PROVINCIALE FEEDER BOLOGNA: OTTIMO ESORDIO PER I LAGHI SAPABA!
La prima prova del Provinciale di pesca a feeder della provincia di Bologna, disputata il 24 aprile, é stata di fatto l’esordio come campo di gara ufficiale dei Laghi SAPABA di Sasso Marconi (Bo), da quando sono stati acquistati dalla FIPSAS nazionale, pochi mesi orsono.
Negli anni questo impianto alle porte di Bologna é sempre stato gestito dalla Sezione FIPSAS felsinea, in virtù di una convenzione specifica tra essa e la proprietà dell’area, la ditta SAPABA, appunto. Per motivi di dismissione, questa ampia zona, che comprende due laghi denominati Lago 1 e Lago 2 oltre ad una ampia zona verde con vegetazione spontanea e popolata da varia fauna, é stata posta all’asta e la FIPSAS nazionale lo ha acquistato per crearne un impianto federale a tutti gli effetti.
In attesa della definizione della nuova convenzione, la Sezione di Bologna continua nella gestione pratica della struttura, ora però in un ottica nuova e di maggior responsabilità. Uno dei primi passi fatti é stato quello di inserire questi laghi in una serie di iniziative federali di tipo agonistico e promozionale, oltre che migliorare la logistica attorno ai laghi per una ancor migliore fruizione dell’intera area, sia per i pescatori che per i visitatori, che non mancano mai.
La programmazione della sezione di Bologna per il 2022 prevedelo svolgimento di una prova del Provinciale individuale feeder, di una del Trofeo di serie C Promozionale individuale e a squadre di pesca al colpo, di una gara del Provinciale a box di pesca al colpo e dei campionati Provinciali individuale di pesca in carpodromo, del Provinciale a squadre in carpodromo di pesca in notturna e la prima edizione del Provinciale a coppie Free Style; queste ultime tre competizioni sono tutte iniziative nuove, di carattere promozionale, messe in cantiere per promuovere l’attività sportiva dei tesserati di Bologna e l’avvicinamento di un sempre maggior numero di pescasportivi a questa affascinante realtà.
All’interno dei Laghi SAPABA si svolgono da tempo anche molte iniziative agonistiche di carp fishing, tantissime gare sociali ed intersociali oltre che una attività ben strutturata, trisettimanale, di gare a libera iscrizione nel Lago 2, gestite direttamente da addetti della Federazione, mentre le presenze di pescasportivi ed appassionati che praticano anche pesca con gli artificiali ed altre tecniche é ben presente durante tutto l’anno.
Tornando alla prima prova del Provinciale feeder del 24 aprile e agli aspetti prettamente agonistici, l’organizzazione curata dal Team Wild ERREA e dal Team CastelMaggiore Maver ha raccolto 39 iscrizioni, gestite con precisione dal G. di G. Claudio Chiarelli e la direzione di gara di Moreno Pandini; gli agonisti sono stati tutti disposti sulla sponda Reno del Lago 1 ad una distanza prossima ai 12 metri uno dall’altro; ilmeteo ha “regalato” tutto il campionario possibile, con momenti di sole alternati a nuvolosità anche greve, oltre ad uno scroscio di oltre un ora che ha testato bene le attrezzature antipioggia di tutti. Per fortuna i pesci di Sasso Marconi non hanno fatto mancare la loro adesione alla gara e, con una media procapite di oltre 4.000 punti, tutti sono stati pressoché concordi nell’esprimere un parere positivo dulla manifestazione e sul campo gara, che ha offerto una cifra tecnica piuttosto elevata, con breme di taglia 200/500 grammi da insidiare sia a bigattino che con il verme innescati su ami di dimensione contenuta e finali dello0.09/0.10. Meno determinanti sono state le carpe, pur presenti in gran numero e con esemplari di taglia anche importante, ma meno disposte a collaborare; chi ha scelto una impostazione di partenza mirata alla loro cattura, ha spesso pagato dazio, trovandosi a rincorrere che ha optato per una partenza sulle breme. Le linee di pesca che sembrano aver pagato maggiormente sono state quelle medio/lunghe, ben oltre i 40 metri e fino ai 55, distanze sulle quali anche le tante alborelle presenti diminuivano considerevolmente il loro disturbo sulle esche.
Vincitori di settore sono risultati, nell’ordine, Giovanni Draghetti del Team CastelMaggiore Maver, cheha superato quota 10.000 punti, Matteo Nicoletti e Stefano Cavicchi del Tubertini Fishing Club, entrambi con score superiori agli 8 chili. Prossimo appuntamento per i feedermen bolognesi a giugno, sul campo gara di Ostellato Vecchio.
Al termine, come da copione in questi casi, il maitre di casa DinoRosa, Consigliere della FIPSAS di Bologna, ha gratificato vincitori e vinti con una delle sue celebri grigliate fino alle 16 del pomeriggio.
Alberto Rossi – Presidente della A.S.D. Associata FIPSAS Bologna
Presidente, il primo test ufficiale per i Laghi SAPABA possiamo dire che sia stato superato brillantemente!
“Direi proprio di si! Siamo qui a tavola con la maggioranza dei presenti alla gara oltre che ad alcuni ospiti e il giudizio di tutti é positivo, pur con qualche, naturale, distnguo. Come Sezione siamo sicuramente contenti del risultato e questo é sicuramente uno stimolo a proseguire su questa strada, consapevoli che il lavoro sarà ancora tanto.”
Quali sono i programmi immediati che riguardano questo impianto federale?
“Intanto sono contento che finalmente possiamo usare, a pieno titolo, il termine Impianto Federale, credo che questo sia un grande traguardo ed un punto di partenza che ci vede già impegnati, come Consiglio della Sezione, a pianificare diverse iniziative. Va detto che la strada burocratica, in questi casi, é sempre tortuosa e lunga ma stiamo muovendoci in sinergia con Roma e proprio nei giorni scorsi ho avuto una video conferenza con il Presidente Matteoli e con funzionari del CONI nazionale per definire alcuni aspetti legati al Credito Sportivo. Come Sezione stiamo continuando con la manutenzione ordinaria e straordinaria, che ha riguardato la viabilità interna e la sistemazione di alcune piazzole danneggiate dal maltempo sulla sponda Sasso Marconi del Lago 2, ora completamente agibile. Abbiamo effettuato dei ripopolamenti e contiamo di effettuarne dei nuovi prossimamente e cerchiamo di rendere fruibile al massimo tutti gli spazi dell’intera area, non solo l’accesso ai laghi ma anche la fruibilità degli spazi verdi per le famiglie che accompagnano i pescatori e per la cittadinanza, che vede nei Laghi SAPABA un autentico polmone verde, un parco accessibile e sicuro alle porte di Bologna. Pensa che il giorno di Pasquetta abbiamo avuto almeno oltre 200 visitatori oltre alla normale quota di pescatori sportivi che frequentano i laghi! Approfitto di questa occasione per ringraziare tutti colori che, coordinati dal nostro Consigliere Dino Rosa e dal Servizio di Vigilanza FIPSAS, in questi anni hanno continuato a fornire la loro opera e manodopera gratuitamente affinché i Laghi SAPABA potessero diventare quello che vedete oggi!”
Appuntamento, allora, per tutti i pescasportivi bolognesi e non solo, ai prossimi eventi che si svolgeranno nell’Impianto Federale SAPABA o semplicemente per una bella pescata !
Angelo Borgatti