che assieme a tutto il consiglio ci permette di affrontare i campionati con tutto ciò che necessita, poi il nostro sponsor tecnico Colmic Italia S.p.a. nelle persone di Collini e Falsini per materiali e consigli, ora come si dice last but not least un amico speciale al quale dobbiamo molto.
Dalla prima gara fino alla fine, io e tutta la mia squadra, desideravamo questo titolo, per dedicarlo a Irene Fortuna, la figlia del nostro presidente venuta a mancare improvvisamente all’affetto dei sui cari, la gioia più grande è esserci riusciti.
Grazie Marco, rinnovo i complimenti a te, alla tua squadra e a tutta la società.