FEEDER REGIONALE VENETO IN IDROVIA: AL COMANDO DANIELE MARIN DELLA NORD EST MAVER
Daniele Marin di San Stino di Livenza è l’unico agonista sui 78 in concorso a vantare due penalità a dimostrazione che è riuscito ad interpretare al meglio i due campi gara affrontati fin’ora nelle prime due prove, il Brian e l’Idrovia a Padova.
Marin è in forza alla Pescatori Nord Est Maver di Merlara di Padova e vanta dalla sua una lunga esperienza sia nella pesca al colpo ma anche tante pescate nel feeder e nel carp fishing, si direbbe un pescatore a 360 gradi che fa della semplicità negli approcci la sua arma segreta.
Grazie alle foto (stupende) di Natascia Manzin, (clicca qui per vedere la galleria), ci possiamo rendere conto di quanto bello sia questo campo gara che si trova a Saonara alle porte di Padova.
Un canale di certo non perfettamente regolare come potrebbe essere un Parmigiana Moglia ma comunque pieno di fascino per il contesto ambientale, la qualità dell’acqua e la varietà di fauna ittica che costringe i pescatori a fare scelte non sempre facili.
I gardon di taglia piccola sono la specie più presente e a feeder non è certamente facile insidiarli ma la pesca a questo piccolo ciprinide è davvero divertente. Gli specialisti di questo pesce in prova ne hanno fatti in quattro ore anche oltre 170 ma ci sono anche i carassi, le breme e le carpe. Poi c’è il disturbo dei predatori come i lucio perca che sono sempre molto attivi e spesso “sbrancano” il pesce creando dei vuoti nella continuità delle catture.
C’è pesca a corta distanza sul primo gradino a 6-8 metri, poi c’è il secondo gradino dove solitamente si pesca a RBS da 11 a 15 metri (sempre clip dalla punta) e poi c’è la pesca dall’altra parte del canale sulla distanza tra i 48 e i 52 metri.
Poco sopra parlavo di poca regolarità e vi spiego il perchè;
Chi si trova davanti alle ninfee ha di fatto il piazzamento assicurato perchè sotto a questa vegetazione stazionano tanti carassi che si riescono a prendere facilmente lanciando il più vicino possibile a questa verdura poi chi ha i canneti sotto riva può insidiare le carpe che girano sottosponda a cercare cibo, carpe che non sono grandi, vanno da 500 a 1000 grammi.
Un bel campo gara, a parte le distanze dei picchetti che sono state sotto il minimo dei dieci metri mettendo a disagio l’approccio dei concorrenti, però comodo e pescoso, almeno in questa gara e in questa parte dell’anno, perchè in altri momenti è sembrato molto più difficile.
La gara è stata ottimamente organizzata dalla società Pescatori Sportivi Brenta agli ordini del giudice di gara sig. Giuseppe Destro assistito dal Direttore di gara Claudio Ghion.
A tutti per il rush finale appuntamento sul Canalbianco a Loreo in ottobre.
Classifiche di Settore 2′ Prova Feeder
Classifica di Giornata 2′ Prova Feeder
Classifica Progressiva Tr. Reg. Veneto Feeder
Da sfruttare per il feeder di sicuro , da rivedere le metrature che in certi picchetti erano di 7.5 metri lato cavalli visto che c’erano altri 200 m liberi a valle