REGIONALE EMILIA GIRONE A: UNA MANDRIA VECCHIA DALLE MILLE SFACCETTATURE
Una mandria caratterizzata da un vento laterale molto fastidioso è stata il palcoscenico della quarta prova del regionale Emilia Romagna ovest.
Gli agonisti, anche grazie alla serie A2 svoltasi la settimana antecedente, hanno preparato fondamentalmente tre linee di pesca: a 5pz di roubasienne, a 13mt e all’inglese.
La scelta vincente, in quasi tutti i settori, è stata proprio la pesca a roubasienne, con terminali che andavano dallo 0.08 allo 0.10 e ami dal 18 al 22, alla ricerca dei carassi e delle bremette presenti nel canale.
Sull’altra sponda, con la canna inglese appoggiandosi abbondantemente, era possibile insidiare carassi e carpette di ottime dimensioni (dai 150 ai 500gr) ma, il forte vento presente rendeva veramente complicata la pescata, facendo desistere molti agonisti.
Fondamentali ai fini dei piazzamenti sono stati i pesci di taglia, difficili da cercare impostando una pescata diretta, ma che si sono presentati puntuali all’amo dei pescatori intenti a cercare i carassi, stravolgendo l’esito di svariati settori.
I più bravi ad interpretare il canale sono stati i ragazzi del Gambero Milords Maver squadra C con un’ eccezionale prova da 7 punti, seguiti a ruota da un’altra prestazione eccellente, quella dell’ Alto Panaro Sensas sq. A con 8.
Chiude il podio di giornata la Pasquino Colmic sq. A con 13 penalità.
Ad una prova dal termine la vittoria finale risulta ancora molto incerta e ad Ostellato il 6 ottobre tutte le squadre saranno pronte a darsi battaglia.
Guida la classifica il Gambero Milords sq. C con 54 penalità, seguito dall’ Alcedo sq. B con 55 e dal Vairone sq. A con 59.5.
Quarta e quinta rispettivamente la Parmense sq. A con 61.5 penalità e la Pasquino sq. B con 63.5.
Per MF, Andrea PIZZI
Classifica 4ª Prova Girone A – 15092024 Fiuma Mandria Vecchia