TORNEO COPPA TORINO LAGO 2020: TEAM RELAX MAVER SUGLI SCUDI

Conclusosi domenica 11 ottobre 2020 il Torneo FIPSAS a squadre ed individuale “COPPA TORINO” disputato in 4 prove nei laghi dell’hinterland torinese.

L’ultima prova svoltasi negli specchi d’acqua del Lago del Pagliaio e di Rivoli Castelpasserino, ha definitivamente consacrato i vincitori, ovvero la squadra A

dell’ A.S.D. Team Relax Maver di La Loggia (To) composta da: GIUSEPPE VENITUCCI, ZEGLIO LORENZO, D’ANGELO MARIO e RUMBOLO SALVATORE, alla quale bastavano poche penalità per balzare definitivamente sul gradino più alto del podio di un Torneo in cui il Team Relax si è dimostrato dominatore in tutte le prove. I vincitori, hanno saputo “regolare” gli avversari, pur fortissimi, nell’arco dell’intero campionato dimostrandosi degli autentici “specialisti” soprattutto nelle prove in cui la pesca a corta distanza forniva la sua massima resa, e grazie alla loro strategia tecnica, i neroverdi

di La Loggia, trovavano il loro punto di maggior forza nell’insieme di squadra, resistendo all’attacco degli avversari anche nei momenti in cui la pesca in ricerca diventava più difficile, soprattutto negli elementi di maggior esperienza. Il Team Relax, ha voluto fortemente schierare tra le proprie fila anche componenti di giovane età, che grazie ai consigli dei più esperti di squadra, ben hanno figurato e maturato esperienza, al fronte di un momento in cui c’è bisogno di nuovi talenti in ambito di competizioni sportive di pesca. Un plauso quindi meritato al Team Relax anche per questa azione di crescita delle nuove leve. Il Team Relax, compagine davvero completa grazie anche alla propria unità e spirito d’amicizia ha davvero fatto “quadrato” soprattutto nel caso di sostituzioni dei componenti delle varie squadre, determinando così un vero e proprio risultato di squadra.

 TEAM RELAX

I COMPONENTI A.S.D.TEAM RELAX MAVER

– Venitucci Giuseppe

– Zeglio Lorenzo

– D’Angelo Mario

– Brancalion Luca

– Rumbolo Salvatore

– Cesca Massimo

– Rumiato Matteo

– Vettorello Jader

– Rovoletto Stefano

– Napolitano Giuseppe

– Pecoraro Giuseppe

– Vogogna Gianni

– Lusso Giuseppe

Il Torneo ha decretato inoltre altri verdetti finali di rilievo, nella classifica individuale, vittoria per EZIO GELLI (I Diavoli Tubertini (E) con ben 3 PRIMI su 4 prove, una vera e propria consacrazione dopo anni di competizioni per questo agonista che nell’ultimo periodo, grazie la sua tenacia e caparbietà, ha confermato sul campo tutte le sue qualità ed è riuscito, d’esperienza, a cogliere un risultato di spicco ampiamente meritato.

Sul podio salgono anche VENITUCCI GIUSEPPE 2° Team Relax Maver (A) e  D’ANGELO MARIO 3° Team Relax Maver (A)

EZIO GELLI 1° CLASS INDIVIDUALE

GIUSEPPE VENITUCCI 2° CLASS INDIVIDUALE

MARIO D’ANGELO 3° CLASS INDIVIDUALE

Citiamo inoltre le altre 2 squadre classificate al 2do ed al 3zo posto

nell’ ordine rispettivamente la squadra A “I Diavoli Tubertini” (LINO, DEITOS, CERON, ETERNO) e la squadra A “Malandrini Chivasso” (BECCATI, LE PERA, LISA, BONAGLIA) a considerazione che anch’esse hanno dato battaglia fino alla fine, ed un ringraziamento a tutte le squadre che hanno preso parte al Torneo COPPA TORINO:

S.P.S.D. I DIAVOLI TORINO (Tubertini), A.S.D. MALANDRINI CHIVASSO (Colmic), S.P.S.D. AMO D’ORO (Trabucco), A.D.P.S. ERIDANIA 91 TORINO (Colmic)

e A.S.D. TEAM RELAX (Maver)

A conclusione finale,

aggiungiamo che in questo anno anomalo, sia dovuto un ringraziamento alla FIPSAS TORINO – PIEMONTE sez.Colpo per l’impegno dimostrato nel realizzare questa competizione

a beneficio di tutte le squadre partecipanti e del circuito COLPO PIEMONTE.

In attesa che si possa nuovamente tornare a competere complessivamente in tutte le gare nel loro completo sviluppo classico, auspichiamo che questa situazione di disagio creato da COVID -19 possa debellarsi al più presto nell’interesse dello sport e della vita comune. Ad ora tutti gli sportivi, principalmente quelli della nostra attività sono dediti nell’attenersi alle norme di comportamento in fatto di distanziamento sociale e misure contro il virus.

ARTICOLO di Giorgio Tosi