Coppa Piemonte 2020: Team Novarese sul gradino più alto. A Tresoldi Gabriele la classifica Individuale

Dopo il rinvio dovuto alle alluvioni che hanno flagellato i corsi dei fiumi Piemontesi , la Coppa Piemonte disputa la sua gara finale ripiegando sulla soluzione della gara doppia , due zone il sabato 17/10 e due zone la domenica 18/10 , questo perché il campo di gara di Castello di Annone non è ancora del tutto agibile causa il fango che le acque del fiume Tanaro hanno lasciato ritraendosi , con la concessione della sez di Alessandria si è potuto dividere i concorrenti in due giornate nei due campi Masio e Castelnuovo Bormida .

Questo ha reso difficile e a volte impossibile per alcune squadre finire il campionato , ma che senza polemiche hanno accettato questa soluzione e se impossibilitate nel essere presenti hanno avvertito la società organizzatrice .

Il campo che ha destato più perplessità è stato Masio , Il fiume non si èra ancora messo a “posto” e le acque si sono presentate fredde e velocissime , anche da parte della società organizzatrice c’è stato molto lavoro da fare per rendere accessibile le piazzole di pesca e per rendere facile e in sicurezza il loro raggiungimento , per questo  l’organizzazione concordando con il giudice di gara ha deciso che i partecipanti  potessero scendere sul picchetto assegnato alle 7.30 e aspettare l’inizio gara che è stato fissato alle 10 questo per far si che tutti abbiano avuto il tempo di  preparare l’attrezzatura con calma e in sicurezza, questo accorgimento è stato ben accettato dai concorrenti , in special modo proprio per chi ha immerso le lenze nel fiume Tanaro nella località di Masio , un ringraziamento ancora va alla ormai collaudata collaborazione delle società organizzatrici delle tre prove, Gloria A.P.D.S. , Diavoli Torino S.P.S.D. e Lenza Astigiana A.P.S.D. , che si sono “tassate” per dare un maggior “valore” alle premiazioni finali,  che si sono sempre confrontate sulla agibilità dei campi gara facendo degli interventi mirati dove c’è stato bisogno , non ultimo i 38 posti del campo di Masio che grazie a Piero, Beppe, Guido e al sottoscritto nei giorni prima del sabato sono stati tutti resi fruibili e messi in sicurezza.

Ancora un grazie a Valter Quacchi Giudice di Gara e neo responsabile della Pesca di Superficie comitato Regionale Piemonte  a Massimo Cominato riconfermato responsabile della specialità Pesca al Colpo e Feeder a Franco Bisi persona di indubbie capacità e facente da riferimento per l’agonismo Piemontese a Giuseppe Lucarno Presidente della sez F.I.P.S.A.S di Asti e a Giuseppe Boscariol della Sez F.I.P.S.A.S. di Alessandria , con l’interessamento di tutti loro è stato possibile realizzare questi incontri di pesca e di amicizia.

Passiamo alle giornate di pesca , sabato 17 come ho detto gli agonisti si sono divisi nelle due zone , Masio e Castelnuovo  Bormida, una giornata caratterizzata dalla nebbia del mattino e dal calo delle temperature e per non che mancasse niente anche una leggera brezza, un tempo che ha mandato in anticipo i concorrenti in un clima quasi invernale , poi al momento della partenza il sole ha fatto capolino e la nebbia si è dissolta finendo alle 13 in maniche corte con 20 gradi atmosferici, in un clima che cambia cosi repentinamente anche i pesci risentono delle bizzarre mutazioni di temperature e di luce .

A Masio  il Tanaro si presenta velocissimo e “grigione” acque fredde e turbolente, i pescatori di esperienza capiscono subito che sarà una sfida a chi si “scappotta” per primo , piastre da 30/40 grammi montate su punte della Roubasienne per cercare di “fermare” l’esca invitando cosi Barbi , Clarius e Alborelle ad abboccare alle lenze o in alternativa dove è possibile sfruttare un “giro” d’acqua apparentemente calmo con canne corte andare alla ricerca di piccoli avannotti del piccolo ciprinide .

Quattro settori tutti allineati sulla sponda a monte del ponte, 38 agonisti che alle 10 hanno iniziato a darsi battaglia o meglio a battagliare con il fiume alla ricerca di qualche cattura .

Responso finale , il maggior peso è stato realizzato da Boroni Riccardo della Garisti Vercellesi S.P.S fermando l’ago della bilancia a 1605 , per far capire la situazione, in questo campo in condizioni normali il peso assoluto si aggira sempre intorno ai 10000 punti , comunque bravo al porta colori  dei Vercellesi .

