7° MONDIALE PER CLUBS DI PESCA A FEEDER: IN PORTOGALLO L’ITALIA PRESENTE CON I CAGNACCI E IL TEAM LANZA
Alvito è una ridente cittadina del Portogallo che ospita la 7° edizione del Campionato Mondiale di Pesca a Feeder Club, dal 27 maggio al 2 giugno.
Le gare si svolgeranno sabato 1 e domenica 2 giugno presso la diga di Odivelas e il “quartier generale” del concorso sarà installato ad Alvito, che sarà il palcoscenico di tutte le cerimonie che si terranno, dall’Apertura alla Premiazione.
Dall’Italia sono presenti due squadre: il team I Cagnacci Trabucco e il team Lanza Fishingitalia due fortissime formazioni che sicuramente non lasceranno nulla di intentato per essere protagoniste.
Il team Lanza ha una formazione composta da Luca Pera, Angelo Pizzi, Giuseppe Cipolla, Mattia Battizocco, Massimiliano Gatti e Mattia Rampinelli oltre agli accompagnatori al seguito.
Il Team I Cagnacci invece si presentano con la formazione composto da Andrea Canaccini, Andrea Venturini, Parigi, Giuseppe Foieni, Cristian Salvi e Maurizio Casalini.
Sabato e domenica dunque sarà competizione su un campo gara reso ancor più difficile dalla sua conformazione arginale molto irregolare a causa del livello dell’acqua che risulta essere più alto di circa sei metri rispetto al livello normale.
Questo comporta di dover posizionare il paniere più indietro di circa 50 metri e questa condizione comporta di fare i conti con diversi arbusti sommersi che fanno impigliare la lenza e i mal capitati, purtroppo, perdono anche tanti pesci.
Il 99% di pesci sono carpe, quelle lunghe e strette che però essendo selvatiche sprigionano in fase di combattimento una forza mostruosa e pensare che si parla di carpe da 800 g a 2 chili di peso.
Poi ci sono alcuni ibridi, qualche barbo e del pesciolame da prendere a corta distanza.
Il campo gara è difficile perchè ci sono settori con picchetti più avanti di parecchi metri e altri più indietro e qualcuno si trova a dover pescare a circa 100 metri di distanza non avendo fondo a corta distanza e altri che a 30 metri hanno già circa 12 metri di profondità.
Il campo gara è formato da una diga artificiale che crea un lago immenso e i concorrenti si trovano come oggi a dover fare i conti con sbalzi termici che passano da 7-8 gradi di notte a 35 gradi come è successo a metà giornata.
A questo mondiale hanno aderito 28 squadre provenienti da diversi paesi europei e come sempre i favoriti rimangono la solita Ungheria , Inghilterra, Francia, Spagna e perchè no, anche le italiane potrebbero dire la loro e per questo un grande in bocca al lupo.
