2° MEMORIAL VELIO TUBERTINI: LA PRIMA PROVA E’ DELL’OLTRARNO!
…ma la Lenza é lì!
In una Lama non brillantissima ma più che accettabile, considerando tutte le vicissitudini che il canale modenese ha subito in questo scorcio d’annata e il meteo che continua a flagellare tutto il territorio, si é disputata la prima delle due prove in programma per questa seconda edizione della gara che vuole ricordare l’indimenticato Velio Tubertini, fratello di Lele e zio di Glauco e Matteo Tubertini, che anche in questa occasione hanno voluto organizzare un evento in grande stile senza risparmiare mezzi ed idee per renderlo unico nel suo genere. E’ giusto menzionare che in questa occasione sono stati ricordati anche il campione belga ed amico Marcel Van den Eynde, per l’undicesima volta dalla sua scomparsa, e Simone Carraro, nel quinto anniversario della morte.
L’organizzazione sul campo è stata curata da GPO Tubertini e Team Crevalcore Tubertini , due club bolognesi che vantano notevole esperienza in questo campo.
Il campo di gara è stato disegnato dislocando le zone A, B e parte della C sul Centrale (disponibile solo per circa 220 delle sue 260 pedane per motivi di viabilità stradale); la rimanente zona C ha trovato posto nel tratto “agevole” di Cavo Lama (ossia i primi sei settori…) tra i ponti Ascona e Ceccona mentre i concorrenti dell’intera zona D hanno pescato nel comodo tratto tra Ponte Ferro e Ponte Samice. Nella zona denominata “Pozzi” si sono confrontati la ventina scarsa di agonisti individuali che si sono iscritti al 5° Memorial Carraro. Tra costoro i migliori oggi sono stati, nell’ordine, Michele Bellini della Nettuno Tubertini, Mario Casale della Lenza Emiliana Tubertini, che nell’occasione si è ricordato di essere stato un ottimo agonista di colpo prima di arrivare alle soddisfazioni conseguite con il feeder, e Marco Rossi della Nuova Lloyd Colmic.
Nella graduatoria individuale della gara a squadre, il migliore é stato Giancarlo Armiraglio della Sommesi Hydra, che ha trovato carassiotti e carpotte su diverse linee della roubaisienne ed ha preceduto per poco più di un etto il leader della Ravanelli Trabucco, un Sorti in grande spolvero che ha portato alla pesa 7,440 kg realizzati sia a roubaisienne che con diversi pesci e carpotte pescate anche all’inglese; soglia 7.000 superata anche da uno degli “enfant terrible” della Lenza Emiliana Tubertini, Marcello Corradi, che vince il proprio settore con 7.050 punti.
Come intuibile, però, la graduatoria più attesa era certamente quella delle squadre, ai cui vertici oggi troviamo una coppia di formazioni dell’Oltrarno Colmic, la A e la D, rispettivamente con 5 ed 8 penalità complessive, punteggi che non ammettono repliche sul decretare chi ha saputo meglio decifrare la non facile Lama di oggi. Subito a ridosso, però, c’é la Lenza Emiliana Tubertini A, che con 10 punti precede Pesca Sport Ferrara Casumaresi Tubertini e Pescatori Albiatesi Maver, entrambe con uno score di giornata di 11 penalità.
Certamente oggi molti hanno rimescolato le carte e fatto non poche prove per trovare gli assetti migliori per una Lama che, ancora una volta, pur nelle difficoltà, ha dimostrato di essere campo di gara vero, in grado di fornire diverse alternative, sia con almeno tre linee di pesca a roubaisienne oltre alla pesca a mezz’acqua e all’inglese fatta a ridosso o poco discosto dalla sponda opposta, ma altrettanto difficile perché quasi mai in grado di garantire regolarità di catture con una specifica tecnica. Buona parte del pescato odierno è stato costituito da carpotte di qualche centinaio di grammi di peso che hanno movimentato non poco le classifiche fino all’ultimo minuto delle tre ore di gara.
Domani si replica, con una incognita ulteriore, il meteo, che sembra promettere ancora una volta… tanta acqua!
Poi sarà premiazione finale e grande festa in casa Tubertini, anzi in Azienda, con la bella iniziativa “Porte Aperte” che consente a tutti, agonisti, sportivi e semplici curiosi, di entrare nella prestigiosa Casa di Bazzano per vedere, un giorno all’anno, tutto quello che riguarda l’universo produttivo Tubertini.
A domani!
Angelo Borgatti
CLASSIFICA A SQUADRE 1 PROVA
Giornata_Indiv_1P
Giornata_Singoli_1P
SettoriPesi_1P