Primo settore 1°Fattore G. Gloria Asti  120 punti, 2°Ruggiaschi R L.Astigiana 40 punti ,3°Boschetti F. L.Astigiana 30 punti e 4°Pellizzola F.Diavoli 20 Punti.

Secondo settore 1° Adriano C. Albatros 835 punti , 2°Lino G. Diavoli 215 punti, 3°Lucarno Giuseppe 185 punti e 4°Canora C. Cannisti Casale 160 punti.

Terzo settore 1°Siviero M. Ghemmesi 900 punti, 2° Cisi G. L.Astigiana 705 punti , 3° Moretti R. Con.Pe.Di.Ver. 655 punti e 4° Grosso E. Gold Fish 415 punti.

Quarto settore 1°Boroni R. G.Vercellesi 1605 , 2°Bevilacqua R. L.Astigiana 440 punti, 3° Bormida C. Albatros 375 punti e 4° Gallo F. B.Nizza 85 punti

Castelnuovo Bormida, qui la situazione è molto diversa a parte il freddo molto pungente , i pesci saltano e le alborelle fameliche rispondono facendo un “palla” al lancio della pastura, la gara “giusta” sarebbe alborella fino quando posso catturarla e poi? La pesca “fuori” è sempre un rischio ma potrebbe fare la differenza. Volonnino Fabrizio della Lenza Astigiana ha miscelato le due pesche ,alborella fino a quando si riesce a catturare a un ritmo di 200 pesci all’ora , poi  esce e  cattura qualche “pezzo” importante tra barbo e carpa , con un bel ciprinide dalle labbra rosse , realizza cosi il maggior peso di giornata 2120 punti, spuntandola di pochi punti sul compagno di Società Carrera Jean Paul che realizza 2060 punti pescando con la roubasienne e canne fisse lunghe.

Primo settore 1° Neri F. G.Vercellesi 1660 punti, 2° Rullent F.Gold Fish 1560 punti, 3° Giampriamo M Albratos 700 punti e 4° Dido GP. Ghemmesi 690 punti

Secondo settore 1°Carrera JP. L Astigiana 2060 punti, 2°Fontana R. Ghemmesi 1350 punti , 3° Bonaglia M. Malandrini 1230 punti e 4° Gaido I. Eridania 830 punti

Terzo settore 1° Volonnino F. L.Astigiana 2120 punti, 2° Marcodini GP. Vercellesi 1260 punti, 3° Fogliati M. Barriera Nizza 1110 punti e 4° Lorenzini C. Diavoli 1080 punti

Quarto settore 1°Tonelli E. Team Novarese 1970 punti, 2° Sudetti S. L.Astigiana 1810 punti , 3° Capone M. Diavoli 1590 punti e 4° Rivetti A. L.Astigiana 1370 punti

La classifica parziale vede le società Lenza Astigiana , Ghemmesi , Vercellesi , realizzare 3 penalità ,si prevede una lotta all’ultimo grammo.

Domenica 18 , a Masio tutti i concorrenti vista la scarsità della pescosità hanno optato per una pesca di ricerca , ma come vuole il “dio” della pesca , che tutto può ,  stravolge le carte in tavola , obbliga i garisti a prendere alborelle con vele anche da 30 grammi quasi a tutta lunghezza della roubasienne senza però tralasciare anche la pesca “corta” tra i blocchi “raschiando” tutta la lenza sugli stessi .

Il peso maggiore di giornata  su questo campo è stato realizzato da Davide Verri del Gloria che con una bella serie di catture fa segnare alla bilancia  2000 punti .

Primo settore 1° Magistri GP. Con.Pe.DI.Ver. 170 punti , 2°Renzetti S. L.Astigiana 65 punti , 3°Negro E. Diavoli 45 punti e 4°Lanfranco A. Gloria 20 punti

Secondo settore 1°Bruno C. Gloria 285 punti , 2° Corino G. L.Astigiana 150 punti, 3°Ravo P. Malandrini 40 punti e 4°Baldo F. Oleggesi 35 punti

Terzo settore 1°Verri D.Gloria 2000 punti, 2°Osella S.Team Novarese 1145 punti , 3°Pieri M. L.Astigiana 900 punti e 4°Miccoli C. L.Astigiana 55 punti.

