Proprio durante le interviste post gara scherzavo con gli amici della Valdera dicendo che sono molto molto fortunati… ed era ovviamente un gioco, perchè questi ragazzi dopo aver vinto le finali del campionato Italiano e dopo aver vinto e ben figurato nella coppa dei campioni si confermano ancora specialisti di Migliarino (questa volta c’era anche Medelana).

Questi ragazzi sono ormai davvero super in questo/i campi gara e sembrano aver trovato tutte le soluzioni per le varie situazioni di gara che di volta in volta si presentano.

Ma andiamo a raccontare un po’ la gara : 50 squadre da 4 agonisti divisi due a Medelana e due a Migliarino. Due pescate completamente diverse con il Po di Volano con acqua in movimento e pesate pazzesche per il periodo. Per vincere infatti nelle zone A e B era necessario avvicinarsi e talvolta superare i 20mila punti frutto di pesci gatto e breme.

Nel navigabile di Fiscaglia/Migliarino invece i pesi sono stati più contenuti, più o meno la metà rispetto all’altra zona ma comunque più che sufficienti a garantire non solo la regolarità della pescata ma anche un buon divertimento a tutti i partecipanti.

Fouilles e ver de vase sono state le esche principali per le breme mentre i bigattini sono stati utilizzati per i clarius, attivi soprattutto a Medelana.

Al termine delle quattro ore di gara i più bravi di tutti sono stati i ragazzi della Valdera Pontederese Colmic che con sole 5 penalità conquistano questa settima edizione del Memorial Sassi Gianni. Dietro di loro completano il podio, entrambe con 9 penalità, la Pasquino Colmic e la Lenza Emiliana Tubertini rispettivamente seconda e terza classificata.

Classifica Memorial Sassi