COLMIC PRESENTA: GALLEGGIANTI SERCHIO E SIEVE

Per molti pescatori e agonisti il periodo feriale è una occasione per dedicarsi alle pesche più divertenti e ambite, fuori dalla routine delle gare ufficiali e dei relativi campi gara. Un esempio su tutti è stata la grande partecipazione e presenza di agonisti e pescatori all’International Fishing Show di Umbertide, dove la pesca al cavedano è sempre un fortissimo richiamo. Manifestazione a parte, tutto il mese di agosto è stato caratterizzato da molte gare e pool dove nascono amicizie, condivisioni, si approfondiscono tecniche e si migliora la pesca.

Il periodo è sicuramente il migliore per la disponibilità di tempo ma certamente non lo è per le caratteristiche del fiume, dove la corrente è più lenta ed il disturbo del pesce di piccola taglia è più accentuato. Pescare in solitudine diventa molto difficile, quindi all’interno di una “garetta“ (o pool) il divertimento è assicurato.

Un continuo susseguirsi di queste garette ha portato anche me a praticare la pesca che amo di più, praticata lì dove non si finisce mai di imparare, sulle sponde del Tevere ad Umbertide. In due giornate consecutive e su picchetti diversi ho visto sempre vincere il proprio settore con pesi notevoli (13500 kg il venerdì e 11500 kg il sabato) il mio amico Francesco Cellerai, socio della Lenza Senese Meres Sport ASD COLMIC.

Incuriosito dai risultati, sfruttando l’amicizia e la grande disponibilità di Francesco in questo clima di condivisione ho voluto capire la sua pesca e soprattutto conoscere la sua attrezzatura. Per ovvi motivi purtroppo non posso divulgare la tecnica di pesca, l’approccio e le geometrie delle lenze ma posso mostrarvi la sua attrezzatura nel dettaglio.

Il fiume dunque in questo periodo non ha una grande portata di corrente, le lenze sono molto leggere ma i forti contrasti di luce che abbiamo sulla superficie dell’acqua ci indirizzano su galleggianti di grande visibilità, grande stabilità e tantissima sensibilità. Nello specifico Francesco montava sulle sue lenze due galleggianti novità 2022 della COLMIC: il Sieve e il Serchio.

Il Sieve ha una forma a goccia molto raccolta con una antenna cava da mm 1,5 che gli conferisce molta visibiltà; assieme a una deriva in carbonio da mm 0,70 questo galleggiante acquisisce una notevole stabilità ed una sensibiltà unica. Le misure dal 4×8 ad 1 grammo ne fanno un galleggiante perfetto per la pesca nei fiumi e nei laghi, sia sul fondo che in superficie.

Il Serchio è definito da una forma a goccia rovescia; ha un’antenna ibrida con interno in fibra di vetro, esterno in plastica e filo passante laterale con un anellino passafilo e deriva in carbonio.

Disponibile nelle misure da 0,10 a 5 gr si differenzia nelle dimensioni di antenne e derive in base alle grammature: da 0,10 a 1 gr con antenna da 1,5 mm e deriva da 0,70 mm; da 1,5 gr a 2,0 gr con antenna da 1,7 mm e deriva da 0,80; da 3,0 gr a 5,0 gr con antenna da 1,8 mm e deriva da 0,80 mm; il 5 gr con antenna sempre da 1,8 mm e deriva da 0,90.

Il Serchio è un galleggiante ottimo per passate con la roubasienne o bolognese.

Mi ha suscitato grande curiosità sapere che elastico ha utilizzato per avere la meglio su cavedani e barbi di notevole taglia. La scelta di Francesco è caduta sui nuovi elastici ibridi della COLMIC come HYBRID ROYAL, un elastico che ha una perfetta fluidità con molta forza e tenuta, come richiesto ad un ottimo ammortizzatore. Caratteristica di questi elastici la loro opacità di colori che garantisce una vità più lunga contro l’usura. Nello specifico Francesco ha utilizzato prevalentemente la misura di 1,4 mm, ma anche le misure del 1,2 mm in presenza di pesci di taglia minore.

Ci complimentiamo con Francesco per i grandi risultati, le belle pescate e soprattutto, per la scelta dei prodotti.