ARNO TERRAPIENO: 1 MEMORIAL IAGULLI – COZZANI

Quasi come i vecchi tempi quando negli anni 90 il Terrapieno di Firenze era uno tra campi gara più frequentati d’Italia tanto che a metà degli anni 80 venne organizzato anche un memorabile mondiale per Nazioni.

C’eravamo tutti sull’argine davanti al terrapieno e qualcuno di quei ragazzi che allora assistevano al mondiale probabilmente era presente anche oggi in occasione della gara organizzata per scopo di beneficienza intitolata alla memoria di Iagulli e Cozzani due soci della Borghigiana prematuramente scomparsi con il ricavato devoluto interamente all’ospedale Mayer di Firenze.

MEMORIAL

Ad organizzare la gara ci ha pensato la società Borghigiana Maver, tutti i soci guidati da Peluso e Pagnotta, e il successo di partecipazione è stato sorprendente con 70 partecipanti che sarebbero stati molti di più se le iscrizioni fossero state lasciate open.

Gara sostenuta dal negozio Il Nefa anche lui socio della Borghigiana.

Il fiume è lontano dalla pescosità di tanti anni fa, forse non ritornerà mai più, quando si catturavano “muli”, cavedani a galla e le carpe, con la tecnica all’inglese, ma quello che i 70 partecipanti si sono trovati davanti è stato un campo gara soddisfacente con 7-8 pesci di media a testa, ovviamente c’è chi ne ha presi 2 e chi 15, e una media peso sui 2 etti circa con qualche jolly da una chilata in mezzo e nelle classifiche chi aveva un pescetto ha evitato di pesare ma cappotti non ce ne stono stati.

La pescata è stata fatta con le due tecniche, a RBS sui 13 metri e all’inglese, ma c’è stato anche chi ha deciso di partire a testa bassa all’alborella facendo una media di 500-600 grammi di pescetti molto piccoli.

Il campo gara si è presentato con l’acqua a livello come era una volta e probabilmente l’innalzamento, con immissione di acqua più fredda, ha bloccato la pescosità.
Probabilmente con la stabilizzazione del livello dell’acqua l’attività del pesce tornerà come quella vista la settimana scorsa quando si facevano diversi chili di pescato a testa.

I pesci più pescati sono stati dei gatti, e in mezzo anche qualche carpetta, barbi e cavedani innescando l’innesco generoso di bachi e vermi e i pescioni carpe, siluri o gattoni, senza fatica sono riusciti a strappare le lenze dello 0,22.

Per la cronaca la gara viene vinta da Cappelli con il peso di 8,120 grammi.

Alle premiazioni finali, si è respirata un clima di commozione in ricordo dei due soci scomparsi a loro dedicato questo 1° memorial che tornerà l’hanno prossimo per onorare la pesca e la memoria di questi due soci dei quali Matteo addirittura 28enne.

CLASSIFICHE SETTORI

(foto campo gara repertorio)


Premiazioni della gara

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