ECCELLENZA FEEDER EMILIA ROMAGNA: MOLTO BENE L’ALTO PANARO MA VINCE IL TROFEO L’EMILIANA TUBERTINI
Dopo la terza ed ultima prova, disputata sulla Fiuma Mandria a Boretto di Reggio Emilia, il trofeo di eccellenza feeder Emilia Romagna è stato vinto come da pronostico dalla squadra A della lenza Emiliana Tubertini composta da Casilli, Marchese, Casale e Barbaro.
Una Fiuma spettacolare ha fatto divertire tutti i 104 concorrenti in rappresentanza delle 26 squadre, una canale ripopolato naturalmente di carassi di piccola taglia e carpette arrivate dai fossi collegati al Cavo Fiuma portati in asciutta.
Tanto pesciolame ha permesso di fare gara su linee diverse in particolare quella dei 16 e dei 28 metri, e ci sono stati pescatori che hanno fatto registrare anche oltre 100 pezzi.
Ma la Fiuma è nota anche per i grossi pesci di taglia soprattutto carpe e breme le quali vanno insidiate nel sottosponda sia da una parte che dall’altra.
Sono uscite carpe a 2 metri e l’assoluto di giornata con oltre 19 chili, non a caso, lo realizza Matia Grisenti Il Gambero Milords S.P.S.D. Maver proprio con una pesca nel sottoriva dove ha preso carpe e grosse breme.
Anche Casilli ha vinto io settore pescando corto ma c’è stato chi con 110 pesci e più di 10 chili di pescato si è dovuto accontentare se così possiamo dire
Il fouille nella pesca del pesciolame ha fatto la sua parte ma decisamente fruttuosa anche l’approccio più aggressivo fatto di bacchi incollati per fare i carassi e le carpe.
Il canale ha avuto acqua lenta poi ferma poi ripartita ancora e il forte temporale di sabato non ha destabilizzato la resa del canale anzi pare abbia aiutato ad alzare la resa.
Per ingannare i carassi soprattutto quelli piccoli da 50 grammi si rendeva necessario pescare con terminali sottili e amo del 14 e 16.
Il podio di giornata è conquistato da Alto Panaro (Sensas Stonfo) con 6 penalità superando di un solo punto la Lenza Emiliana Tubertini A con 7 mentre sul terzo gradino del podio salgono i romagnoli della Bagnacavallese Colmic con 13 penalità.
Come detto questa terza prova ha determinato anche i promossi alla finale di Corbara, alla quale accedono le prime cinque squadre, ovvero Lenza Emiliana (Tubertini) A, Lenza Emiliana (Tubertini) B, Alto Panaro (Sensas Stonfo) A, Alto Panaro (Sensas Stonfo) B, Cannisti Dogana Colmic (Colmic) A.
A livello individuale il più bravo è stato Fabio Cauzzi dell’Alto Panaro con tre piazzamenti 1-3-1.
GALLERIA FOTO di Natascia Baroni