TROFEO SERIE A6: L’ARCA LENZA CAMPOBASSO MAVER SI IMPONE SUL BASENTELLO
Con sole 12 penalità, frutto di due primi e due quinti, l’Arca Lenza Campobasso Maver vince la prima prova del Trofeo di Serie A6, disputatasi sulla diga del Basentello, in provincia di Potenza.
Purtroppo la manifestazione è stata parzialmente rovinata dalle condizioni meteo che, quest’anno, stanno imperversando sul Sud Italia con continui scrosci di pioggia, anche di notevole intensità e che non hanno consentito lo svolgimento della competizione sul lato prestabilito della diga, cioè quello in provincia di Bari. E così i 48 agonisti dell’A6 si sono dati appuntamento su due sponde in provincia di Potenza, denominate “Lato Potenza” e “Africano” per darsi battaglia a suon di carassi con la roubasienne.
E infatti di carassi, ancora in frega, ce n’erano davvero in gran numero, tanto che per vincere il settore bisognava superare i 15 kg con una media di circa 70/80 esemplari.
In un settore, quello vinto dal bravissimo Umberto Di Tella, il peso totale del pescato ha raggiunto il quintale e mezzo, giusto per far comprendere ai lettori la bontà ed uniformità del campo gara. Ma non crediate che la pesca fosse semplicissima perché, come spesso capita, se non si facevano le cose per bene le abboccate calavano sensibilmente.
Qualcuno, invece, che non ha avuto continuità di catture di carassi ha preferito optare per le blicche ed i gardon a canna fissa, sicuro di un piazzamento garantito. La maggior parte degli agonisti, però, ha puntato sui carassi a roubasienne, individuando questa tecnica come quella vincente con lenze da 1 a 5 grammi, per poter sta più fermo quando le folate di vento si facevano più intense.
Un Basentello in splendida forma, quindi, anche se con una pesca diversa da quella della gara dello scorso anno, allorquando le canne fisse la facevano da padrone con una pescosità elevatissima di breme e gardon. Ma la scorsa gara venne disputata a giugno con temperature tipicamente estive.
Come detto, si aggiudica la prova, con 12 penalità, l’Arca Lenza Campobasso Maver composta da Michele D’Avena, classificatosi primo, Eddy Catapano, quinto di settore, Mirko Cacchione, anche lui quinto ed il sottoscritto, appena arrivato in società, che con 15.460 punti ha vinto il proprio settore.
La lista dei complimenti è lunga, per una gara così importante, per cui lasciatemi tributare le doverose congratulazioni alla società seconda classificata con 15 pen., la Fishing Club Benevento Tubertini, composta da Antonio Albertini, Umberto Di Tella, Antonio Albanese ed Angelo Dello Iacovo, alla Pietrelcina Hydra, composta da Max Corbo, Roby Carrino, Federico Masone e Peppe Citarella, classificatasi terza con 17 penalità, al Canusium Colmic che, oltre ad aver ottimamente organizzato la gara -e non era facile con un tempo così piovoso nei giorni precedenti- si è classificata quarta con 18 penalità, per citare solo quelle andate a premio.
Infine, i doverosi ringraziamenti al Giudice di Gara, Giancarlo Piagnoli, sapientemente coadiuvato dal Presidente della sez. Fipsas di Benevento, Mario Tropeano.
Appuntamento al 4 giugno, sulle sponde della diga dell’Alento, per la seconda prova del Trofeo di Serie A6.
Per Match Fishing Italia
Michele Lozupone