AGONISMO LIGURIA: NELLA 3° PROVA DEL REGIONALE PESCA AL COLPO SI METTE IN LUCE ENRICO BOTTO
Chiavari – Una terza prova con un campo gara povero di catture, il Lago Bastia (Albenga) dopo i danni della scorsa alluvione, non è più lo stesso, poco per non dire pochissimo pesce; portare al peso una carpa e fare secondo la dice tutta, oppure scappottare con un carassio e carpetta da pochi grammi, vuol dire buttare al vento la stagione e forse converrà il prossimo anno rivedere i concetti di scelta dei campi gara se si vuole continuare questa esperienza dell’agonismo colpo in Liguria.
Spero che il Comitato Regionale FIPSAS faccia tesoro di questa situazione e possa trovare soluzioni x cambiare campi gara o aiutare i gestori degli impianti a ripopolarli adeguatamente per garantire in ogni stagione e situazione maggiori catture e omogeneità.
VINCITORI E CLASSIFICHE
Ma veniamo alla gara, e parliamo almeno della grande vittoria di Enrico Botto della FIMA CHIAVARI, con kg 8,700 di pescato, l’unico in tutto il lago a riuscire a catturare diverse carpe, secondo assoluto Marco Comparini della ASD Gallinara/Trabucco SV con kg 5,540, terzo assoluto Fiore Casaburo (Gallinara) con kg 1,610 e quarto assoluto Francesco Lazzarini (Val di Magra/Colmic SP) con kg 1,450.
Tutti i nominati hanno vinto il proprio settore, per cui immaginate chi è rimasto dietro cosa possa aver preso (x fare un esempio il settore A ha visto il secondo posto a Lucio Peroni con 250 gr di pesce e il terzo Tommaso Porro con 220 gr).
La classifica generale a Squadre vede condurre la Cormorano/Trabucco SP con 25 penalità, seconda La Gallinara/Trabucco SV con 31 pen, terza la ValdiMagra/Colmic SP con 35 pen.
nella foto: Enrico Botto (FIMA) 1° assoluto di gara
Sono un ex pescatore della GALLINARA che per motivi lavorativi e famigliari mi sono allontanato da questa società. Leggendo questo articolo mi fa veramente male al cuore. Voi non avete nemmeno l’idea di quello che ha passato il lago e la società stessa a riguardo delle alluvioni che ha subito. Gli anni passati che si pescava in tutto il lago c’erano sempre lamentele dai pescatori di Spezia con scuse di ogni tipo x togliere il nostro campo gara dalle manifestazioni regionali, ma il vero motivo è che loro non vogliono venire da noi perché fanno troppa strada e si devono svegliare presto… infatti puntano sempre dei campi gare in Toscana o Emilia così sono vicini a casa loro e non pensano a quelli di Albenga. Siete vergognosi voi che fate questi articoli e vergognosi chi vi dice di scrivere queste notizie. Buona serata
Quale presidente pro- tempore della Società Organizzatrice…avrei se mi è consentito aggiungere qualche concetto che forse i capelli bianchi e la lunga esperienza maturata in trentacinque anni di gare e dico trentacinque non mi sono ancora chiari…!!
La serietà…il rispetto…la sportività merce rara con il tempo che passa..!!!
Serietà è fare tutto ciò che ti è possibile per soddisfare le esigenze altrui…a riguardo…6 quintali di carpe e 2 quintali di pesce gatto…rendere il campo gara transitabile in comodità senza mettere a repentaglio l’incolumità altrui…a riguardo….4 giorni di pala meccanica…6 autocarri di stabilizzato….e tutto questo dopo ben 2 alluvioni..infine serietà ..è onorare con la propria presenza la manifestazione indipendentemente dal risultato e se la manifestazione è a squadre …mi risulta che la squadra sia formata da 4 persone…!!!
Rispetto è riconoscere tutto ciò che sopra ho dettagliatamente elencato…mettere in evidenza solo ed esclusivamente le carenze riscontrate o si è in malafede o non si è capito fino in fondo l’entità del danno che il carpodromo ha subito….ma soprattutto ci si espone per il futuro a critiche che in uno sport come il nostro …non ci appartengono…!!!
Sportività…correttezza…
lealtà sostantivo femminile di cui spesso si abusa….che non si può insegnare a chi non vuole capirla…quindi mi limito a ricordarla a tutti quelli che credono nello sport che pratichiamo, per far sì che questo movimento a livello regionale possa in futuro crescere in armonia…!!
Il Presidente
Buongiorno,sono Francesco Lazzarini,presidente della Asd Pescatori sportivi VAL di Magra/Colmic, società partecipante al campionato in oggetto, innanzi tutto volevo esprimere la ns solidarietà alla Asd La Gallinara anche perché il ns Lago Silvano Curadi nel 2017 ha subito un’evento catastrofico (non alluvione ma moria di pesce) e sappiamo benissimo quanto sia difficile tornare alla normalità e quanti sacrifici comporta una calamità del genere. Per quanto riguarda l’articolo in se stesso vorrei ricordare due cose:
1) Già in fase di stesura regolamento e scelta campi di gara si sapeva già delle difficoltà che si sarebbero potute incontrare nel lago della Gallinara ( anche nel ns Lago non è stata una passeggiata sempre dovuto al dannoso evento)
2) All’interno della manifestazione è stato accettato ed inserito (come sorta di benvenuto ad una nuova società) un nuovo campo di gara, lago di Giacopiane, quasi completamente sconosciuto a tutte le società,tranne quella organizzatrice,la cui resa e soprattutto accessibilita’ e omogeneità dei settori è ancora da verificare con addirittura l’ammissione della sola tecnica di pesca all’inglese con solo due tipi di esca( mais e vermi di terra) quindi certi tipi di critica mi sembrano poco rispettosi e fuori luogo.
Per quanto riguarda le stupide accuse del Sig Silvio ( non so se ci conosciamo) nei confronti degli “spezzini”di essere pidocchi e dormiglioni mi fanno semplicemente ridere comunque vorrei ugualmente dire due cose:
1) Chiedergli quante volte è venuto a fare gare dalle ns parti negli ultimi 15 anni,noi sicuramente dal 2011 in poi sempre presenti ad Albenga.
2) Provare a svolgere il Trofeo Regionale Ligure in campi di gara al di fuori dei laghi non vuole dire solo estromettere il Lago della Gallinara ma anche i ns Curadi e Giugi,questo solo ed unicamente per due motivi:
1) Pescare in campi di gara lineari e forse con picchetti più omogenei anche perché verrebbero se non altro dimezzati gli esterni e sappiamo benissimo quanto valgono nei laghi al 99%
2) I campi di gara sarebbero i soliti dove poi si svolgono le gare del Trofeo di serie A e dove dovrebbe partecipare la vincitrice del Trofeo di serie B e penso che un po’di esperienza in più non guasterebbe.
Se continuare a svolgere il Trofeo Regionale nei ns laghi vorrebbe dire aumentare il numero dei partecipanti (almeno 7/8 squadre) noi siamo i primi ad essere contenti e comunque il solo fatto di proporre campi di gara diversi non significa essere sottoposti a critiche senza alcuna logica.
Indipendentemente da tutto noi continuiamo ad andare a pescare dove viene deciso, semmai quando avrò il piacere di incontrarla a pescare nei campi di gara parleremo a voce.
Buona giornata.
Francesco Lazzarini