3° PROVA CAMPIONATO PROVINCIALE FEEDER BOLOGNA: OGGI VINCE LA SQUADRA B DELLA CASTELAMAGGIORE MAVER
Con la prova di Ostellato nel campo gara delle Vallette il campionato provinciale feeder di Bologna sta volgendo al termine e per tutti la chiamata per l’ultima prova è fissata al 4 agosto sul canale Riolo.
Dopo la quarta prova si conosceranno le squadre che accederanno alla fase finale da disputarsi nel prossimo autunno e da regolamento non può accedervi più di una squadra per società.
Provinc_feeder_3P Provinc_feeder_finale
Torniamo alla gara di oggi alle Vallette; tratto utilizzato dal n° 1 al n° 100.
I concorrenti all’arrivo sull’argine hanno dovuto trasformarsi in operai addetti al verde pubblico per sfoltire, con tanto di falce e roncola, le canne sull’argine che di fatto impedivano il posizionamento del paniere e l’azione di pesca.
Venti minuti di duro lavoro che comunque non ha fatto ritardare l’inizio della gara previsto alle ore 9.
L’inizio delle ostilità è iniziato alle 8,50 con la pasturazione pesante e quasi tutti hanno provato a fare un fondo importante sulla distanza dei 20 metri , tavola imbandita per le grosse breme e i carassi , da insidiarli nell’ultima ora di gara.
Il colpo d’occhio delle Vallette è sempre molto coinvolgente, con tanto sole e leggera brezza a rendere davvero gradevole la giornata.
Sarebbe stato il top, ovvero una domenica bestiale, come cantava anni fa Fabio Concato, se solamente qualche pesce avesse collaborato con più convinzione ma oggi il pesce era molto stanco, e alla fine più di un concorrente non ha avuto bisogno nemmeno di bagnare la nassa perché la cima nelle cinque ore non ha lanciato mai segnali di abboccata.
Questo tratto di canale presenta la larghezza maggiore dell’intero campo gara quindi molto arduo riuscire a mantenere precisione di lancio alla distanza di quasi 80 metri.
Quindi la pescata è stata effettuata sulla linea di centro canale dove è più facile mettere il pasturatore nello stesso punto.
Le distanze più gettonate sono state quelle tra i 40 e i 50 metri e visto il divieto di utilizzo del fouille e ver de vase le esche che hanno dato i pesci sono state il verme con alimentazione di caster, vermi tritati, mais tritato e ravizzone, e qualche baco morto e il bigattino vivo e morto con alimentazione di piccole noci di incollato.
Difficile dire era meglio un’esca piuttosto che un’altra perché le scarse catture non hanno permesso una valutazione in merito.
Le pasture maggiormente utilizzate erano di colore scuro con il classico mix dolce 50/50 tra pastura da breme tagliata con quella da carassio.
Tra gli altri pesci è uscita una anguilla, a dimostrazione che il canale non è ancora a posto dopo le recenti piogge torrenziali delle settimane passate, e un lucio perca di 4/5 chili catturato dal nostro Beppe Segarelli della Tubertini Fishing Club.
Usciti anche alcuni carassi jurassici, come quello catturato da Alessandro Scarponi, dal peso superiore ai due chili.
La gara viene vinta dalla squadra B della Castelmaggiore formata da Scarponi, Pandini, Fontemaggi e Strollo quest’ultimo porta in dote alla squadra cinque penalità frutto di un pesante cappotto.
Ai cinque punti di Strollo si aggiungono i due punti di Fontemaggi e un primo ciascuno Scarponi e Pandini per un totale di 9 penalità sufficienti oggi per vincere la tappa.
A tutti un arrivederci all’ultima prova del 4 agosto sul canale Riolo a Malalbergo di Bologna.