AGONISMO MACERATA: ALLA U.S. TOLENTINO 79 MAVER LA TERZA PROVA DEL CAMPIONATO SERIE C NEL SORPRENDENTE LAGO DI CACCAMO
Domenica 14 luglio, nel bellissimo lago di Caccamo, si è svolta la 3^ prova del campionato Serie C di pesca al colpo per la provincia di Macerata .
Il lago di Caccamo è un lago artificiale , che prende le sue acque dal fiume Chienti, situato nel comune di Serrapetrona, in provincia di Macerata, nella frazione di Caccamo sul Lago. Erroneamente chiamato anche “lago di Pievefavera”, o “lago di Borgiano”, a causa della vicinanza alle due frazioni omonime.
È stato creato nel 1954 per fornire energia elettrica al vicino comune di Serrapetrona e ai comuni limitrofi. L’attività principale che vi si svolge è la pesca; il bacino per la sua lunghezza è inoltre idoneo alla pratica del canottaggio e per questo vi si disputano numerose gare.
La provincia di Macerata , ricca di risorse idriche, sopratutto nella vallata del fiume Chienti, vanta diversi bacini artificiali idrici scenari in passato di grandi competizioni agonistiche come il Lago di Polverina e il Lago Le Grazie.
Il lago di Caccamo per la conformazione e la poca praticabilità delle sue sponde non è stato mai preso in considerazione per grandi manifestazioni e conseguentemente poco frequentato. La perdità dei laghi precedentemente menzionati: Polverina per la costruzione della superstrada Foligno-Civitanova e Le Grazie per il continuo e innarrestabile riempimento del bacino da parte dei sedimenti trasportati dalle piene, ha “ costretto” la sezione provinciale a trovare soluzioni e alternative alla grande e numerosa richiesta degli agonisti locali.
Al lago di Caccamo, inizialmente con competizioni riservate alla disciplina feeder poi con test locali, si è pensato per un campo gara per la pesca al colpo. Una idea formidabile ed una soluzione straordinaria.
Domenica in gara, il lago, richissimo di pesce e tantissime specie, ha regalato divertimento e tantissime soluzioni di pesca : dalla pesca alla alborella con cannini corti, alla pesca di avole e gardon su canne fisse più lunghe e carpotte sulla linea dell RBS.
La tecnica di pesca all’inglese non è stata adottata ma sicuramente anche in questa si trovano soluzioni ottimali.
Per la provincia di Macerata un ritorno al passato con sfide avvincenti nella amatissima pesca alla alborella dove Guido Tarquini primeggia nella giornata di gara con l’assoluto grazie ai 4620 gr e dove Francesconi Vinicio (4580 gr) e Gentile Pierangelo ( 4290) danno vita ad un entusiasmante sfida all’ultia alborella.
La prova se la aggiudica la sq A della U.S. Tolentino 79 Maver con solo 5 penalità seguita dalla sq B con 9 e dalla Sq A della Goldenfish Tubertini con 10.
In classifica progressiva la sq A della US Tolentino 79 consolida la posizione di testa seguitra dall formazioni B e A della Goldenfish.
Il campo gara, con una potenzialità di 40 picchetti, risulta molto bello, comodo, con le macchine vicine alla postazioni di gara è una grande opportunità per l’agonismo locale e sopratutto una lietà sorpresa.
La gara ben organizzata dalla società US Tolentino 79 Maver deve i suoi doverosi ringraziamenti al Chiosco Trattoria Valleverde, situato sulle sponde del lago, per la disponibilità all’uso del parcheggio in prossimità del campo gara e per la costante e quotidiana attività nella pulizia delle sponde.
Ultima nota felice e di rilievo di questo meraviglioso campo gara la buona cucina che propone il Chiosco Trattoria Valleverde famoso oltre perche ci si mangia bene anche per la cordialità e la disponibilità.
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