TROFEO SERIE B EMILIA ROMAGNA COLPO, GIRONE EST: TEAM CREVALCORE TUBERTINI AL VERTICE IN LAMA

TEAM CREVALCORE TUBERTINI D

 

La seconda prova del Trofeo di serie B Emilia Romagna, girone Est, é stata disputata domenica 21 luglio sul “Centrale” del Cavo Lama, per l’organizzazione della ASD Sasso Marconi COLMIC in collaborazione con il GPO Tubertini. G. di G. Stefano Sportelli.

Centossessanta i presenti, in rappresentanza delle 40 formazioni aventi diritto di partecipazione a questo campionato.

Come pronosticato dalle prove, tema tecnico principale é stato la “peschetta” corta, effettuata generalmente con due, tre o quattro sezioni di roubaisienne o, più sporadicamente, con canne fisse da 2 a 4 metri per cercare carpette o carassiotti da 10 grammi di media; la sfida, per tutti, é stata più che la velocità di esecuzione la ricerca del modo avere una taglia media leggermente migliore per portare la bilancia a segnare pesi oltre i 3.500 punti per piazzarsi bene nel settore.

Questa operazione é stata centrata sicuramente dalla formazione D del Team Crevalcore Tubertini, che ha lasciato tutti al palo andando a vincere la gara con 9,5 penalità complessive. Guidati da un autentico specialista di questa tipologia di pesca come Massimo Biondi, Claudia Marchiodi, Stefano Occhiali e Lorenzo Capelli hanno preceduto Marco Bernardi, Alessandro Vivarelli, Massimo Pilati, Nicola Valdifiori e Luca Cesari, ossia il team A della CastelMaggiore Maver che realizza il punteggio di 11 penalità complessive; appena un mezzo punto indietro troviamo ancora una squadra bolognese, la A della Minerva RossoBlu68 Team Bazza, composta da Claudio Nadalini, Stefano Borsari, Roberto Bartoli e Davide Simoncelli.

 

MINERVA ROSSOBLU68 TEAM BAZZA A

Molto interessante la constatazione che tutte le prime sei squadre che guidano la classifica di giornata sono di Società del capoluogo emiliano romagnolo (oltre a quelle menzionate troviamo il Team Crevalcore Tubertini B, Lenza Emiliana Tubertini B e ancora Team Crevalcore Tubertini A) a riprova che forse quella grande palestra delle Acque Alte di Crevalcore, dove questa tipologia di approccio rappresenta il leit motiv, probabilmente fa scuola e permette di affinare le sfumature che fanno la differenza per vincere.

 

TEAM CASTELMAGGIORE MAVER A

Nella “Generale” sono proprio i ragazzi in nero/verde del Presidente Cevenini a condurre la danza con 21 penalità complessive, grazie a due gare estremamente regolari fin qui disputate; la vittoria nel “Centrale” consente al Team Crevalcore D di scalare diverse posizioni sino ad insediarsi sul secondo gradino; a seguire la squadra A del Team Romagna (Zamagni Marco, Barilli Pierpaolo, Luca Piscaglia e Andrea Botti) che a Novi perde qualche punto e scivola in terza posizione. Nulla di definitivo, naturalmente, poiché il cammino é ancora lungo e complesso e porterà i 160 a confrontarsi ancora con una situazione simile tecnicamente a settembre, ossia ad affrontare le Acque Alte dove a farla da padroni saranno ancora carpette e carassietti da insidiare in maniera similare a quanto fatto in Lama. Nelle passate stagioni Piscaglia e c. ci hanno dato dimostrazione di grandi cose nel canale bolognese, vedremo se sapranno ripetersi e come risponderanno le concorrenti bolognesi nelle acque di casa.

Se agosto si prospetta bollente per le temperature, certamente settembre sarà rovente per l’agonismo emiliano romagnolo! Buone ferie!!!

Angelo Borgatti

P.S. Come nota a margine ma non marginale, l’amara constatazione delle brutte condizioni di quello che è stato uno dei palcoscenici più belli del nostro agonismo: sponde mal ridotte e le famose pedane che avevano reso unico il Cavo Lama pericolanti e malridotte lasciano una pessima impressione in chi ha avuto la fortuna di calcarne la sponda in tante competizioni e, come cronista, in chi ha avuto il privilegio di vivere uno dei grandi successi della nostra Nazionale, in occasione del mitico Europeo qui disputato poco più di un decennio orsono.

