Rendimento Feeder: un grande Alessio Casilli piega Bonaveri e Canaccini
Partito al palo con 2,12 nel Rendimento di Ingresso, Alessio Casilli (Emiliana Tubertini) ha portato a termine la sua incredibile missione, mantenendo il primato fino alla fine della stagione e quindi del quinquennio.
Alessio Casilli premiato dal dirigente Fipsas di riferimento per il feeder, Gianni Breda
Quella del romano è stata una ascesa fulminea ed imperiosa, con la prima comparsa in Feeder nel 2016 con i Grizzly ed una stagione bomba culminata con il terzo posto al Campionato Italiano Individuale ed una media di 1,50 su sette gare. Confessiamo che in molti non avevamo creduto pienamente nel suo talento, forse una meteora, una stagione fortunata può capitare… Passato alla Lenza Emiliana Tubertini nel 2017 esplode però nell’Eccellenza e nel CIS e addirittura sfiora il titolo di Mister Eccellenza, piazzandosi secondo alle spalle di un grande Bonaveri.
Casilli (Emiliana Tubertini) posa con una bella nassa di breme
Quest’anno i riflettori erano puntati su di lui e Alessio non si è certo sottratto, anzi, ne ha approfittato per esaltarsi: settimo nell’Eccellenza Nord, decimo nel Mister Eccellenza e soprattutto primo nel Campionato Italiano Individuale. Media stagionale 2,24 e primo posto nel Rendimento con uno spettacolare 2,18 risultato di assoluto rilievo. E – andando a memoria… – è anche il primo capitolino ad imporsi in una classifica di rendimento nazionale, complimenti davvero ad Alessio !
Francesco Bonaveri (Lanza Fishingitalia) è costretto a cedere lo scettro che aveva conquistato l’anno scorso, strappandolo a sua volta a Marco Mazzetti, ma per il bravo garista bolognese non si può certo parlare di una sconfitta. Anzi, il 2018 è stato per lui una stagione stupenda, contrassegnata dalla conquista del titolo di Mister Eccellenza, che laurea il garista migliore al termine del circuito dei campionati a squadre (Eccellenza più CIS) quindi su ben sette gare, con una eccezionale media di 1,93, una delle migliori dell’anno. Con questa prestazione ha migliorato di nove centesimi il suo rendimento, scendendo a 2,23, suo record personale, ma non è bastato: non ha certo nulla da rimproverarsi, bravissimo, tanto di cappello !
Francesco Bonaveri (Lanza Fishingitalia) nonostante una stagione fantastica, ha dovuto cedere il primato allo scatenato Casilli
Al terzo posto c’è il grande Canaccini (Oltrarno Colmic) ed anche per lui è stato un anno da incorniciare con il secondo posto nel Mister Eccellenza, il settimo nel Campionato Italiano, il sesto nell’Eccellenza ed il secondo nel CIS. Ad Andrea è mancato un titolo, ma la regolarità è stata stupefacente ed anche per lui un 1,93 stagionale ed il nuovo record nel Rendimento quinquennale con 2,38 e terzo podio consecutivo.
Andrea Canaccini (Oltrarno Colmic) sempre a podio nelle ultime tre edizioni del Rendimento
Al quarto posto si piazza Marco Mazzetti (L.C. Mogliano Preston), il dominatore per tre stagioni consecutive, dal 2014 al 2016 del Rendimento, di cui detiene il record anche come media con il fantastico 1,95 del 2010-14. Pur con impegni che non gli hanno consentito di gareggiare quanto e come avrebbe voluto, Marco ha fatto una bella stagione ed anche lui sarebbe stato sul 1,93, se escludiamo l’ultima gara del CIS dove ha fatto un 13 su settori da venti che, sia pure coefficientato, gli ha fatto salire la media stagionale su un pur ottimo 2,40 con un risultato del quinquennio che sale a 2,49.
