NELLA OTTO ORE DI UMBERTIDE SI IMPONGONO ROCCHI, CELLERAI E MAZZONI
Altra gara classica per il mese di agosto sul Tevere di Umbertide è diventata la “Otto Ore “ .
Una gara il cui regolamento prevede box da 3 picchetti per 2 concorrenti con un tempo di 4 ore il mattino, stop per la pesatura ed eventuale pranzo o riorganizzazione delle attrezzature più un ulteriore tempo di 4 ore nel pomeriggio.
Nel rispetto delle normative anticovid domenica 23 agosto si è svolta l ‘ennesima edizione che ha avuto notevole successo con 60 coppie iscritte tanto da occupare l’intero campo gara dalla zona carpina alta alla zona disabili.
Una manifestazione ben riuscita grazie anche ad un fiume finalmente accettabile dove purtroppo è sempre più evidente la presenza dei siluri .
Al termine delle otto ore di gara ad avere la meglio su tutti con un peso di 27,540 Kg, nel primo settore della carpina bassa, sono stati Franco Rocchi, Francesco Cellerai e Mazzoni Marco che hanno preceduto nella classifica degli assoluti Fontana Massimo e Costarelli Alberto con kg 22,970 vincitori nel primo settore della carpina alta.
Terzi sul gradino del podio un box composto da 3 agonisti che si sono alternati nel secondo settore del campo sportivo: Mosocco Francesco, Meucci Mirko e Turbanti Fabio con un peso di kg 20,340 che per soli 70 gr hanno preceduto Serpilli Luca e Minelli Edoardo vincitori al primo settore della strettoia .
Un fiume Tevere migliore rispetto alle condizioni mostrate nelle gare precedenti, dove probabilmente segnalazioni continue e denunce su giornali, hanno iniziato a richiamare l’attenzione degli organi preposti, con la speranza che pongano fine ad una situazione insostenibile per una risorsa come il campo gara di Umbertide.