COSA C’E’ REALMENTE DENTRO TERRE E COLORANTI ???

In questi anni ne ho sentite davvero di tutti i colori a proposito di terre e coloranti.

Non sto a fare il lungo elenco delle varie teorie, alcune verosimili altre veramente strampalate, fatto sta che la realtà non l’ho mai saputa ed il dubbio mi è sempre rimasto….

MA COSA C’E’ REALMENTE NELLE TERRE E NEI COLORANTI CHE USO PER LA PESCA???

Dietro questo interrogativo ci sono motivazioni non solo alieutiche ma anche etiche, qualcuno mi ha detto testuali parole “se realmente analizzassero terre e coloranti che usiamo per la pesca ci farebbero smettere di pescare“…

La cosa non mi ha lasciato indifferente ed ho pensato di muovermi personalmente e fare qualche approfondimento.

Essendo io uno sponsorizzato Tubertini ed utilizzando i prodotti di casa ho fatto analizzare Terre e coloranti di Van den Eynde ma posso ipotizzare che il ragionamento si possa allargare anche ad altri marchi (non fatemeli analizzare tutti, mi costerebbe troppo 🙂 ).

Ho portato quindi in laboratorio della TERRA DI FONDO (quella del sacchetto con la banda verde per intenderci) , della TERRA DI SOMMA NERA e per quanto riguarda il colorante ho portato il MAGIC COLOR BLACK sempre di Van den Eynde.

L’analisi ha riguardato il PH, poi acidità e basicità ed infine i microsiemens.

Quello che riporterò in questo articolo è quello che mi è stato riferito dal laboratorio, non ho alcuna conoscenza specifica in tal senso e quindi non sarei in grado di dare ulteriori approfondimenti, ma gli appunti che ho preso sono precisi e corrispondono quindi alla realtà dei fatti.

Il PH va da 0 a 14 ed è una scala per misurare l’acidità dei liquidi (non c’entra nulla con l’acidità che andremo a vedere dopo). Per poter analizzare i vari composti abbiamo dovuto miscelarli con acqua distillata in proporzione 1 a 10 (10 grammi di terra in 100 ml di H2O).

Acidità e basicità stabiliscono la velocità di movimento delle sostanze acide o basiche all’interno del liquido.

I Microsiemens invece stabiliscono la conducibilità elettrica.


Partiamo da PH, analizzandolo siamo andati a vedere che non ci fossero sostanze NON neutre all’interno della terra.

Non essendoci stata grande alterazione del PH rispetto alla sostanza di base possiamo affermare che all’interno della terra non sono presenti sostanze chimiche diluibili in acqua.

Partendo dall’acqua distillata con un valore di 7,2 e diluita la terra dopo un minuto i valori erano 8,29 per la terra di fondo e 9,2 per la terra di somma nera. Questa variazione di 2 unità, che a me profano appariva come un cambiamento rilevante , mi è stato detto che invece è una variazione insignificante.

Diciamo quindi che la prima analisi, quella del PH è stata brillantemente superata.

Come detto prima Acidità e Basicità  vengono misurate con uno strumento a parte e rilevano la velocità di trasferimento delle sostanze all’interno del liquido. Un valore corretto deve essere compreso tra 0 e 10 e la somma dei due valori deve essere inferiore a 14.

In entrambi i casi l’acidità rilevata è stata decisamente bassa (3,44 terra di fondo e 3,23 terra di somma nera) mentre la basicità rilevata, seppur leggermente più alta (7,21 terra di fondo e 7,37 terra di somma nera) è risultata abbondantemente entro la norma.

Anche i totali, in entrambi i casi sotto 11, risultano perfetti e assolutamente NON impattanti con l’ambiente.


Infine i Microsiemens che rappresentano la velocità con cui uno ione si muove all’interno di una soluzione. Se questo livello fosse troppo basso saremmo di fronte ad una soluzione troppo povera di “sostanze organiche buone” mentre un valore troppo elevato rappresenterebbe un eccesso di “sostanze organiche cattive”. Sono considerati valori perfetti quelli al di sotto dei 2000 ms, calcolando che l’acqua del rubinetto viaggia intorno 600/700 ms ed in alcuni allevamenti o acquari ad alta presenza ittica si raggiungono livelli anche di 6000/7000 ms senza che il pesce muoia.

In questo caso le rilevazioni parlano di 1730 ms per la terra di fondo e 1973 per la terra di somma nera, anche in questo caso i valori sono assolutamente positivi.

Anche a livello visivo l’esame è stato superato brillantemente, dopo un minuto di miscelazione all’interno della beuta il prodotto si presentava completamente miscelato con colore uniforme su tutta l’area e senza residui oleosi di nessun tipo.


Se la terra non inquina passiamo al colorante, abbiamo visto il nero, il più venduto e quello su cui girano le migliori leggende metropolitane, dal ferro alle sostanze chimiche più disparate.

In questo caso l’analisi è stata al rifrattometro dopo essere stato liquefatto con lo stesso procedimento descritto in precedenza.

Il pH non ha riportato NESSUNA VARIAZIONE, 7,2 quello di partenza e 7,2 quello di arrivo , quindi all’interno non sono state rilevate nè sostanze acide nè basiche (se veramente fosse presente il ferro il ph si abbasserebbe, e di molto).

All’interno del colorante sono stati rilevati solo Carbonati (grossomodo i “carboni attivi” che vendono in farmacia) e Silicati (stessa famiglia e partenza chimica dei carbonati descritti in precedenza).

Paradossalmente si potrebbe affermare che il colorante nero analizzato è commestibile (mi raccomando NON fatelo).


In conclusione abbiamo finalmente scoperto cosa si cela davvero dietro questi prodotti sconosciuti…. all’interno della terra c’è……… terra! nè più e ne meno di quanto scritto nel sacchetto.

Dispiace che i complottisti possano rimanere delusi ma per dovere di verità abbiamo riportato i valori di laboratorio che ci consentono di andare a pescare ancora in tutta tranquillità.

4 pensieri riguardo “COSA C’E’ REALMENTE DENTRO TERRE E COLORANTI ???

  • 9 Maggio 2023 in 16:56
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    Terra a 5 euro al pacco bisogna precisare

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  • 9 Maggio 2023 in 17:16
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    Articolo molto interessante e ringrazio l’autore per averlo condiviso; dati oggettivi al posto delle chiacchere sono sempre la soluzione “definitiva”, una lezione che dovrebbero imparare in molti.

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  • 9 Maggio 2023 in 19:48
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    questo articolo serva in modo particolare a quei fenomeni che organizzano gare e le riempiono
    di restrizioni assurde, ad esempio il mais solo ed esclusivamente giallo.
    Domanda con cosa vengono colorati i bigattini verdi ,rossi ,gialli ,arancio ??????????????????’

    Risposta
  • 24 Maggio 2023 in 16:15
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    Bel articolo che se vero che lo sarà di certo toglie diversi dubbi
    Ma adesso non facciamo i sapientini quando prima la pensavamo tutti diversamente

    Risposta

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