FULVIO FORNI RACCONTA L’AGONISMO DI UN TEMPO, IL LAGO DI GARDA E DINTORNI

Lo conoscono tutti, sui campi gara si è sempre fatto riconoscere non solo per la sua goliardica allegria ma anche per i risultati ottenuti sia nella pesca al colpo prima e con il feeder poi.

Nasce circa 60 anni fa a Cento tra Ferrara e Bologna ma poi per amore si trasferisce a Castelmassa in provincia di Rovigo.

Inizia giovanissimo a pescare ma ben presto si inserisce nel giro dell’agonismo e nella pesca delle alborelle era quasi imbattibile.
Infatti la sua prima gara a 14 anni la vince facendo l’assoluto e il premio fu una medaglia e una bicicletta.

Protagonista con la pesca all’inglese, passando per il periodo della roubaisienne per finire nella specialità feeder dove raggiunge anche il titolo di campione italiano a coppie con Spimpolo e facendo da spalla come aiuto Ct a Mario Molinari nella nazionale di feeder.

Gli piace pescare sul lago di Garda i coregoni, le sardine di lago e i persici e adora cucinare per se ma soprattutto per stupire gli altri.

Fenomenale il suo risotto alla mantovana.

Da operaio meccanico a negoziante di pesca per amore di questa passione (Hobby pesca di Castelmassa è il suo negozio) il passo è stato breve è si è tolto tante soddisfazioni come quando riuscì ad indossare la maglia della nazionale maggiore di pesca al colpo.

Questo è stato il momento più bello della sua vita ma ne può raccontare anche uno brutto, quando quella volta in mezzo al mare la barca affondò e fu salvato ancora aggrappato al suo frigo galleggiante.

Questo è Fulvio Forni, ma è tanto altro ancora e se volete saperne di più ascoltate l’intervista di Alessandro Scarponi.

Ah dimenticavo…. ha un grande difetto…è dell’Inter!

Fulvio Forni ad una cena con i grandi campioni della nazionale inglese. Siamo nel 1986.

Un bel coregone preso sul lago di Caldonazzo

ancora con un bel perca

in coppia con Loris Spimpolo vince l’italiano a coppie di feeder sul canale di Ostellato

con Mario Molinari grande amico di tante avventure a pesca

In cucina Fulvio è una garanzia di bontà

a feeder la sua seconda giovinezza agonistica

il suo “difetto” ….

 

2 pensieri riguardo “FULVIO FORNI RACCONTA L’AGONISMO DI UN TEMPO, IL LAGO DI GARDA E DINTORNI

  • 27 Aprile 2020 in 15:33
    Permalink

    Intervista DOC con un personaggio DOC,Forni gran bella persona.
    Visto che nel servizio sono stati menzionati è nelle vostre idee intervistare Francesco Casini e Mario Molinari,se fattibile sarebbero due campioni da non perdere.

    Risposta
  • 1 Novembre 2024 in 11:50
    Permalink

    Ho trovato il suo nome su una mia vecchia canna da pesca (designed by Fulvio Forni ) che ho rispolverato e che voglio restaurare in quanto mi sembra ancora molto valida, la canna è una bolognese della silstar da 6mt dia Flex in kevlar cosa ne pensa ?

    Risposta

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