AGONISMO BOLOGNA: TEAM CREVALCORE TUBERTINI PROFETA IN PATRIA

 

Terza manche del Campionato Provinciale Promozionale di pesca al colpo della Sezione di Bologna, lo scorso 9 luglio, e conferma del Team Crevalcore Tubertini come squadra da battere nel canale di casa, quelle Acque Alte che erano rimaste nel cuore di tutti, la scorsa stagione, per la pescosità incredibile e per la sua tecnicità.

La stagione in corso, con le terribili avversità meteo del maggio scorso, sarà sicuramente caratterizzata da una pescosità assolutamente imparagonabile a quella della scorsa stagione, ma questa è una nota che non vale solo per il canale di Crevalcore ma è, più o meno, comune a tutti campi gara del nostro territorio.

Se la popolazione ittica delle Acque Alte è nettamente inferiore rispetto alle aspettative, non è certamente cambiata la cifra tecnica di questo canale, che occorre sempre affrontare con grande attenzione e senso dell’acqua, per conseguirne risultati utili.

Sostanzialmente due le impostazioni adottate dai 91 agonisti iscritti a questa gara: ricerca esasperata con canne da 1.50 a 2.50 di ogni abitante del sottoriva per poi passare a tentare la cattura di un pesce di taglia sul tiro di 4/5 sezioni di roubaisienne, dopo aver fatto un leggero fondo di pastura e qualche esca. Scelte alternative come la pesca all’inglese o il ledgering, tecnica consentita a questo livello, sono rimaste pressoché quasi sulla carta per la stragrande maggioranza. In genere la gara è stata affrontata con piccole quantità di esche, raparini, bigattini e qualche chicco di mais, e modesti litraggi di pastura per non sfamare troppo i piccoli abitanti di questo canale.

In questo sono stati maestri gli uomini “d’argento” del Team Crevalcore Tubertini (Ivano Borgatti, Guido Zambelli, Luppi Franco e Giovanni Bompani) che anche ieri hanno imposto la loro legge sul loto delle 21 formazioni iscritte; i crevalcoresi hanno letteralmente battagliato a suon di cannini corti e cortissimi per aver ragione di poche centinaia di grammi di carassietti e carpette, utili per la vittoria o il piazzamento nel settore; al termine delle tre ore, con la somma di 11 penalità, prevalgono per i migliori piazzamenti sul GPO Tubertini B (Fabrizio Rizzatti, Davide Viaggi, Maurizio Tarozzi e Angelo Borgatti),

GPO TUBERTINI B

fermi anche loro a quota 11; ottimi terzi di giornata Angelo Lamma, 90 anni di passione e lucidità incredibili!, Claudio Cavalieri, Ivano Solio e Mauro Vecchi, ossia la formazione A del GPO Tubertini,

GPO TUBERTINI A

che precedono la Lenza Casalecchiese Tubertini per i migliori piazzamenti.
Proprio la Casalecchiese Tubertini A (Paolo Melotti, Gianluigi Tattini, Giorgio Bentivogli e Gualtiero Bernardoni) é la lepre in fuga, a due prove dal termine, con 42 penalità complessive,

LENZA CASALECCHIESE TUBERTINI A

tallonata a due lunghezze dal GPO Tubertini B; attardati di 10 punti ma ancora in piena corsa, i “ragazzini terribili” del Circolo Dozza Maver A (Giovanni Grossi, Paolo Vecchi, Dosi Giordano e Umberto Roncarati) che passano al terzo posto della Progressiva dopo la gara del 9 luglio, per loro non brillante.

Ancora un uomo della Lenza al vertice di un altra classifica, quella individuale, che Bernardoni guida con sole 4 penalità complessive.

DOZZA MAVER A

Restano da disputare le due gare del post ferie, ossia quella nel canale Allacciante e la finale nel Navigabile di Fiscaglia, quest’ultima con il punto interrogativo dal momento che sembrano in procinto di partire degli importanti lavori di ripristino delle sponde da parte del locale Consorzio di Bonifica. Vedremo.

Per ora buone ferie a tutti!

Angelo Borgatti

Classifica-3°-prova-A.Alte_

 

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