40° CAMPIONATO DEL MONDO PER CLUBS: OLTRARNO COLMIC 4 VOLTE SUL TETTO DEL MONDO

Il 40° campionato del mondo per club di pesca al colpo è terminato e cala il sipario su un bruttissimo campo gara che non meritava una kermesse del genere per quanto ha fatto vedere in termini di pescosità e ambiente.

I concorrenti nei giorni di prova si sono dovuti adattare ad una situazione difficile del campo gara resa ancora più pesante dal mal tempo (freddo e pioggia).

La pescata è stata eseguita a senso unico su piccoli pesci come alborelle e gobbetti dal peso di pochi grammi l’uno che ha consentito per la maggioranza dei concorrenti di portare alla pesa qualche etto di pesciolotti.

L’Italia si presentava a questo 40° appuntamento, nato proprio in Italia a Firenze quando l’Arno era la sala giochi italiana della pesca, con la squadra Campione d’Italia in carica Oltrarno Colmic forte dei neo campioni del mondo come Jacopo Falsini, Francesco Reverberi, Andrea Fini, oltre a Filippo Beltrami, Cristian Matteoli e Maurizio Fedeli.

Uno squadrone che tremare il mondo fa bravissimo ad interpretare il giusto approccio macinando grammi su grammi.

Per le statistiche ricordiamo il medagliere fino alla 39° edizione vedeva le squadre italiane tra le più titolate con al 1° posto il team di Soresina Ravanelli con 4 vittorie: Ravanelli Fly 1990, Ravanelli Trabucco 2003, 2005, 2007.

A seguire 3 vittorie a testa per Emiliana Tubertini 1987, 1998 – 2000 e Oltrarno Colmic 1993, 2002, 2012.

Infine 2 vittorie per la Longobardi Milo 1983 – 1986.

La squadra di Reggello del Patron Andrea Collini con questo successo ottenuto nella 40° edizione raggiunge con 4 titoli la squadra lombarda Ravanelli del Patron Marco Ferrari.

Sul podio al secondo posto troviamo i polacchi del Robinson team e terzi i soliti ungheresi del team Walterland Daiwa team.

Top: Italia che ha confermato la sua forza a livello internazionale; i polacchi che in questo genere di pescate e su campi gara ostici come il collettore del Danubio hanno sempre dimostrato di saperci fare; Top anche ai soliti ungheresi ma soprattutto a Tamas perchè quando c’è di mezzo questo campione in un modo o in altro i magiari riescono a piazzarsi sempre ai primi posti.

Flop: Inghilterra, perchè gli assenti hanno sempre torto; la Francia perchè alla vigilia sembrava essere una tra le pretendenti al podio visto che questo tipoi di pesca la sanno fare molto meglio di tanti altri; il Belgio per le stesse ragioni citate per la Francia e per il fatto che una squadra di una cultura agonistica così importante e con una conoscenza molto avanzata di questo tipo di pesca non può terminare al 15° posto. Flop anche per la Germania ma da un pò di anni ci hanno abituato ad alti e bassi e questo mondiale ha confermato il loro pessimo stato di forma.

Per raccontare questo mondiale nei prossimi giorni avremo ospiti in diretta streaming sui canali social di MF i protagonisti dell’Oltrarno.

Un’ultima citazione la voglio riservare al nostro Luca Caslini che ha fatto due gare da applausi in un tipo di pesca che spesso gli si addice bene. Luca ha pescato con la squadra di San Marino Lenza Biancazzurra Tubertini e ha concluso con 12 penalità (8+4) non male per essere all’esordio in un mondiale.

Per adesso vi invitiamo a visualizzare le classifiche ufficiali e seguire i video realizzati in Serbia dai nostri inviati.