Quarto settore 1°Santi G. Gloria 620 punti , 2° Pelizza G. Diavoli 230 punti, 3°Cormanni A. Diavoli 225 punti e 4°Ricci D. Team Novarese 95punti

A Castelnuovo Bormida la pesca si è rivelata quasi simile a domenica, la sorte ha voluto che ci fossero in gara meno specialisti della pesca all’alborella e che quindi quasi tutti hanno optato per un inizio con canne corte alla ricerca  del piccolo ciprinide per poi fare un cambiamento per una pesca al cavedano o al barbo , come è successo anche sabato, la cattura di qualche carpa ha determinato la classifica finale. il peso maggiore è stato realizzato da Dall’Anese Francesco della Lenza Astigiana che ferma la bilancia a 3720 punti , realizzando anche il maggior peso di tutte e due le giornate.

Primo settore 1° Dall’Anese F. L.Astigiana 3720 punti , 2° Barbarani A.Diavoli  2600 punti, 3°Raffaele N. Eridania 1160 punti e 4°Barbiero A. Ghemmesi 890 punti

Secondo settore 1°Pisani A. Gloria 1880 punti, 2° Manzini R. Team Novarese 1650 punti, 3°Platini C. Con.Pe.Di.Ver. 1370 punti e 4°Grossi P. Vercellesi 1070 punti

Terzo settore 1° Soffia V. Diavoli 1320 punti, Giovannini C.del Nizza e Vanzetti L. della L.Astigiana si dividono il 2 posto facendo 2,5 penalità con 1120 punti e 4° Bego L. L.Astigiana 1030 Punti

Quarto settore 1°Tresoldi G. Ghemmesi 1670 punti, 2°Rosati M. Albatros 1510 punti, 3°Tartara G. Gloria 1380 punti e 4° Prelle G. Diavoli 1370 punti

Queste giornate vedono vincenti i ragazzi della Lenza Astigiana Squadra D Carrera, Miccoli , Dall’Anese e Bevilacqua con 8 penalità, secondi i Garisti Vercellesi squadra B a 12 penalità come i Ghemmesi squadra B anche le penalità di settore risultano le stesse , ma i primi con 3950 punti totali contro i 3185 punti dei ragazzi di Ghemme la spuntano salendo sul secondo gradino del podio di giornata

Come detto prima questa era l’ultimo appuntamento di questa competizione 2020-Coppa Piemonte ad invito.

38 squadre che si sono date battaglia e che hanno fatto rivivere un bel campionato nella regione , dove ormai da tempo non si riesce a raggiungere questi numeri per le competizioni regionali di serie B, uno sforzo da parte di tanti , che è stato premiato, in primis dai partecipanti che si sono resi disponibili ad elaborare un regolamento in modo veloce ma dettagliato, dal comportamento tenuto da tutti durante e dopo le gare rispettando i protocolli che sono stati inviati dalla Federazione .

La classifica finale premia la società Team Novarese con la squadra B con 40 penalità , sul gradino del secondo sale la squadra A dei I Diavoli con 45 penalità e al terzo posto si piazza con 45.5 penalità  la squadra B della Lenza Astigiana

Mentre il podio della classifica individuale è così formato primo Tresoldi Raffaele dei Ghemmesi con 4 penalità (1-2-1) secondo Moretti Roberto della Con.Pe.Di.Ver.  5 penalità (1-1-3) a pari penalità con Carrera Jean Paul della Lenza Astigiana e Magistri Pier della Con.Pe.Di.Ver.  ma forte di un peso maggiore di pescato nella somma delle tre gare 16660 punti sul gradino del terzo sale l’atleta della Lenza Astigiana anch’esso  per un peso superiore nel confronto a due 4250 contro i 3180 punti dell’agonista di Verbania.

Finisce così la riedizione della Coppa Piemonte che quando era conosciuto solo come Piemonte vedeva iscritte fino a 400 squadre, il totale degli agonisti in regione non fanno sperare in quei numeri fantastici e neanche gli attuali  campi gara piemontesi agibili e sicuri potrebbero accogliere cosi tante canne, ma con uno sforzo da parte delle sez FIPSAS e delle Provincie potremmo portare sulla terra dei vini più famosi e rinomati al mondo, nelle cucine dove si creano piatti unici e prelibati immersi in paesaggi di una bellezza  mozzafiato, atleti della specialità pesca al colpo di fama nazionale europea e mondiale, qui a contendere con noi un piazzamento di settore e per poi degustare del buon cibo e dell’ottimo vino in compagnia , parafrasando la frase di uno spot pubblicitario” Piemonte bellezza infinita e tutta da riscoprire”.

Per MF, Massimo Testa

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