LO SPECIALISTA: LA PESCA PRATICA IN FIUME CON STEFANO TOMASETTI E MARZIO CIANI
La pesca pratica era agli inizi, ora si chiama più semplicemente pesca in fiume ed è una di quelle specialità che ha avuto le sue origini in Romagna dove sono nati e cresciuti i più validi interpreti.
Nella provincia di Forlì Cesena si parla di pescare da sempre si pensa alla pesca in fiume , perchè in questa terra , il fiume da sempre fa parte della vita e della cultura delle genti che abitano la Romagna.
Nel fiume ci pescavano il nonno, poi il babbo, poi il figlio e ora la generazione dei nipoti, tutto viene tramandato da generazione in generazione.
La pesca in fiume ha il suo fascino, legato alla natura spesso dalle sembianze selvatiche, i pesci sono selvatici, l’acqua che scorre lenta e a volte impetuosa lava via ogni volta sassi o rami sommersi cambiando di fatto la morfologia del fiume stesso.
Le gare fanno parte da sempre di questa specialità, una volta erano le canne NFT a farla da padrona oggi invece si usano canne co il mulinello, fisse, canne da surf casting e addirittura roubaisienne.
Una tecnica difficile ma poco costosa, basta la licenza di pesca e dieci euro di bigattini e la giornata di pesca in pieno relax è assicurata.
Ma sono gli amici Marzio Ciani Presidente della FIPSAS di Forlì e Stefano Tomasetti già campione italiano individuale nel 2013 e 2016 a a raccontarci come si affronta il fiume.
Buona visione.
La buca della BOMBA a Galeata
Ma il posto in testa all’articolo è la buca della Bomba a Galeata…Ma è cambiata tanto….Io ci sono stato nel 2013 e ci vorrei ritornare in Bidente.Mi confermate la mia sensazione?Ci sono stati fatti grossi lavori…Grazie della risposta.