CHE DISASTRO !!!
Quante volte ci siamo chiesti “ma tutte le plaquette e i pesciolini di fine stagione ad Ostellato che fine fanno?”.
La risposta l’abbiamo sospettata più e più volte, ma nel caso servisse una ulteriore conferma eccola qua: mattinata del 26 dicembre 2022, Ostellato vecchio zona sbarra, uno stormo di cormorani immenso, talmente grande da oscurare il cielo una volta alzatosi in volo.
Questi ucellacci (li definisco così in quanto ritengo siano presenti in numero davvero eccessivo) ingurgitano non meno di 500 grammi di pesce al giorno. Wikipedia cita così : “Il cormorano è un animale pigro: non gli piace perdere troppo tempo per cercare il cibo. Ingurgita tra i 400 e i 700 grammi di pesce al giorno, circa il 15-17% del suo peso, scegliendo in genere le prede più abbondanti e più facili da catturare nella sua zona di alimentazione. …. In acqua dolce il cormorano preda persici, pesci gatto, abramidi, lasche, cavedani, savette, tinche, trote e ogni altro pesce disponibile. …. Nello stagno di Etourneau, nella regione meridionale francese della Camargue, Hefner ha osservato nel 1981 due di questi uccelli catturare ciascuno 8 carpe (circa 400 grammi in totale) in 10 immersioni, compiendo tutta l’operazione in non più di una decina di minuti.”
Si parla quindi di mezzo chilogrammo di pesce al giorno, ma durante l’osservazione dei suoi comportamenti il pesce ingurgitato nei due pasti giornalieri è notevolmente maggiore.
Prendiamo per buona la stima prudenziale di 500 grammi e guardiamo lo stormo nel video che stimiamo (in modo altrettanto prudente) in circa un migliaio di esemplari… il risultato è un prelievo ittico di MEZZA TONNELLATA di pesce al giorno! Un prelievo a mio modesto parere insostenibile, anche per acque ricche come quelle del delta del Po.
Noi di Match Fishing, ai nostri albori ed insieme a Pesca In , ci eravamo mossi con la campagna “save the fish”, una raccolta firme per portare all’attenzione della politica il problema. Le oltre 5mila firme raccolte furono presentate in una interrogazione parlamentare che finì dimenticata in qualche cassetto e si concluse con un sostanziale nulla di fatto.
E’ ora però di muoversi tutti insieme, in sinergia, far sentire le nostre voci all’unisono perchè il problema c’è ed è serio, e tra qualche tempo potrebbe aver distrutto tutto quello che rimane della fauna ittica già messa a dura prova da mille altre problematiche.
Di certo è palese a tutti il pensiero unico di un uomo ancor prima che pescatore. Sarebbe interessante però approfondire quali sono quelle idee, forze e correnti politiche che nel tempo hanno permesso a questi immondi esseri alati di poter raggiungere numeri tali di invasione e devastazione oggi ormai tristemente noti dove tutti evocano a gran voce una soluzione di contenimento.
Mi piacerebbe leggere di un giornalismo imparziale che si permetta di puntare il dito verso soluzioni alla pari delle cause.
Innanzitutto, perché non analizzare soggetti politici come verdi, animalisti ed ecologisti, principali responsabili di questa situazione di immobilità passiva prevalentemente italica?
Lo so… è fantasia.
Jader Lazzari
Io penso che se un comune o gruppetto di pescatori facesse la voce alta nessuno gli ascolterebbe ma se un’istituzione come la fipsas organizzasse un qualcosa per far capire che questa è una cosa molto seria e non c’entra solo la pesca ma tutta la fauna ittica d’acqua dolce là federazione avrebbe una grandissima adesione da noi pescatori.
Questo è un problema di grande spessore e dovrebbe venire prima di tutto anche prima di un mondiale di pesca che ai fatti interessa molto ma molto meno di quello che si pensi in confronto!
Viva i verdi e a chi li vota
Garista e ambientalista…così mi definisco….
Credo che i cormorani siano un falso problema della situazione delle nostre acque…. Si può certamente fare qualcosa per evitarne il sovrannumero…Ma, come nel caso dei cinghiali, la colpa di una situazione di squilibrio degli ecosistemi non è mai degli animali…che hanno solo la colpa di saper adattarsi meglio, e sopravvivere….
Non sento mai però, soprattutto dai pescatori e garisti padani una levata di scudi contro l’agricoltura e gli allevamenti intensivi, quelli sì responsabili di degrado e inquinamento ambientale….
Come al solito in Italia guardiamo il dito perchè ci fa comodo non guardare la luna….
Apriamo la caccia ai cormorani, estinguiamoli….per poter fare le gare…..
Ci copriremo di ridicolo nei confronti di un opinione pubblica che, nella maggior parte, non sa chi siamo, e che ci assimilerà a dei sanguinari distruttori della natura….
Mentre invece i veri responsabili del disastro non volano, ma girano in Lamborghini…..
Saluti a tutti
Problemi antichi
Definisco questo scempio in sola parola sola, ITALIA
Ucciderli perché sono dannosi a cosa?
Loro sono li x mangiare e vivere,cosa danneggiano l’ecositema la fauna ittica?
Allora sarebbe da secoli da sterminare l’uomo è se i cormorani adesso si trovano in fiumi laghi e dove c’è uno specchio d’acqua dolce non è di certo colpa loro ma delle situazioni che l’uomo ha creato!
Ma vi ricordate tanti anni fa quando qualcuno ebbe la grande idea che i carassi presi non andavano più rilasciati ma soppressi e buttati nei bidoni?ecco cominciamo a sopprimere quella gente lì!
Saluti