CHIUDONO LE ACQUE SALMONICOLE e PREGIATE: DAL TRAMONTO DI DOMENICA 4 OTTOBRE SCATTA IL DIVIETO DI PESCA

A tutela ed incremento della fauna ittica  VIETATA la pesca, comunque esercitata, dal tramonto di DOMENICA 4 OTTOBRE 2020 sino alle ore 6,30 di DOMENICA 28 FEBBRAIO 2021 in tutti i corsi d’acqua della Città Metropolitana di Genova.

Ma non tutte le acque chiudono, restano aperti alcuni specifici tratti di fiumi, torrenti e laghi (escluso gli affluenti)  per realizzare il progetto “PESCA d’INVERNO” ideato dalla precedente gestione della Provincia di Genova, e condiviso ancora oggi dalla Regione Liguria, con il decreto n. 1089/2020, mantenendo l’obbligo di LICENZA di PESCA (versamento in validità) e  compilazione del TESSERINO CATTURE REGIONALE 2020 – ma imponendo il RILASCIO della TROTA FARIO la cui pesca e detenzione resta comunque vietata sino al 28 febbraio 2021.

Andiamo a scoprire quali sono i TORRENTI, FIUMI e LAGHI, dove si potrà pescare e svolgere l’attività sportiva e agonistica anche in inverno, individuati dalla Carta Ittica come acque ciprinicole, campi gara e zone allenamento, ossia acque NON PREGIATE (dove in modo solo sporadico vive la trota fario), e specificatamente nei tratti (porzioni di torrente) precisati nel dettaglio:

 

ZONA LEVANTE

  • Torrente BOATE (comune Rapallo): intero corso (nel tratto cittadino di Rapallo consentita anche la pesca notturna alle specie marine);
  • Torrente PETRONIO (comune Casarza Ligure): nel tratto scorrente dalla confluenza del T. BARGONASCO alla foce (esclusi gli affluenti);
  • Torrente GRAVEGLIA (Comune Ne e Carasco): nel tratto scorrente tra il Ponte Frisolino alla confluenza col F. ENTELLA (esclusi affluenti);
  • Torrente STURLA (bacino Entella comuni Mezzanego e Carasco): esclusivamente nel tratto scorrente dalla confl. col T. MOGLIANA (Mezzanego) alla confl. col T. LAVAGNA (Carasco) (rispettare il regolamento NO KILL nel tratto compreso tra la briglia di Tigliolo e il ponte x la Val Cicana, riservato alla pesca mosca e spinning con amo singolo senza ardiglione) sono esclusi tutti gli affluenti;
  • Torrente LAVAGNA: esclusivamente nel tratto scorrente dalla confluenza del Rio MARSIGLIA (Comune Mocconesi) alla confluenza con il F. ENTELLA (comune Carasco) esclusi gli affluenti;
  • Fiume ENTELLA (comuni Carasco, Cogorno, Chiavari, Lavagna): intero corso (escluso affluenti) e sino alla foce in mare compreso molo Tapani/Lido (consentita la pesca con il bigattino, per allenamento e durante le gare, ma con obbligo di rilascio di tutte le catture, e dal ponte Maddalena sino alla foce in mare anche la pesca notturna alle specie marine in risalita);
  • Torrente STURLA (Genova): tratto compreso tra il Lago della briglia sul rio Pomà e la foce in mare (vedi zona NO KILL) esclusi affluenti;
  • Torrente BISAGNO (Genova): tratto compreso tra la ex cava di ardesia in loc. Trapena sino alla foce in mare esclusi affluenti;

 

ZONA PONENTE E VERSANTE PADANO

  • SCRIVIA: intero corso;
  • BREVENNA: (Comune di Valbrevenna dalla confluenza con il T. Scrivia sino alla confluenza con il rio Nenno
  • VOBBIA: dal ponte di Barma al L. Savio;
  • POLCEVERA: dalla confluenza dei RII VERDE e RICCO’ (PONTE X) alla foce;
  • VERDE dal ponte della “Ferriera” ai “Ponti Nuovi” della ferrovia; (obbligatoria la pesca con amo senza ardiglione ed il rilascio di tutte le specie ittiche ad esclusione di iridee e salmerini che possono essere trattenuti)
  • SECCA: dalla confluenza del T. PERNECCO alla confluenza con il rio MEDICINA;
  • VARENNA: dalla c.d. “cava del catrame” alla foce;
  • ACQUASANTA: dalla Cartiera Travo  alla confluenza con il T. LEIRO;
  • GORSEXIO dalla confl. con il Rio Ruea in loc. Roverazza fino alla confl. con il T. ACQUASANTA;
  • LEIRO: intero corso;
  • CERUSA: dal tiro a volo di Fiorino alla foce;
  • LERONE: dalla confluenza del T. LERCA alla foce;
  • STURA: dalla confluenza col T. VEZZULLA alla confluenza con il Rio MASCA;
  • Lago BUSALLETTA
  • Laghi BRUNO E LUNGO del Gorzente
  • Lago di ORTIGLIETO
  • Lago del BRUGNETO

 

RISERVE TURISTICHE

Restano aperte alla pesca alcune Riserve Turistiche, gestite dalle Associazioni di pescatori, ricadenti negli invasi:

  • Lago MALANOTTE (Gestito da FIPSAS)
  • Lago SAVIO (Gestito da ARCI)
  • Lago VAL NOCI (Gestito da SPAVS)

In tali Riserve Turistiche, l’accesso non è libero ma controllato tramite appositi permessi di pesca e vincolato al rispetto di specifico regolamento di pesca, che determina attrezzi, tecniche, numero catture, orari e giornate di pesca, evidenziato con appositi cartelli posti nei punti di accesso e nei centri distribuzione dei permessi.

 

Si precisa inoltre che:

  • VIETATA la pesca dell’ANGUILLA dal tramonto di domenica 4 ottobre anche per coloro in possesso del permesso nominativo regionale di censimento anguilla 2020.
  • VIETATA in tutte le acque interne la pesca notturna, salvo ed esclusivamente x la pesca di specie marine nei tratti indicati (Fiume Entella e Torrente Boate) e il Carp Fishing nei Laghi aperti d’inverno
  • PROROGATA la pesca nelle Riserve Turistiche Aveto (località Cabanne), e Trebbia (località Gorreto) fino alla prima domenica di novembre 2020. Sarà  consentita esclusivamente la pesca della trota iridea e del salmerino, con l’apposito permesso giornaliero a pagamento rilasciato dal gestore.
  • VIETATA la pesca nei Laghi GIACOPIANE e PIANSAPEIO per tutte le tecniche e specie ittiche, dal tramonto di Domenica 4 ottobre 2020. La ri-aperturà sarà fissata, come per le acque pregiate salmonicole,  domenica 28 febbraio 2021 (salvo diversa disposizione del gestore).
  • Nei bacini dei torrenti Aveto e Trebbia (affluenti compresi) il divieto generale di pesca viene prorogato sino alle 6,30 dell’ultima domenica di marzo 2021, in applicazione del Progetto Sperimentale di Gestione separata con l’apposito tesserino catture (on-line)

Umberto Righi – FIMA Chiavari

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