TROFEO SERIE A3: LENZA EMILIANA B VINCE ALLE VALLETTE DI OSTELLATO
Sul campo gara delle vallette di Ostellato la squadra B della Lenza Emiliana Tubertini si aggiudica la prova con sole 6 penalità frutto dei seguenti piazzamenti: Giambrone 1, Bruscia 1, Genovesi 3, Corradi 1,.
Un canale due volte difficile, per la poca pescosità registrata e per il gran caldo che ha messo a dura prova i 160 agonisti e gli accompagnatori sulla sponda.
Il discorso della poca pescosità è poi un fattore soggettivo perchè non possiamo pretendere che i canali siano tutti uguali e pescosi, ci sono anche quelli come il Circondariale che nelle quattro ore offrono poche mangiate e tutte di pesci importanti.
Nel nord Europa ci sono tanti canali con queste caratteristiche e nonostante tutto si può far gara anche in queste condizioni.
Roubaisienne e canne inglesi, la prima per sfruttare due line e di pesca sui 6/7 pezzi di canna e sulla linea dei 13 metri , la seconda invece sulla classica linea dei 35 metri.
Entrambe le tecniche hanno dato qualche pesce come nel caso di Luca Caslini e Lorenzo Bruscia della lenza Emiliana che hanno saputo sfruttare al meglio le mangiate viste.
L’uso del fouille e ver de vase è risultato determinante soprattutto nell’ultima ora quando diventava necessario forzare con la pasturazione per attirare qualche big.
Sul podio di giornata al secondo posto si Piazza la Minerva Rossoblu68 A.S.D. (Team Bazza) con 10 penalità e terzi i ragazzi della Pasquino A.P.S.D. (Colmic) con 11 penalità a pari merito con la D dell’Amo santarcangiolese Colmic.
I romagnoli dell’Amo Santarcangiolese dopo la terza prova guidano la classifica progressiva con 31 penalità per la sq. D e secondi i ragazzi della sq. A con 38 penalità mentre la Pasquino è terza con 39 penalità ma con il fiato sul collo della lenza Emiliana B che è salita con il successo di oggi fino alla quarta posizione con 40 penalità.
Volevo commentare l episodio negativo che mi ha visto protagonista questa mattina al passaggio del commissario prima dello svolgimento dell A3.Penso assolutamente che le regole debbano essere rispettate sempre , nella pesca e nella vita in generale, ma in certe occasioni il buon senso può prevalere sulla regola . Hanno cominciato i controlli dall ultimo di gara ed essendo penultimo non me sono accorto e mi hanno trovato la scatolina di ver de vas da 20 gr con a fianco la matriosca apposita .Il commissario mi avrebbe detto che ha già chiuso un occhio troppe volte e questa mattina mi dava il punto.Il fatto di aver trascorso,come ogni gara, 30 minuti a fare i sacchettini per dividere le esche e riporle nelle matriosche rende L episodio doppiamente beffardo.Tutto ciò che racconto per arrivare alla considerazione che venire punito ed essere messo in cattiva luce dopo 35 anni di gare dove non ho mai rubato un begatino mi sembra troppo.Visto che facciamo sacrifici enormi spendiamo cifre folli e spesso non ci divertiamo visto la scarsa pescosità dei ns canali e in più aggiungiamo L atteggiamento di questi personaggi passa la voglia di continuare a fare queste competizioni.Sono consapevole di aver trasgredito ma il buon senso di aspettare 10 secondi non avrebbe creato nessun precedente e non mi avrebbe rovinato il week and .
Ma il buon senso non esiste più da nessuna parte. Figuriamoci nella pesca e a certi livelli. Già molti se ne sono andati dalla pesca al colpo altri seguiranno. Poi le gare le faranno tra i dirigenti delle varie Fipsas
Io non la penso così nonostante in passato sia caduto per colpa mia in una situazione analoga e ho preso la penalità del caso,praticamente ho usato per mio errore la matrioska sbagliata e ho messo dentro un etto di inlamatura e nonostante che fosse vuota me l’hanno calcolata piena!!!!
Se le regole ci sono vanno fatte rispettare dalle più cazzone alle più serie!
Anche perché se un giudice di gara al controllo gestisce un tratto di agonisti e chiude un occhio e in un altro tratto un giudice non lo fa ci sono due pesi e due misure.
È un giudice di gara al controllo esche non fa rispettare le regole non è giusto e in questo caso ha fatto bene.
Anche nel mio caso mi incazzai è molto di piu quando imparai che in terza e quarta zona prendemmo penalità x le stesse cazzate e in prima e seconda zona un altro giudice di gara chiuse un occhio e non diede penalità.
Quindi se abbiamo preso la penalità la colpa è solo nostra è il buon senso di chi è addetto al controllo è solo di dare le penalità del caso purtroppo per noi.
Il.conttollo delle esche è la cosa più ridicola di questo mondo visto che è solo una proforma visto che se uno vuole fare il furbo lo fa e non se ne accorge nessuno .
La correttezza deve sempre esserci ci mancherebbe xo sappiamo tutti che aver più esche non fa la differenza anche visto i già alti litraggi
Io lascerei libero tutto,tanto i controlli fatti così non servono a niente,ma proprio a niente!!