Campionato Regionale Veneto: Sul Brian si impone la Nettuno (Tubertini)

23 Settembre 2019 Redazione Match Fishing 1801 Views 0 Commenti

Dopo aver sfiorato il colpaccio ad Ostellato (ma con la squadra B, piazzatasi seconda) la Nettuno Tubertini centra l’obiettivo in Brian, con la squadra A 11 penalità e mezza sono bastate per vincere la 4° prova del Campionato Regionale Veneto, prova disputatasi domenica 22 settembre, sul noto campo gara nazionale ad Eraclea.

Il Brian per quasi tutta la settimana si è presentato con acqua alta e sufficientemente pescoso, personalmente sono capitato A 6 della prima zona e quindi con il terminale. Quest’anno quattro volte su quattro.

Essendo un discreto alborellista e cercando di far meno punti possibile, visto che siamo in zona pericolosa, ero preparatissimo per questa tecnica. Tecnica che non ha pagato, in quanto faccio 1860 grammi, ed incamero un bel 7.
Ieri l’alborella non era molto piazzante, tranne che in zona 3 e 4.

E neanche l’inglese e le tanto temute carpe del sottosponda più lontano sono state tecniche vincenti, se non in qualche caso sporadico.

Sicuramente breme e carassi, e qualche cefalone, hanno risposto meglio con la canna ad innesti.

Come sempre chi meglio ha pasturato e pescato, ha fatto un buon piazzamento.
Si, è vero, il picchetto è importante, ma a mio avviso, ieri meno del solito.

Io ho visto un Brian, piuttosto omogeneo e con pescosità accettabile, se non buona.

Consideriamo il fatto che il pescato è stato praticamente il doppio della prova di Ostellato. E non dico altro.

Credo che questo campo gara sia forse uno dei pochissimi dove puoi ancora tentare di piazzarti con l’alborella (più di qualcuno ha superato i 2000 punti piazzandosi tra i primi 5), obbligando gli agonisti a rispolverare vecchi o nuovi cannini quasi andati nel dimenticatoio.

Come detto, vince la prova la squadra A della Nettuno Tubertini, secondi classificati, a solo mezza penalità, la squadra A dei Pescatori Padovani Tubertini.

Terza la Lenza Club Mogliano Preston con 12.5 penalità.

La capolista River Club Padova Tubertini, fa una ottima gara di contenimento e ad una sola prova dal termine, ha già mezzo titolo in tasca. Dico mezzo perché le notizie che arrivano dal Mincio non sono confortanti, ed in condizioni di scarsa pescosità, lo scivolone è sempre dietro l’angolo.

Rivoluzione invece per il podio, dove Il pescatore Milo e la solita Team Concept Tubertini sono divisi da mezza penalità, rispettivamente al secondo e terzo posto.

Per l’individuale altro primo di Marco Degli Agostini (Team Concept), incalzato però dal forte Maurizio Bacelle della CC Nogarazza.

A questo punto non ci resta che prepararci adeguatamente per il Mincio, gara in programma il 20 ottobre, nella speranza che il più bel campo gara d’Italia, ci dia qualche soddisfazione.

Chiudo facendo i complimenti agli amici della Cannisti Sandonatesi Colmic, che come al solito hanno saputo organizzare la gara in modo ottimale.
Bravi ragazzi.

Moreno Coin