IBERIAN MASTER 2020: L’EVENTO INTERNAZIONALE DI MATCH E FEEDER E’ ALLE PORTE

La quindicesima edizione dell’Iberian Master si svolgerà come sempre a Fortaleny sul Rio Júgar e noi di Match Fishing siamo ancora media partner di questo grande evento.

Due gare per due tecniche di pesca, match e feeder.

Tanti i concorrenti in concorso arrivati da diversi paesi europei per dare quel tocco di internazionalità ad un evento che si ripropone come uno tra i più entusiasmanti a livello iberico e europeo.

Numerosa la partecipazione dei pescatori italiani così come i campioni di livello internazionale.

A tenere alto l’onore piscatorio italiano troviamo nella pesca al colpo Jacopo Falsini, Andrea Fini, Angelo Laurentini, Filippo Beltrami, Salvatore Ferrigno, Mirco Cantoni, Fabio Guarino, Giorgio Sette, Franco Pagnotta, Mario Pranteddu, e Lucio Iaquaniello.

Nella pesca con il feeder per l’Italia pescheranno Mirko Govi, Domenico Nizzoli, Michele Capoccia, Enrico Moscatelli, Stefano Ambrogini, Maurizio Poli, Enrico Toselli, Alfeo Zoni e Carlo Bernardi, Cristian Camera, Gregorio Monego e Mario Molinari.

Il fiume non si presenta nella condizione ottimale ma nonostante tutto il pesce sembra rispondere abbastanza bene.

Su Fortaleny sta soffiando un forte vento che rende la pescata davvero difficile soprattutto per pescare con la roubaisienne.

Sul posto sarà presente Natascia Baroni, che ci informerà con alcune foto e i video sull’andamento della manifestazione.

Ai nostri amici italiani un grande in bocca al lupo augurando di essere protagonisti come nelle precedenti edizioni.

Abbiamo sentito l’amico Salvatore Ferrigno presente per la competizione di pesca al colpo il quale ha già avuto modo di pescare un paio di giorni.

Domani per le prove il campo gara sarà interamente occupato e si vedrà meglio come risponderà il pesce.

Intanto ci facciamo raccontare dal forte agonista emiliano come vanno le cose a Fortaleny sul Rio Júgar:

Allora Salvatore l’Iberian Master è alle porte, siete pronti?

Si , ci stiamo preparando al meglio, il posto è bellissimo, la manifestazione anche. Il canale sembra dare qualche pesce ma aspettiamo le giornate di gara quando la pressione aumenterà di parecchio.

Come hai affrontato la pescata?

Ma guarda a parte il vento che non ci fa pescare, per il resto l’acqua sta andando parecchio forte e servono lenze con dei vela da 15 grammi minimo a salire.

Sono pesci molto combattivi, soprattutto le carpe che una volta allamate ti fanno sudare sette camicie tanto è notevole la forza.

Escono anche dei bei carassi e poi c’è tanta alborella che fa una media di 10/15 grammi e a farla bene si possono fare anche quattro chili.

Per la pasturazione l’importante è che la roba arrivi sul fondo, quindi è fondamentale pasturare bene con terra, pastura, vermi , mais e bigattini incollati ma per questi ultimi ci stiamo andando piano per evitare di attirare l’alborella.

Domani c’è la festa con l’organizzazione che offre la consueta paella valenciana e poi da venerdì sarà gara con la prima manche.

In bocca al lupo Salvatore.

nella foto alcuni protagonisti italiani all’Iberian Master 2020

panoramica del campo gara sezione colpo

la postazione di Mirco Cantoni , da notare la scalinata in cemento per raggiungere lo spot di pesca

un bel carassio del Rio Guadiana

una bella cattura di carpa

postazione di pesca allestita

Giorgio Sette

Alcune foto di Amparo Martì sulle pescate di prova.

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