CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE SENIORES DI FEEDER: IL TITOLO LO VINCE ANCORA ANDREA CANACCINI CON IL SILURO
Questa edizione del campionato italiano di pesca con il feeder termina con il titolo assegnato ad Andrea Canaccini che supera, grazie al regolamento che prevedeva lo scarto di una prova, avversari che hanno lottato fino alla fine per arrivare quanto meno nelle prime 15 posizioni utili per entrare nel club azzurro di categoria che vedrà il suo inizio di attività proprio nel 2019 con le gare di Ostellato e Brian.
Senza scarto la classifica sarebbe stata un’altra e al termine delle tre prove, Fissero, e doppio Ostellato, i migliori con 5 penalità sono stati Matteo Restante di Colleferro di Roma Team LBFCentro Italia e Michele Ninci dell’Oltrarno Colmic.
Ma queste erano le regole e in virtù del regolamento la classifica finale è questa:
finale camp. it. ind feeder 2019
3° prova completa it ind feeder 2019
2° prova completa it ind feeder 2019
Che il “Cana” avesse già un piede sul podio lo avevamo scritto all’indomani della gara del Fissero, quando chiuse la sua gara con quasi 20 chili realizzati con la pesca del siluro.
Scrivemmo infatti che il Canaccini, come Rossi dei Cagnacci e Plazzi del Tubertini Fishing Club, avendo a disposizione ancora le due prove di Ostellato sarebbe stato impossibile uscire dal podio visto lo scarto intero di una prova.
Ma le cose nella pesca non sono mai scontate e chi pensa che in questo mondo esistano le certezze è stato smentito da quello che poi si è potuto vedere nelle ultime due prove di Ostellato.
E’ vero Andrea ha vinto ancora con il siluro anche se la sua gara è stata da cardiopalma i quanto il bestione da 12 chili lo ha allamato e guadinato pochi minuti prima del gong finale.
Nella seconda prova invece non è andato oltre ad un sesto posto di settore e questo risultato ha messo in evidenza la condizione del canale dove la pescosità è risultata anomala fatta di pochi pesci e molto grossi.
Per il forte agonista livornese con trascorsi nell’agonismo del mare quello conquistato ad Ostellato è il secondo titolo individuale vinto nel feeder, mentre il primo lo ottenne a Corbara nel 2016 superando nel gran finale Angelo de Pascalis e Alessio Casilli.
Adesso sentiamo come il nuovo Campione Italiano Individuale ha affrontato questo campionato italiano individuale:
Sul Circondariale di Ostellato c’è stata una pescosità anomala fatta di pochi pesce ma grosso come i siluri, carpe (ieri una 14000 e oggi una 11000 punti), carassi, breme con qualche esemplare vicino ai tre chili.
Ad Ostellato chi ha raddrizzato la sua stagione è stato Andrea Venturini della Lenza Paradiso Trabucco bravo a chiudere la pratica con due primi di settore potendo così scartare il cinque rimediato sul Fissero.
Per Venturini arriva il secondo posto assoluto di vice campione italiano e la sicurezza di un posto nel club azzurro del feeder.
Il forte angler di casa Trabucco ha pescato dall’urna il numero 1 di gara picchetto bandierina a monte alle vallette, vincendo con oltre 13000 punti, un buon picchetto che ha regalato anche ieri un bel primo a Marco Pezzi di Ravenna.
Dopo la seconda prova la classifica proiettava al vertice due agonisti, Matteo Restante e Mario Casale, ma i due agonisti nella terza prova sono incappati in una giornata avara di pesce ma che, grazie ai risultati ottenuti nelle precedenti gare, rimangono dentro la Top Five del feeder.
Le premiazioni sono state effettuate nella piazzetta delle Vallette dal Dirigente Fipsas del settore Feeder Gianni Breda in coordinamento con i dirigenti della società organizzatrice Castelmaggiore Maver i quali hanno assicurato una perfetta organizzazione di tutta la manifestazione.
Sono state due giornate molto pesanti per via del caldo africano che nella giornata di domenica ha raggiunto picchi di caldo davvero insopportabili mettendo a dura prova pescatori e accompagnatori.
Ringraziamo infine Natascia e Sabrina per la collaborazione data sul campo gara e in redazione.
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