C.I.S. COLPO A CORBARA: DOMINIO EMILIANA B E OLTRARNO A
I trofei di serie A di pesca al colpo disputati nelle settimane e mesi trascorsi oltre ad aver avuto i degni vincitori hanno espresso le squadre promosse alla finale del C.I.S. che vede la sua articolazione su quattro prove, due a Corbara con 40 squadre e le ultime due a Fiscaglia con 20 squadre.
Nel fine settimana del 8 e 9 ottobre a Corbara si sono disputate le prime due e tra 15 giorni il gran finale sul Navigabile di Fiscaglia.
Noi di match Fishing abbiamo seguito da vicino questo appuntamento agonistico tra i più importanti della stagione dove a sfidarsi c’erano le migliori canne della pesca al colpo.
Due zone in sponda sinistra “vigne” e due zone in sponda destra “dritta di schiavo” e “casa scaricata” con i concorrenti che per posizionarsi, in zona vigne, hanno dovuto collocare il paniere dentro il lago.
I concorrenti nella gara del sabato hanno dovuto fare i conti con un imprevisto molto antipatico, una isola di legna galleggiante e vagante portata a valle dalle recenti piene del Tevere che hanno ostacolato l’azione di pesca tanto da essere diventata oggetto di una accesa polemica tra chi voleva sospendere la gara e chi preferiva mantenerla.
Alla fine la gara seppur con un importante ritardo si è disputata e ha avuto i suoi protagonisti, in particolare la Emiliana Tubertini sq. B che si aggiudica la manche con 8 penalità.
Il fattore legna galleggiante la domenica non ha disturbato in modo importante la gara e così tutto è andato per il verso giusto con la gara che dopo 4 ore ha visto prevalere con 8 penalità il team Oltrarno Colmic sq. A in coabitazione con la Sommesi Hydra anche loro con 8 penalità.
Corbara è un posto stratosferico per la pesca sportiva e i pesi realizzati lo collocano tra i più comodi e pescosi campi gara d’Italia.
I problemi ci sono stati, ma a risolverli ci hanno pensato gli organizzatori della Lenza Orvietana Colmic capitanati dall’infaticabile Valentino Maggi.
Il livello alto del lago ha messo a rischio anche la circolazione delle auto e per questo è stata resa disponibile una seconda strada.
inoltre nei giorni precedenti è stato rimosso anche qualche albero dal lago con l’ausilio di trattori.
Il Sindaco Bernabei, primo cittadino di Baschi, ha speso parole importanti per questo impianto di pesca promettendo il massimo impegno per garantire la fruizione del campo gara.
Per quanto riguarda l’aspetto tecnico va detto che questo lago da diversi anni è stato incoronato il paradiso della pesca con il waggler ed è fruibile tutto l’anno con varie competizioni di livello provinciale, regionale e nazionale.
Si pesca in prevalenza a distanze minime, dai 20 ai 25 meri, ai 35 m con lenza fissa o scorrevole a seconda del vento o della corrente.
Galleggianti da 16 a 20 grammi con vari insert di colore diverso a seconda dei giochi di luce. I più hanno messo del filo dello 0,16 in bobina, terminale dello 0,14 e amo del 14.. necessaria una buona fionda per assicurare precisione nel lancio e affidabilità.
Vorremmo parlare di esche e pasture ma per scoprire i dettagli dei vari approcci vi rimandiamo ai commenti delle live dal campo gara curate da Luigi Belli, Luca Caslini e Alessandro Scarponi.
Al termine delle due manche accedono alla finalissima di Fiscaglia le prime 20 formazioni le quali avranno le penalità raddoppiate ovvero che vince ne avrà 2, chi fa 2 ne avrà quattro e così via.
Quindi tutto può accadere e comunque a fregiarsi del titolo di campioni d’Italia potrebbe essere una qualsiasi tra le 20 finaliste e questo renderà incerto ogni tipo di pronostico.
1 P_CIS_Corbara
2P_CIS_Corbara
Progressiva_2P_CIS
GALLERIA FOTO SABATO 8 OTTOBRE
GALLERIA FOTO DOMENICA 9 OTTOBRE
domenica 9 ottobre
la premiazione
la pesatura di un settore
situazione di metà gara a dritta di schiavo
inizio gara zona vigne
Sabato 8 ottobre
pesatura finale gara 1
sabato 8 ottobre commento da metà gara
sabato 8 ottobre commento da zona vigne
sabato 8 ottobre commento da zona casa scaricata
sabato 8 ottobre intervista a Collini
sabato 8 ottobre pasturazione pesante
panoramica del campo gara zona vigne
Staff giuria al lavoro con Sileno Poles e Guido Corvelli
Valentino Maggi e il ns Luca Caslini prima delle premiazioni
una parte dei pescatori al raduno delle premiazioni
meritano un caloroso applauso i ragazzi di Enna (Sicilia) che si sono sobbarcati un viaggio pazzesco per poter dire “io c’ero”
Emiliana Tubertini B: campioni in gara 1
Oltrarno Colmic A mattatori in gara 2
il Sindaco Bernabei con una parte del comitato organizzatore