CAMPIONATO ITALIANO MASTER – VETERANI: PRIMA PROVA SUL CAVO LAMA

Tantissimi ragazzi con i capelli bianchi hanno oggi dato vita alla prima prova dei Campionati Italiani Master e Veterani di pesca al colpo 2023.

Il cavo Lama centrale con aggiunta dei pozzi e di Ponte Borelle per farci stare tutti ha ospitato la kermesse ed ha messo a dura prova i quasi 400 agonisti in gara.

La pesca infatti si è sviluppata principalmente alla ricerca dei piccoli carassi, molto molto difficili, pesciolini da una trentina di grammi che praticamente sono in grado di “leggere e scrivere”. Va da sè che vanno affrontati con lenze leggere ed ami e fili infinitesimali…. ma nel mezzo capita spesso qualche bella carpotta, le classiche “gobbe” della Lama che una volta agganciate sprigionano una potenza incredibile tant’è che la maggior parte di quelle che sono state agganciate non sono poi finite nelle nasse dei pescatori.

Al termine della prova per quanto riguarda i veterani i più bravi sono stati il mitico Gino Bacci del Gambero Milord Maver che realizza il maggior peso assoluto di giornata con 5070 seguito da Barbieri Roberto della Bastiglia Tubertini con 4280 e Ferrigno Salvatore degli Amici per la Pesca Tubertini con 4230.

Nei master invece il più bravo è stato Zucchi Franco della Palazzolesi Tritium Tubertini con 7560 seguito da Cavani Paolo del Club pesca Sport Salso Tubertini con 7050 e da Violi Andrea della Herberia Fishing Maver con 6410 punti.

Da Novi di Modena per Matchfishing
Gianni Giovagnola

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6 pensieri riguardo “CAMPIONATO ITALIANO MASTER – VETERANI: PRIMA PROVA SUL CAVO LAMA

  • 4 Giugno 2023 in 20:20
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    Un grazie a Pasquato Domenico, per la sportività dimostrata nei miei confronti

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  • 5 Giugno 2023 in 15:42
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    Il raduno modello pre COVID, allucinante.
    Invece di progredire, si regredisce, se qualcuno sa il motivo di questa versione, sarebbe interessante saperlo.
    Grazie

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    • 5 Giugno 2023 in 20:18
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      Spiegati . I raduni vengono fatti i tutte le gare come si doveva sempre fare

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  • 5 Giugno 2023 in 20:36
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    Sicuramente è stato un bellissimo raduno in particolar modo quando ci è toccato tornare x dare l’adesione alla prossima gara!
    Ho trovato un buon ambiente stippato di persone una puzza di sudore x non dire altro.
    Senza raduni si andava bene!!!!!
    E se qualcuno la pensa diversamente tanto di cappello all’in…… za!

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    • 6 Giugno 2023 in 11:21
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      L odore è un problema il covvid è un altro problema . Chi è ipocondriaco stia a casa o fuori tutto qui

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  • 7 Giugno 2023 in 19:46
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    IO credo che molti di voi si siano dimenticati che il raduno e’ un momento di socializzazione e di amicizia ,cosa che il covit ci aveva fatto dimenticare. Capisco che andare direttamente sul campo di gara sia piu’ facile e meno dispendioso di tempo,ma parlo a tutti noi dai capelli bianchi che dopo 40 anni di gare e di raduni nessuno aveva mai detto niente ,possibile che adesso cade il mondo ,ricordo che poi l’ anno passato qualcuno aveva da ridire sul sorteggio fatto dal giudice senza l’ abbinamento .Le mie considerazioni possono essere non accettate ,ma ricordatevi che la prima regola e’ la socializzazione e poi il resto .Vorrei poi come direttore della gara di ieri rispondere a quelli che hanno criticato ,le cannette da fare, la stanza delle iscrizioni ,ma basta comportarsi in modo civile e prenderla con calma che le problematiche si risolvono ,certamente dopo 3 , 4 giorni di prove ,di gare e di pesca tutti vogliono andare a casa ma ci sono delle regole e credo che i 10 o 20 minuti in piu’ non ci cambiano la vita .

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