Sembra passato un secolo a giudicare del degrado di oggi…

2 prova regionale est Lama 2024

7 pensieri riguardo “TROFEO SERIE B EMILIA ROMAGNA COLPO, GIRONE EST: TEAM CREVALCORE TUBERTINI AL VERTICE IN LAMA

  • 25 Luglio 2024 in 22:00
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    Lei sig.Borgatti, come cronista e vice presidente della sezione FIPSAS di Bologna dovrebbe porsi, e porre a chi di dovere la domanda di questo decadimento in cui versano alcuni campi gara della nostra regione.
    Saluti e buon lavoro.

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  • 25 Luglio 2024 in 23:59
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    Signor Bergonzoni la sua riflessione è più che giusta e, come ha letto, come cronista me la pongo; come vicepresidente della sezione FIPSAS di Bologna cerco di pormi la medesima domanda sotto un’altra veste, come sotto un’altra veste cerco di capire le problematiche dei campi gara di Bologna, poiché per quelli fuori provincia non ho conoscenza delle problematiche e tantomeno la minima possibilità di intervenire. Nella mia breve esperienza di federazione ho compreso che la buona volontà e la voglia di fare sono importanti ma quasi sempre si trovano a soccombere di fronte a normative e logiche che vanno molto oltre la volontà o i desideri di noi pescatori e la Federazione, almeno a livello locale, ha molto meno potere e possibilità di azione di quanto si creda.
    In talune realtà si sono ottenuti risultati quando dirigenti federali locali hanno creato sinergie collaborative con gli Enti di Bonifica e con le Amministrazioni locali, i veri gestori delle acque pubbliche; quando, per vari motivi, nn ultimo la non volontà dell’politico o amministratore di turno, queste sinergie nn si riescono a creare ecco che i progetti delle sezioni locali si arenano. Va altresì detto che le lacune e le incapacità posso esserci anche a livello delle sezioni federali, i cui dirigenti magari nn si attivano nei modi migliori e, ugualmente, i progetti nn decollano.
    Se nel primo caso come dirigenti locali possiamo fare bene poco, nel secondo dobbiamo cercare le forze migliori disponibili localmente per perseguire le finalità della Federazione, ossia tutelare l’ambiente e promuovere la pesca sportiva, agonistica e non: è per questi motivi, e per molti altri, che localmente le sezioni sono costantemente alla ricerca di persone disponibili a mettersi in gioco, poiché sarebbe auspicabile una maggior partecipazione proprio dei pescatori alla vita federale locale, magari portando la propria esperienza e mettendo a disposizione una quota del proprio tempo per fare si che questa nostra passione possa continuare ad esistere e ad avere voce.
    Una voce da fare sentire non solo su di una chat ma anche dove si prendono decisioni.
    Angelo Borgatti

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  • 26 Luglio 2024 in 08:24
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    Grazie molto gentile.
    Ha perfettamente ragione nel dire di portare esperienza , tempo e esporre le proprie idee dove si prendono decisioni mi corregga se sbaglio, quante assemblee con gli agonisti sono state fatte negli ultimi anni, e se mai è stato ascoltato qualche suggerimento.

    Risposta
  • 26 Luglio 2024 in 12:22
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    Posso risponderle per la Sezione di Bologna, che organizza almeno due riunioni all’anno con le società; oltre a queste, negli ultimi due anni sono state organizzate altre due riunioni specifiche sulla problematica premiazioni, tassazione, modifiche agli statuti, fiscalita ecc. Certamente per esserne informati e partecipare occorre “vivere” la propria società. Tra i suggerimenti ascoltati posso ricordarle l’ istituzione di alcuni campionati provinciali nuovi per la nostra Sezione, una nuova modalità di erogazione delle premiazioni per adempiere alle normative fiscali in vigore… Certamente non saranno state ascoltate tutte le istanze portate ma diventa difficile argomentare con tutti, magari anche con coloro i quali nn vengono neppure a ritirare le premiazioni che la Sezione attribuisce ai campioni provinciali e poi pretendono attenzione. Saluti

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    • 26 Luglio 2024 in 12:53
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      Bellissime parole, ma pochi fatti.
      Se posso un consiglio, secondo me al pescatore, interessa di più trovare il campo gara in condizioni accettabili in invece della fiscalità, tassazione ecc ecc.
      Saluti

      Risposta
  • 26 Luglio 2024 in 14:54
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    Ciao Verter,sono convinto che una persona come te servirebbe molto con idee e esperienze di pesca e campi gara in un ruolo molto importante dentro alla federazione.
    Il ruolo potrebbe essere responsabile acque e campi gara che al momento è (lasciamo perdere).
    Così ti darebbe anche la possibilità di metterti in gioco e di non stare alla finestra come una vecchia sclerotica(battuta ahahah)

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  • 26 Luglio 2024 in 20:34
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    Sul vecchia sclerotica hai pienamente ragione, per il resto probabilmente va bene così, perché sono anni che al ponte di comando ci sono le stesse persone.

    Risposta

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