Marco Mazzetti (L.C.Mogliano Preston), dominatore del Rendimento per tre anni, si attesta in quarta posizione
Ed eccoci a salutare in modo oltremodo caloroso l’ingresso in graduatoria con il quinto posto di Lorenzo Sinibaldi, un diciassettenne di Fiano Romano che gareggia per la Specialist Preston e che contribuisce, fra l’altro, a rafforzare una qualificata presenza dei garisti della capitale nelle zone altissime della classifica. Alla sua terza stagione in feeder, Lorenzo con 2,85, 2,39 e 2,70 ha dimostrato una grandissima regolarità, battendosi autorevolmente al cospetto dei più forti campioni nazionali. Siamo davvero curiosi di seguirlo nelle prossime stagioni, a cominciare dal 2019, il Feeder deve nutrirsi di giovani talenti e non solo di ex colpisti.
Il giovanissimo Lorenzo Sinibaldi (The Specialist Preston) grande promessa della specialità
E, a proposito di ex-colpisti, al sesto posto troviamo proprio Massimo Vezzalini (L.C. Mogliano Preston) che, curiosamente nelle sei edizioni del Rendimento alle quali ha preso parte, ha conseguito nell’ordine tre terzi e tre sesti, risultando pertanto uno dei migliori agonisti oltreché colonna della nazionale. Lo chiameremo “Vez lo statuario” (in senso positivo…) in quanto il suo rendimento negli ultimi quattro anni è stato praticamente inchiodato: 2,63, 2,66, 2,65, 2,65.
Massimo Vezzalini (L.C. Mogliano Preston) è la regolarità in persona…
Al settimo posto ecco il primo socio del Team LBFItalia Preston Innovations, il mitico club che ha dato il LA all’agonismo feeder italiano e dal quale è scaturita una “diaspora” che ha positivamente contagiato molti altri sodalizi. Si tratta di Christian Gadda, il bravo agonista torinese che è in costante crescita e anche lui stabilisce il proprio record con 2,70, grazie ad un bellissimo stagionale di 2,34.
Christian Gadda (Team LBFItalia Preston Innpovations) occupa il settimo posto della classifica
Manuel Marchese, pilastro della Lenza Emiliana Tubertini campione d’Italia, si conferma ampiamente fra i primi dieci, occupando l’ottava piazza con 2,76 ed ammortizzando così senza troppi danni l’accantonamento della bella stagione 2013, da lui chiusa con un 2,26.
Manuel Marchese, campione d’Italia con la lenza Emiliana Tubertini
Nono è l’ottimo Stefano Fantesini (Gatto Azzurro Colmic) anche se era partito con aspettative ancora maggiori, in terza posizione nella griglia di ingresso; la sua stagione si compendia in un 3,49 che gli consente comunque di entrare per la prima volta in classifica con un ottimo 2,76 su 22 gare.
Stefano Fantesini (Gatto Azzurro Colmic), una delle migliori nuove entrate in classifica
A chiudere la lista dei magnifici dieci ecco il mitico Angelo De Pascalis, instancabile divulgatore della tecnica del feeder, di cui è stato anche vincitore del primo Rendimento nel 2012. Il campione del Team LBFItalia Preston Innovations, nonostante la concorrenza ormai terribile che deve affrontare, è sempre in grado di battersi ai massimi livelli, come dimostra il suo stagionale di 2,98 ed il quinquennale di 2,86, nonostante lo scarto di un fantastico 1,65 del 2013…
Penalizzato dallo scarto di un 1,65 nel 2013, il grande Angelo De Pascalis (Team LBFItalia Preston Innovations) difende la decima posizione…
Ci fermiamo qui col commento dei primi dieci, ricordando che comunque questa disciplina continua ad espandersi e l’archivio del Rendimento (che in ogni caso tiene traccia soltanto dell’elite del movimento) conta ormai un numero vicino a mille garisti, di cui 184 entrano in classifica con il numero minimo di almeno 20 gare valide nel quinquennio.
Ricordiamo che i primi 8 (salvo scorrimenti per doppia acquisizione) sono ammessi al Memorial Pasinetti in programma il 7 aprile 2019 nel Canal Bianco di Loreo.
Questo articolo intende perseguire una politica di eliminazione/contenimento degli inglesismi nella lingua italiana.
Si ringraziano per le foto Match Fishing Italia e in particolare Natascia Baroni.
Segue classifica in pdf dei primi 100.
Rendimento Feeder
a cura di Stefano Bastianacci