LAGO DI CORBARA: XXXIII° CAMPIONATO ITALIANO DIPENDENTI UNIVERSITARI
Il campo gara per le sfide, è stato ostaggio fino a 2 giorni prima della manifestazione del rischio di impraticabilità per le copiose piogge del mese di maggio che hanno innalzato il livello del lago di oltre 4 metri.
Nonostante tutto gli organizzatori sono riusciti a preparare e pulire il campo gara da tronchi e rami e renderlo agibile. Per i nostri tutto nuovo, sia per il campo gara che per intuire le giuste lenze e tecniche di pasturazione.
Il pesce dominante in assetto di gara con roubesienne è la breme con possibili gardon e aspi.
Tutti pesci non particolarmente comuni dalle nostre parti, specialmente in lago. Dopo alcune prove di pesca decidiamo una strategia comune sia a lenze che a modalità di pasturazione.
Gara articolata su 2 prove come da regolamento della manifestazione.
Prima prova venerdì 14 giugno
Giornata caldissima fin dalle prime battute e pesci ostici da cercare e imbrancare. Nonostante le difficoltà e la scarsa conoscenza del campo gara, alla fine della prima prova ottima prestazione complessiva dei nostri.
Primo di settore per Aris Collina , secondo di settore per Luca Lodi e Mirco Guccini , quarto di settore per Massimo Bianchi, quinto posto per Lucio Zanichelli e settimo per Marco Cavina. In base ai migliori punteggi per ateneo, dopo la prima prova, siamo in testa con 9 punti davanti a Perugia e Padova con 10. Nell’insieme ottima prestazione.
Seconda prova sabato 15 giugno
Giornata con temperatura più gradevole al mattino, ma comunque sempre calda. Lago perfetto e fin dalle prime battute le catture si susseguono, ma concentrazione e precisione di pastura assolutamente fondamentali.
E grandissima conferma di Bologna anche il secondo giorno. Guccini e Zanichelli primi di settore, un eccellente secondo per Lodi, un prezioso quarto per Collina, quinto per Cavina e settimo di settore per Bianchi. Anche la seconda prova ci porta un punteggio complessivo ottimo, 8 punti, per mantenerci in testa e vincere!!!
Risultati Finali per ateneo
Per effetto delle somme dei migliori piazzamenti sulle 2 prove:
MEDAGLIA D’ORO E CAMPIONE D’ITALIA 2019 – ATENEO DI BOLOGNA
MEDAGLIA D’ARGENTO – ATENEO DI PERUGIA
MEDAGLIA DI BRONZO – ATENEO DI PADOVA
Risultati finali individuali
MIRCO GUCCINI dell’università di Bologna medaglia d’oro, Campione Italiano individuale.
FAUSTO MOLINARI dell’università di Ferrara medaglia d’argento
GUIDO PEDRINI dell’università di Milano medaglia di bronzo.
Contavamo nell’impresa di confermarci Campioni Italiani, titolo conseguito lo scorso anno a Fossombrone nel fiume Metauro. Per tutti noi è stata la prima volta pescare in questo magnifico lago di Corbara e siamo molto soddisfatti del risultato anche in base alle difficoltà tecniche e questi pesci non proprio conosciutissimi! Un campo gara comunque bellissimo, incastonato tra le colline umbre nel medio corso del Tevere.
Premiazione e organizzazione di ottimo livello in sintonia con l’ospitalità e l’accoglienza che contraddistingue l’ateneo di Perugia. Un ringraziamento particolare al collega Mauro Peccetti eccellente e propositivo collega dell’ateneo umbro che ha orchestrato questa splendida riuscita nonostante le tante difficoltà ad ostacolare la manifestazione fino quasi al giorno precedente.
Un ringraziamento particolare al Circolo dipendenti Unibo e all’appoggio tecnico, informativo e orientativo del “Team Bazza” nelle persone di Luciano e Maurizio.
Della esaltante trasferta umbra del gruppo Unibo è stato parte attiva anche il tesserato esterno del Cubo, Piggioli Odoardo. Con ottime prestazioni in entrambe le prove , si è classificato primo tra gli stopper !!
Piggioli, assieme ad altri esterni di altri atenei ha fatto lo “stopper”. Cosa significa? Nelle gare di pesca, molto frequentemente, chi viene sorteggiato come “esterno” ( alle due estremità del gruppo di agonisti) è favorito per la quiete delle acque da un lato. Per attenuare questo “colpo di fortuna” al sorteggio e uniformare le potenzialità, si è deciso di mettere i tesserati non dipendenti universitari come esterni, detti appunto “stopper”.
…..un ringraziamento ulteriore alla FIPSAS, federazione nazionale della pesca, per la presenza, disponibilità e competenza nella figura del commissario di gara, delle concessioni di permessi e per il sostanzioso contributo alle premiazioni.
(Mirco Guccini)