2° Camp It di Pesca a Feeder Method 2024: Ostellato sempre un gran canale per questa specialità

Alla prova di qualificazione del 2^ campionato italiano individuale di pesca a feeder con il method si sono iscritti ben 262 concorrenti sistemati nel campo gara di Ostellato vecchio nel tratto compreso dai fili a monte del casotto (km 4) al ponte di Ostellato (km 8,5).

Alle due prove di finale si sono qualificati i primi quattro di ogni settore, ovvero 104 concorrenti, che si contenderanno il titolo a maggio sul Collettore padano il canale che si trova alle spalle del campo gara del Canalbianco di Adria.

Sistemare 104 persone su questo canale richiede la giusta distanza almeno 20 metri ed è un azzardo non farlo perchè questo campo gara non è abituato a sopportare tanta affluenza e la bassa profondità potrebbe condizionare negativamente la pescosità.

Invece il campo gara di Ostellato ha tutte le caratteristiche per far esprimere al meglio le tante variabili proprie di questa specialità, la pesca a lunga distanza, la ricerca del pesce di taglia, le breme, i carassi, le carpe, pesci perfetti per il method feeder.

Anche oggi in alcuni picchetti si sono visti i fuochi d’artificio con catture di carpe enormi ma con la regola dei 3 chili il vantaggio del peso viene annullato.

Ne sa qualcosa il campione italiano Michele Grilli (3^ di settore) che avrebbe vinto se alla pesa le due carpe gli fossero valse per il peso reale infatti solo una superava gli undici chili.

Poi c’è chi ha fatto l’assoluto di giornata con oltre 30 mila punti come Giovanni Marcor della Lenza Mogliano settore O zona doppia strada e altri pesi da applausi superiori ai 25 mila punti come nel caso di Andrea Sassi (L. C. Ravenna) e Massimo Reggianini (Tubertini Fishing Club).

Però ci sono stati anche diversi cappotti a dimostrazione che il pesce in alcuni tratti poco frequentati o non c’è o è impaurito e si blocca.

Tuttavia ogni tratto di campo gara va affrontato con approcci diversi e non sempre un atteggiamento standard può essere valido ovunque.

La differenza la può fare il tipo di pastura, le esche usate, le distanze, il fondo se è pulito o sporco, la dimensione dei terminali e degli ami, la durata delle pose che in alcuni casi se necessario arrivano anche a 20 minuti, il peso dei pasturatori e la loro dimensione e la precisione nel lancio.

Il circondariale è bellissimo ma va interpretato bene e non sempre in tutti i settori si può vincere con pesi a doppia cifra.

Questo è un canale che esalta la pesca a lunga distanza, in alcune zone si clippa anche a 76 metri, e qui la differenza la fa la precisione del lancio e vi assicuro che non è facile essere chirurgici nel lancio soprattutto in presenza di vento per depositare il flat a pochi centimetri dalle canne.

Sotto le canne sull’altra sponda navigano i pesci di taglia e in particolare le carpe che grazie ai frequenti ripopolamenti invernali del recupero pesce nei fossi in asciutta hanno assicurato il ritorno alla vita di questo campo gara.

Ottima l’organizzazione da parte della società Team Wild Erreà e sempre professionale il lavoro del Giudice Alberto Guerzoni.

Una nota critica riguarda la carraia in uscita dal campo gara, un tratto di venti metri di strada vicino al ponte conciata malissimo con crateri di buche piene di fango, acqua e le auto che in diverse strisciano sotto.

Che ci voglia molto a buttare due camion di ghiaia grossa???

I soldi si trovano risparmiando sulle medaglie simboliche molto criticate da tutti e destinate a finire in un qualche cassetto per non scrivere cassonetto.

Per il resto la giornata si è chiusa nel tardo pomeriggio con un bel sole primaverile con tutti a correre al Bar Miky dove i concorrenti oltre a scambiarsi le opinioni sulla pescata hanno firmato l’adesione alle due prove di finale.

Si ringrazia come sempre la nostra Natascia Baroni per le bellissime foto e le dirette sulla pagina facebook di M.F.

Classifica 1A Prova Ind Feeder Method 17-03-2024 (1)

GALLERIA FOTO DI N BARONI

Un pensiero riguardo “2° Camp It di Pesca a Feeder Method 2024: Ostellato sempre un gran canale per questa specialità

  • 17 Marzo 2024 in 21:04
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    Comunque 59 cappotti a.me sembrano tantini .

    Risposta

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