C.I.S. COLPO: A CORBARA VINCE IL TEAM RAVANELLI TRABUCCO

Colpo di scena: annullata la quinta prova, il CIS si chiuderà con sei prove (solo mezzo scarto ?) – L’Oltrarno Colmic allunga in classifica – Andrea Fini conduce il Pool Master davanti a Nardi e Falsini.

Erano in programma la quarta e la quinta prova del C.I.S. al Corbara, per l’organizzazione della Lenza Orvietana Colmic Stonfo.

La partenza della quarta prova, in programma ieri, sabato 21 settembre, è posticipata alle 11,15 per favorire la pescosità, stando alle indicazioni delle prove, un segno di intelligenza e flessibilità da parte dei responsabili della FIPSAS. C’è un vento forte però che flagella il bacino orvietano, ne intorbidisce le acque, crea onde, ostacola l’azione di pesca e rallenta l’attività del pesce.

Poi sul mezzo del giorno, la situazione tende a migliorare e la pescata trova maggiore regolarità. Alla fine il risultato depone, ancora una volta per il Corbara: media pro capite di 11.751 punti, indice di regolarità del 21,63%, con un primo assoluto di Cesare Barilari (Amo Santarcangiolese Colmic – rend. agg. 3,53) con 29.825 punti.

La vittoria di tappa arride alla Ravanelli Trabucco, che prorompe in un bel guizzo, chiudendo con un indiscutibile sette punti, formato da due primi di Paolo Cauzzi (2,77) e Michele Naro (2,74), un secondo di Stefano Premoli (2,79) ed un terzo di “capitan” Luigino Sorti (2,94). I soresinesi recuperano diverse posizioni, agguantando un provvisorio sesto posto, in una classifica dove l’Oltrarno Colmic (seconda con 11 punti) allunga portando a 11 punti il vantaggio sulla Lenza Pontederese Colmic (quarta di tappa con 14) ed a 15 sulla Lenza Emiliana Tubertini (che ha chiuso con 15 punti).

Per i fiorentini hanno pescato Jacopo Falsini (2° 2,57), Francesco Reverberi (4° – 2,85), Cristian Matteoli (4° – 3,04) e Andrea Fini (2,62), che ha vinto il settore.

Da segnalare le ottime prove della Lenza Aglianese Colmic, terza con 13 e della Blue River Maver che mette a frutto la conoscenza del campo riuscendo a portare a casa 14 penalità, al pari di una sorprendente Lenza Aretina Fin-Tes Colmic.

La classifica dopo quattro prove vede dunque un’ottima Valdera Colmic ad inseguire la “capogruppo” Oltrarno Colmic, con 11 punti di distacco, seguono la Lenza Emiliana Tubertini con 15 e un a sempre più confermata ALAP Tau Colmic in quinta posizione. La Ravanelli Trabucco è salita al sesto posto precedendo la prima della formazioni B, quella della Valdera Pontederese Colmic.

La classifica generale assume un significato molto più importante di quello che avrebbe, a cose normali, dopo quattro gare infatti saremmo soltanto al giro di boa. Ma è intervenuto un fatto inatteso e determinante, ossia l’annullamento della gara della domenica a causa della inagibilità di alcuni tratti del campo gara (in particolare l’accessibilità auto alla zona delle Vigne) per effetto delle forti piogge in corso. Come è facile prevedere, come sempre accade in caso di decisioni di questo genere, non mancheranno le polemiche, come probabilmente non sarebbero mancate in caso contrario. Sono però decisioni che i giudici di gara non prendono mai a cuor leggero, pensando in primo luogo alla incolumità dei pescatori, per cui vanno accettate, semmai può lasciare perplessi il fatto che non sia stata prevista in calendario una data di riserva per l’eventuale recupero gare.

A questo punto – stando alle notizie al momento pervenute e in attesa di un comunicato ufficiale – il CIS si concluderà ad Ostellato con la disputa della quinta e sesta prova, applicando però solo un mezzo scarto, cosa questa che peraltro risulterebbe assai strana in quanto generalmente sulla distanza di sei prove generalmente (la serie A insegna) lo scarto è pieno…

Al sabato sera dunque la classifica del Pool Master CIS vede un rilanciato Andrea Fini, che, con sei penalità, frutto di tre primi ed un terzo, rileva al comando Giampiero Nardi (ALAP Tau Colmic – 3,71), affiancato a sua volta da un Jacopo Falsini in grande spolvero. A quota 8, solitario, il giovane Mirko Zanetti (Amo Santarcangiolese Colmic – 3,29) e quindi un grande Fabio Ponzalli (Castelmaggiore Maver) che scende su un importante 2,66 di Rendimento. Sesto, con 9 punti “Stracchino” Spallanzani (Pasquino Colmic) anche lui strepitoso a 2,67 e quindi Eddy Miozzo (C.C. Vicenza Colmic – 3,80) al quale evidentemente fa bene la ritrovata aria veneta, con l’altro padovano Matteo Crepaldi (River Club Tubertini – 2,95), il “pontederese” Christian Gabbarrini (3,02) e la coppia della Lenza Emiliana Tubertini formata da Andrea Giambrone (2,54) e Lorenzo Bruscia (2,15). In chiave Rendimento però non si schioda il primato di Giuliano Prandi, che sembra anzi voler confermare l’abbattimento del muro del 2, con un sedicesimo posto in classifica che gli vale 1,93.

di Stefano Bastianacci

 

Allegati:

CLASSIFICA PROGRESSIVA CIS COLPO

CLASSIFICA 4 PROVA CIS

Andrea Fini

Antonio Fusconi

Giampiero Nardi

Oltrarno Colmic

Ravanelli Trabucco

Valdera Pontederese Colmic

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