ANCORA UN ALLORO MONDIALE PER LA LENZA EMILIANA TUBERTINI NATANTE
Sembra di diventare noiosi o ripetitivi e diventa difficile anche trovare un nuovo titolo al pezzo, visto che i contenuti sono, di fondo, spesso simili ma il succo resta: ancora una volta la Lenza Emiliana Tubertini Canna da Natante ha vinto il Mondiale per Club!
La rassegna iridata questa volta si é tenuta a Lampedusa, splendida isola italiana purtroppo nota alle cronache per i fatti relativi all’immigrazione ma meno conosciuta per le sue splendide caratteristiche naturali. Questa volta, però, la cronaca é quella di un evento sportivo, un evento favorevole all’Italia come un Mondiale vinto!
Forse questa di Lampedusa sarà ricordato come uno dei Mondiali per Club meno partecipati da quando esiste questa competizione, solo 9 contro i 17 del 2017 ed i 23 dell’edizione spagnola del 2016 ma va ricordato che quest’isola non è proprio un luogo acessibilissimo con la enorme quantità di attrezzatura che hanno i garisti di canna da natante; ulteriore motivo di difficoltà per molti é stato lo svolgimento del Mondiale per nazioni solo venti giorni prima, in Portogallo. Per molti concorrenti due trasferte di questo tipo sono economicamente e logisticamente inaffrontabili ed hanno dato preferenza al Mondiale lusitano.
Il meteo ha anche pesantemente condizionato le gare, avendo riservato a Lampedusa un tempo veramente brutto con vento e mare agitato; a causa di questo, sono state disputate due gare sulle tre in programma, compresa una il venerdì che, da programma, era da considerarsi come giorno di riserva.
Comunque la Lenza Emiliana Tubertini non ha dato scampo a nessuno vincendo entrambe le prove!
Marco Volpi, Gabriele Brunettin, Anthony Giacomini, Luca Bassani gli atleti che hanno pescato, Alessandro Plazzi riserva e Vittorio Salis in qualità di capitano: questo il Dream Team che ha polverizzato tutti i record e conquistato l’ennesimo Alloro mondiale per la Lenza.
Pescata record nella seconda gara di Marco Volpi con quasi 32 chili di pagelli, saraghi e tanute!
Il livornese in forza alla Lenza Emiliana ha lasciato tutti a bocca aperta perché, su un fondale di 80 metri, in cinque ore e sei concorrenti in barca, è riuscito a mettere nel sacchetto 231 pesci, con una media di quasi 50 pesci a turno. Volpi ha distaccato il secondo concorrente di quasi 10 chili.
Senza ombra di dubbio ritengo si possa parlare di una pescata record che rimarrà nella storia e difficilmente ripetibile…
L’ennesimo record per il livornese… di Bazzano!
Ho intercettato Marco al telefono per farmi raccontare questa sua, ennesima, impresa..
“Tu sai che ho pescato dovunque e in tutte le gare più importanti di questa specialità, vincendo un po’ dappertutto ma ti confesso che questa é stata la gara che aspettavo da una vita, la gara perfetta dove i pesci hanno mangiato per tutti i 4 turni regolari e sotto la barca.
Ho pescato tutta la gara con piombo da 400 grammi per raggiungere più velocemente il fondo e ti assicuro che portare a bordo tre pesci allamati ad ogni risalita e in quelle condizioni non è una cosa che possono fare tutti! E stata una gara che ha messo alla prova la mia preparazione fisica fino al limite, e ti assicuro che il mio limite fisico é veramente alto!
A fine gara la soddisfazione é stata enorme per aver realizzato un record difficilmente superabile con queste condizioni.
Per la Lenza Emiliana Tubertini è l’ottavo Titolo iridato per Club in nove edizioni
disputate, il quinto di fila. Puoi immaginare come la mia, la nostra soddisfazione sia immensa! ”
Conoscevate i campi di gara di Lampedusa, Marco?
“Poco ma abbiamo preparato la gara in maniera perfetta e nessuno ha sbagliato niente! Siamo una macchina perfetta, armata con l’attrezzatura tecnologicamente più evoluta presente oggi, ossia quella Tubertini.
A questi livelli, credimi, ed in condizioni estreme come queste, disporre del TOP ti offre un asso nella manica.
Non a caso, poi, la Lenza Emiliana Tubertini vince su tutte le specialità, dal Natante al Colpo, al Feeder!
Voglio fare, a nome mio e dei miei compagni, un ringraziamento speciale all’azienda Tubertini, a Lele e Glauco che ci supportano in tutto, offrendoci prodotti sempre più tecnologici come le nuove R18 BOAT o i mulinelli KARMA. Un ringraziamento a tutto lo staff dell’azienda che ci
hanno supportato per far arrivare l’attrezzatura a Lampedusa nei tempi dovuti.
Voglio lasciarti da questa chiacchierata con la confidenza che sul podio un pensiero particolare mi é venuto per quel nostro grande tifoso e persona fantastica che ci guarda da lassù che è Velio. Ciao e grazie…”
Angelo Borgatti