CAMPIONATO ITALIANO INDIVIDUALE: LA SELETTIVA DEL CENTRO SUD SUL CANALE 8000
Le prove di selezione al campionato italiano individuale sono in programma per domenica 11 giugno su tre campi gara diversi e coinvolgono ben 800 concorrenti così distribuiti:
600 concorrenti della Zona Nord 1 (Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Valle d’Aosta) (Canal Bianco, Loreo (RO) e zona Nord 2 (Emilia–Romagna, Toscana) e 200 concorrenti in Cavo Lama (MO).
200 concorrenti per la zona Centro Sud (Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Sardegna, Molise, Campania, Puglia, Basilicata; Calabria, Sicilia) sul canale 8000 (AQ).
La Selettiva zonale sarà della durata di quattro ore e i primi 4 concorrenti classificati di ogni settore acquisiranno il diritto alla fase successiva.
Se il Cavo lama e il canalbianco sono due campi gara ormai consolidati per il canale 8000 c’è ancora tanta strada da fare per renderlo strategico per l’agonismo del centro sud.
A dire la verità questo canale, per quanto visto ultimamente in fatto di valorizzazione, potrebbe essere già all’altezza per accogliere le più importanti manifestazioni agonistiche nazionali ma ancora ci sono in giro troppi scettici che non lo gradiscono tra le prime scelte.
Per anni gli agonisti del centro sud hanno lamentato la scarsità di campi gara nel loro areale geografico ed ora che qualcosa di importante sta nascendo ci sono molti che lo evitano inspiegabilmente.
I lavori imponenti e costosi realizzati dalle società locali in particolare l’ASD Crisalide Milo e dalla federazione FIPSAS regionale, provinciale ed Antonio Fusconi che è stato il primo a credere in questo campo gara, meritano maggiore considerazione e non si comprende come alcune decine di agonisti abbiano annunciato la rinuncia a partecipare alla gara di selezione di domenica prossima.
La realizzazione della nuova strada aumenta la comodità per raggiungere il posto gara (vedere foto sotto), la buona pescosità vista molto omogenea anche nelle recenti gare (pesate anche superiori ai 4 chili), il presidio costante in fatto di vigilanza dovrebbero bastare per assicurare la presenza.
Quindi va bene così, i presupposti per dare personalità a questo campo gara ci sono tutti, la parola adesso spetta solo ai pescatori e chi domenica sarà presente avrà semplicemente ragione.
Ennesima dimostrazione della lontanza della federazione dalla base. Il canale in questione potrebbe e ripeto potrebbe, forse, tra qualche anno essere un campo gara per eventi nazionali. Sarebbe interessante conoscere le motivazioni della scelta fatta visto che attualmente non ci sono le condizioni di sicurezza per i mezzi, le persone e soprattutto per la fauna ittica dato che in molti picchetti le nasse da 4 metri appena toccano l’acqua. Per non parlare degli incagli continui che rischiano di trasformare vele da oltre 10 grammi in veri missili quando tornano indietro.
Il lavoro dei ragazzi della società locale è commovente ma si fa veramente fatica a capire le scelte di questa federazione: la sicurezza dei mezzi, delle persone e dei pesci non sono optionals sui cui lesinare. Attualmente i campi gara di livello nazionale al centro si fermano in Umbria. Stop.
Onore a chi ha scelto di protestare civilmente rinunciando al posto. Speriamo che chi di dovere faccia una riflessione.
Grazie
Vele da 10 gr e dove stai sul po’?
Proiettili?
Manca solo Putin, Biden e Hitler cazzo mica lo sapevo che c’ era una guerra in corso nella marsica… ahahahah Comunque ci risiamo la pesca è troppo bella specialmente quando nn pescando(oppure pescando poco) si fanno 100 alborelle. A chi nn è capitato di andare a pesca ed incagliarsi?
Purtroppo piove e nn solo da noi piove e nn possiamo permettere che succeda quello che è accaduto in Emilia Romagna, il livello dell’acqua comunque per mia testimonianza sta salendo e son sicuro che domenica si divertiranno tutti (in sicurezza). A dimenticavo son sicuro che, come da anni tutti i partecipanti saranno trattati con lo spirito che contraddistingue i marsicani e tutti gli abbruzzesi. In fede un umile pescatore…..
Ah Marco hai ragione, nelle ultime due domeniche 10 grammi non bastavano, in 50 cm d’acqua, altro che Po.
Sugli incagli hai un po’ meno ragione perché non capita spesso di pescare in un posto dove si incaglia ad ogni passata.
Piove? Dai non mi dire… ma avevo sentito che finalmente si pescava nel canale così non c’erano problemi come nel fiume, e invece…
Comunque speriamo che almeno tu abbia ragione sul divertimento e la sicurezza ma con 86 partecipanti, quest’esperimento già si può iscrivere alla voce flop.
Alla prossima invenzione della federazione.
Ritengo le critiche a questo campo di gara sostanzialmente pretestuose…. Ogni campo di gara ha le sue problematiche… Umbertide se piove 2 giorni non peschi…idem Corbara da cui non torni più sù con la macchina…finita l’Umbria del Gato….
Non si capisce che il lavoro che stanno facendo gli amici Abruzzesi è estremamente prezioso in quanto regala al Centro-Sud un campo di gara con una tipologia logistica che in questo momento è riscontrabile soltanto al Nord Italia….
Faccio la sottolineatura sull’aspetto del regalare, in quanto molti degli sforzi fatti per la sistemazione del campo sono a spese dei promotori…
Solo per questo sarebbe di buona creanza rispettare il lavoro di pescatori per i pescatori e di omaggiare cotanto sforzo almeno con la presenza sul campo gara per una manifestazione come le selettive del Campionato Italiano Individuale…Si parla di onore della sceta…Ritengo invece la stessa un disonore e un NON fare comunità…
Ma evidentemente gli interessi, di quale natura lascio immaginare, cercano di distogliere per convergere là dove sono sempre stati….
Saluti
Caro Antonio per fare comunità bisogna prima sentire tutti gli interessati non imporre scelte evidentemente impopolari. Quello che intendi tu non è una comunità ma una sorta di dittatura dove chi solleva dubbi deve essere silenziato con disonore (per citare le tue parole).
Poi se vai a rileggere bene quello che ho scritto sopra ti accorgerai che sono d’accordo anche io sul fatto che un giorno potrebbe essere un campo gara di livello nazionale. Adesso è un progetto, c’è tanta strada (anche fisicamente) da fare per arrivare, come dici tu, ad assomigliare ai campi gara del Nord.
Poi se vogliamo discutere Umbertide e Corbara come campi gara nazionali allora evidentemente siamo alla frutta, campi gara che ci invidiano in tutto il mondo. Spero per te che ci sia bel tempo per le prossime due settimane in quel del fucino, altrimenti poi ci farai se con l’auto esci.
Auguri
Guarda che faccio gare da 30 anni…e ne ho viste di tutti i colori….compreso il caffelatte a Umbertide e il color fango a Corbara…. Ma è pesca…in ambienti naturali…e a quelli devi sottostare….e lo si fà sempre senza polemica…
Il mio è soltanto un invito a sostenere il lavoro immenso degli amici di Avezzano…come tempo fa si fece con Zucchini ed Umbertide….
Essere riconoscenti verso chi ha, in qualche modo, partecipato alle fortune dei campi regionali che, mi sembra, ti stiano più a cuore, è, a mio parere, senso di comunità…
Fai i tuoi kilometri. peschi a 8000, poi eventualmente esprimi il tuo parere… Perchè secondo me parli senza aver visto in prima persona..
Grazie